Ciclismo, Giro Donne 2022 - Elisa Longo Borghini fa le fiamme a Bergamo, ma la tappa è di Marianne Vos

Ancora Marianne Vos al Giro Donne 2022! La leggenda della Jumbo-Visma si impone in uno sprint a ranghi ristretti dopo aver seguito l’allungo di Elisa Longo Borghini sull’ultimo strappo che portava a Bergamo Alta. L’accelerazione della portacolori della Trek-Segafredo, lanciata da Lucinda Brand, ha spezzato il gruppo, complice una caduta che ha visto anche Annemiek Van Vleuten (Movistar) perdere terreno, mentre Mavi Garcia (UAE) formava un terzetto con Longo Borghini e Vos. Grazie al lavoro della Maglia Rosa, all’interno dell’ultimo chilometro un gruppettino riesce a rientrare sulle prime, ma Marianne Vos non si fa sorprendere, dominando nettamente la volata davanti a Lotte Kopecky (SD Worx) e Silvia Persico (Valcar).

Succede ben poco per oltre 40 chilometri, con la svizzera Elise Chabbey (Canyon/SRAM) che passa per tre volte in testa al San Pantaleone balzando in testa alla classifica GPM. Poco prima dei -50 dal traguardo partono i tentativi da lontano: prima Francesca Pisciali (Mendelspeck), poi sono Lucinda Brand (Trek-Segafredo) e Kristen Faulkner (BikeExchange) a proporsi: i tentativi vanno a vuoto. Dopo il quarto passaggio sul San Pantaleone ci prova Alessia Vigilia (Top Girl Fassa Bortolo), che tocca anche il minuto di margine, ma tornati sulla salita si pianta così come l’inseguitrice Marketa Hajkova (Bepink).

Ai -20 si susseguono gli scatti prima dello scatto di Bergamo Alta. Victorie Bertau (Cofidis) prova a rompere gli indugi, con Giorgia Bariani che tenta di seguirla senza successo, le due vengono riprese negli ultimi 5 chilometri. In una giornata che sembra ormai caratterizzata da una volata, è una caduta ai -4 a sparigliare le carte, costringendo Vvan Vleuten a inseguire, ma con fatica riesce a rientrare nel gruppo delle migliori senza perdere secondi da Mavi Garcia. Lo sprint è appannaggio della Vos, che batte Lotte Kopecky (SD Worx) e Silvia Persico (Valcar).