Europei, da Paternoster a Milan: tutti i convocati dell'Italia maschile e femminile, spicca l'assenza di Ganna e Viviani

Il 2024 è l'anno delle Olimpiadi di Parigi e, dal 10 al 14 gennaio, avremo già il primo torneo dell'anno di pista. Ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi, spazio agli Europei, anticipati di un mese rispetto al solito proprio per lanciare la stagione e la preparazione verso Parigi. Europei che hanno un significato particolare, in quanto è una delle ultime carte da giocarsi per sistemare il proprio ranking e conquistare i pass olimpici senza aspettare le ultime tappe di Nations Cup che ci saranno da febbraio in poi. Siamo piuttosto tranquilli nel settore Endurance, tanto che spicca l'assenza di Filippo Ganna ed Elia Viviani che, invece, cominceranno subito la loro stagione su strada. Entrambi saranno impiegati al Tour Down Under in Australia con la Ineos Grenadiers. Tutta da guadagnare, invece, la qualificazione nel settore della velocità. Guardando il ranking, Miriam Vece è dentro per un pelo e per lei sarà vietato sbagliare in questi Europei, mentre la Team Sprint maschile al momento sarebbe fuori, ma ha ancora il margine per risalire il ranking ed entrare nella top 8.

CALENDARIO GARE | MONTEPREMI | LA GUIDA DEGLI EUROPEI

Ecco i convocati nel settore Endurance maschile. Spiccano le assenze di Filippo Ganna ed Elia Viviani che, settimana prossima, saranno già in gara su strada. Out anche Manlio Moro che potrebbe avere più attenzione sulla strada quest'anno, dopo il suo passaggio alla Movistar. C'è però il giovane Luca Giaimi, 18enne appena ingaggiato dalla UAE, che nella passata stagione ha conquistato l'argento nell'inseguimento individuale ed è stato componente essenziale del quartetto che ha conquistato l'oro ai Mondiali juniores. Per lui anche l'oro agli Europei juniores, sempre col quartetto, con tanto di record del mondo ancora imbattuto (3'53''980). Dovrebbe essere proprio lui l'ultimo componente del quartetto a questi Europei, in compagnia di Milan, Consonni e Lamon.

Quartetto che vuole difendere il titolo continentale conquistato lo scorso anno contro la Gran Bretagna. Hanno importanti ambizioni anche a livello individuale Jonathan Milan e Simone Consonni: il primo è Campione europeo in carica nell'inseguimento individuale, il secondo è Campione europeo in carica nella Corsa a punti oltre ad aver preso l'argento nell'Omnium e nella Madison in coppia con Scartezzini, per un totale di 4 medaglie.

Italia al completo nel femminile col quintetto, in realtà, composto da Chiara Consonni, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini. È difficile trovare la riserva tra queste cinque, senza dimenticare la presenza anche di Martina Alzini e Silvia Zanardi. Manca all'appello solo Rachele Barbieri che ha deciso di ritirarsi dopo aver 'annusato' che non sarebbe stata convocata per le Olimpiadi. C'è anche una new entry, Federica Venturelli. La 18enne di Cremona viene anche lei da risultati super agli ultimi Mondiali juniores dove ha conquistato l'oro nella Madison, l'oro con record nell'inseguimento individuale e l'argento nell'inseguimento a squadre. Speriamo che ci sia una grande reazione da parte delle azzurre dopo un Mondiale (élite) da dimenticare in quel di Glasgow dove abbiamo conquistato solo 4 medaglie, nessuna col femminile.

Veniamo al nocciolo di questi Europei. Se i risultati dell'Endurance non dovrebbero intaccare la qualificazione olimpica, quel che succederà nella velocità avrà un significato importantissimo per qualificarsi a Parigi 2024. Anche Miriam Vece deve dimenticare il Mondiale vissuto l'estate scorsa, ma si è un po' ripresa con la Champions League. Ora è 7a nel ranking della sprint, 10a nel ranking del Keirin. Al momento sarebbe qualificata per Parigi, ma dovrà tenere standard alti in quel di Apeldoorn per non perdere posizioni e non ridursi tutto alle prossime tappe di Nations Cup. Devono rimontare, invece, i ragazzi della Team Sprint maschile. È vero che hanno cominciato a fare punti élite solo lo scorso anno, realizzando tra l'altro il nuovo record italiano ai Mondiali, ma il ribaltone è ancora possibile. Sono 12esimi nel ranking e serve entrare nella top 8.

Le gare della sessione serale degli Europei di pista 2024 saranno trasmesse in DIRETTA in streaming su Discovery+ (tutte le offerte), il nuovo servizio ott di Discovery con tutto il meglio dell’intrattenimento e della programmazione sportiva di Eurosport. Le prove saranno trasmesse in diretta anche su Eurosport 2 (canale 211 di Sky, disponibile anche su DAZN). Tutte le gare saranno poi disponibili On Demand su Discovery+.

Per questa edizione 2024 gli organizzatori hanno mantenuto il montepremi dello scorso anno: il vincitore di una gara individuale porta a casa solo 670€. Ben diverso rispetto ai Mondiali, dove chi vince una gara (olimpica) stacca comunque un assegno da 8.000€. Si percepisce qualcosa di più con Madison, inseguimento a squadre e Team Sprint perché, ovviamente, si dovrà dividere tra tutti i componenti della squadra (coppia, quartetto o terzetto).

Il montepremi maschile e femminile è identico quindi gli assegni saranno uguali in base ai risultati conseguiti.