Svizzera Evenepoel si stacca ancora e Skjelmose riprende la gialla! Vince Ayuso che rientra in classifica. Torna Tiberi

Altro giro, altro vincitore, altra maglia gialla. Questo Giro di Svizzera passa di padrone in padrone: a Villars-sur-Ollon era stato Skjelmose Jensen il più brillante, a Leukerbad tappa e maglia sono andati a Felix Gall, questa volta a trionfare è stato Ayuso. Proprio lo spagnolo che era crollato nella tappa precedente, si è invece riscattato e per poco non andava anche a sfilare la maglia gialla a Gall. Gall che comunque la maglia l'ha persa con Skjelmose Jensen che è stato più lesto nella volata finale, prendendosi i secondi di abbuono. Una girandola di emozioni, con Evenepoel - l'unica costante - sempre staccato. Il corridore belga aveva fatto una grande crono inaugurale, ma si vede che non è ancora al 100%. Lui stesso l'ha confessato, sentendosi ancora dei postumi dal covid. Ma da qui a domenica tutto può ancora cambiare, proprio in favore di Remco. La cronometro di Abtwil può ribaltare tutto. Occhio alle cadute, poi, in fondo alla discesa: Sheffield ha rimediato una commozione cerebrale, ma è andata molto peggio a Gino Mäder.

Ai -187 parte per primo Voisard, seguito poi da altri corridori a formare una fuga di 19 elementi. Ci sono anche nomi importanti come Higuita, Powless, Hirschi, Rui Costa, Quinn Simmons, l'ex maglia gialla Küng, la maglia nera van Aert e i nostri Sobrero e Tiberi. Nei pressi del traguardo volante di Surava, vinto da van Aert, il gruppo di testa si screma, mentre dietro l'AG2R Citroën di Felix Gall addormenta la corsa prima della salita finale.

Davanti restano solo Powless, Tiberi e Rui Costa, mentre dietro il primo ad attaccare è Felix Gall. La maglia gialla non si difende e prova ad aumentare il proprio margine vedendo, probabilmente, le facce di Evenepoel e Skjelmose Jensen. Il belga e il danese, infatti, non ci sono e gli rispondono solo Ayuso, Pello Bilbao, Kelderman e Bardet. Ai -13,8 dal traguardo parte forte Ayuso che si lascia tutti alle spalle e nessuno riesce a seguire il corridore spagnolo che, comunque, aveva perso quasi 2' nella tappa precedente. Evenepoel fa l'elastico, ancora più indietro Skjelmose Jensen.

Van Aert prova a dare una mano a Kelderman per recuperare in classifica ma, verso la cima della salita, stanno per rientrare sia Evenepoel che Skjelmose Jensen. Davanti, invece, c'è un uomo solo al comando: salita stellare per Ayuso che è andato a riprendere Powless, Rui Costa e Tiberi, saltandoli senza pietà. Occhio alla discesa, ma lo spagnolo non perde e, anzi, guadagna, sognando anche la maglia gialla. In discesa Skjelmose Jensen rientra sul gruppo dei big, non lo fa Evenepoel che sbaglia qualche curva e resta dietro. Nella volata finale, addirittura, il danese riesce a distanziare Gall e, col gioco degli abbuono, si prende anche la maglia gialla.