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Giro d'Italia
Tappa 11 | Semi montagna | Uomini | 19.05.2021
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Luca Stamerra

Aggiornato 19/05/2021 alle 23:08 GMT+2


-62,5 km
13'29'' il ritardo del gruppo
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Bernal fa il fenomeno! Tappa e maglia, Ciccone secondo: rivivi l'arrivo

-65 km
Evenepoel già in seconda posizione nel suo gruppo. Oggi grande attenzione tra gli uomini della Deceuninck Quick Step, visto che domenica il belga ha dovuto fare una rimontona su Bernal dopo aver cominciato lo sterrato in fondo. Si era leggermente staccato nel tunnel prima dell'ingresso nel settore dello sterrato.
-65,5 km
Ora il gruppo è aumentato l'andatura. Tutte le squadre davanti per prendere nelle prime posizione lo sterrato, anche perché la strada si restringerà
-66 km
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Tre italiani nella fuga: Enrico Battaglin, Alessandro Covi e Francesco Gavazzi. Su chi puntiamo?
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"Vai Taco!" La gioia del ds Piva mentre Van der Hoorn vince la tappa

-68,7 km
9,1 km di sterrato. Con molta discesa tecnica
-69,1 km
GLI 11 SULLO STERRATO!!! Gruppo a 14'28''
-70 km
CI SIAMO!!! Stiamo per entrare nel primo tratto di sterrato
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Carboni e Gavazzi ci provano, vince Lafay! Rivivi l'arrivo

-72 km
Arriva la fuga? Sarebbe la quinta volta in questa edizione:
Canale - van der Hoorn;
Sestola - Dombrowski;
Ascoli - Mader;
Guardia Sanframondi - Lafay;
Montalcino - ?
-73 km
Ricordiamo che è il giorno dopo il primo giorno di riposo. I corridori non vogliono strafare, visto che ci sono sempre sorprese dopo il rest day.
-74 km
Gavazzi quello messo meglio in classifica generale con un ritardo di 33'09'' su Egan Bernal
-75 km
Ricordiamo chi c'è davanti:
Bert-Jan LINDEMAN e Mauro SCHMID (Qhubeka Assos);
Taco VAN DER HOORN (Intermarché-Wanty-Gobert);
Roger KLUGE e Harm VANHOUCKE (Lotto Soudal);
Enrico BATTAGLIN (Bardiani-CSF-Faizané);
Francesco GAVAZZI (Eolo Kometa);
Lawrence NAESEN (AG2R Citroën);
Dries DE BONDT (Alpecin Fenix);
Simon GUGLIELMI (Groupama-FDJ);
Alessandro COVI (UAE Emirates)
-75 km
6 km al primo settore di sterrato. 14'15'' il vantaggio degli 11 al comando
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-78 km
Si vedono davanti anche i treni della Trek Segafredo di Giulio Ciccone e gli Israel di Daniel Martin
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Occhio alla curva! I corridori evitano l'aiuola con un numero

-79 km
È salito di nuovo il vantaggio dei battistrada. 13'35'' per loro, manca poco per il primo tratto di sterrato che sarà lungo 9,1 km. Il primo sarà in discesa, gli altri tre in salita
-81 km
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Intanto si vedono nelle prime posizioni i DSM di Hindley e Bardet. Si muove qualcosa?