Ciclismo - Squalifica per le borracce: pene meno severe, ma niente regalo ai tifosi
Pubblicato 19/04/2021 alle 23:12 GMT+2
CICLISMO - L'UCI è tornata sui suoi passi dopo il caso Michael Schär dell'ultimo Giro delle Fiandre, alleggerendo le sanzioni a quei corridori beccati a lanciare la borraccia o fuori dalla green zone o non ai propri tecnici in ammiraglia. Non scatterà immediatamente la squalifica, ma resta vietato il lancio della borraccia ai tifosi assiepati per strada.
Tra una polemica e un'altra, continua a tenere banco anche il tema delle borracce. Il nuovo regolamento UCI imposto dal 1° aprile ha già mietuto le prime vittime, vedi Michael Schär che si è visto squalificare durante il Giro delle Fiandre per aver lanciato una borraccia (fuori dalla green zone) a dei tifosi assiepati a bordo strada. Il caso è stato clamoroso, dalla letterina mandata da Schär all'UCI alle proteste di altri corridori che definivano inqualificabile questo tipo di provvedimento. Ecco che il massimo organismo internazionale si è seduto ad un tavolo e ha aggiornato, per quanto possibile, il regolamento in essere sul tema borracce. Nessun passo indietro invece per quanto riguarda quello della posizione irregolare su bicicletta, con le squalifiche ravvicinate di Richardson e Leemreize.
Il comunicato
Nonostante sia ribadito il sostegno al piano di sicurezza adottato dal Comitato Direttivo dell’UCI e, in particolare per le misure riguardanti lo scarto di borracce e rifiuti, il PCC si è dichiarato favorevole ad un adeguamento delle sanzioni legate alle nuove regole. Secondo quanto deliberato, resta vietato gettare bottiglie e rifiuti al di fuori delle zone dedicate messe a disposizione dall’organizzatore a tal fine. I corridori hanno comunque la possibilità di disfarsi delle proprie bottiglie e dei propri rifiuti consegnandoli agli assistenti di squadra posizionati sul ciglio della strada, addetti al rifornimento, e ai seguenti veicoli delle squadre e degli organizzatori
Fin qui nessun cambiamento. Borracce, carte e altro materiale da gettare dovrà essere o consegnato alle ammiraglie o gettato presso le apposite green zone. Unica eccezione, consegnare il materiale di scarto a componenti dello staff della squadra appostati sul ciglio della strada. Niente borracce ai tifosi: l'UCI ne fa anche un discorso di sicurezza, vedi quanto accaduto l'anno scorso al Giro d'Italia con Geraint Thomas. O occhio anche a bambini che per prendere le borracce non attraversino la carreggiata.
Sono state alleggerite però le pene: non succederà più che dopo un semplice lancio di borraccia arrivi subito la squalifica come capitato a Schär.
Nelle gare di un giorno
La prima infrazione sarà punita con una multa e una detrazione di punti UCI (rispettivamente da 100 a 500 franchi svizzeri e da 5 a 25 punti a seconda della classe dell’evento), mentre una seconda infrazione si tradurrà nella squalifica del corridore incriminato. In precedenza, il regolamento prevedeva una multa, detrazione di punti UCI e squalifica immediata dalla prima violazione.
Nelle corse a tappe
La prima infrazione sarà punita con una multa e una detrazione di punti UCI (rispettivamente da 100 a 500 franchi svizzeri e da 5 a 25 punti a seconda della classe della manifestazione). La seconda infrazione comporterà una penalità di tempo (1 minuto) e la terza la squalifica. In precedenza, il regolamento prevedeva una multa, detrazione di punti UCI e una penalità di 30 secondi per la prima infrazione, una penalità di 2 minuti per la seconda infrazione e la squalifica per la terza.
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