Volta Algarve - Beffa clamorosa per Filippo Ganna! Non vince la generale per 2''. Crono a Küng, classifica a Martinez

Ancora un 2° posto! Che beffa per Filippo Ganna che ora ripenserà a tutti i secondi persi durante questa settimana in salsa portoghese (vedi il tentativo di fuga nella tappa di Tavira), con il corridore della Ineos Grenadiers che poteva davvero vincere la sua prima classifica generale della carriera. Una beffa, se vogliamo, meno amara considerando che a conquistare la maglia gialla di leader è stato il suo compagno di squadra Daniel Martinez che si prende, invece, la terza corsa a tappe della carriera dopo il Giro del Delfinato (2020) e il Giro dei Paesi Baschi (2022). Filippo Ganna non è riuscito ad imporsi nella cronometro di Lagoa, chiudendo al 3° posto dietro a Küng e Cavagna, portandosi così a soli 2'' da Martinez che può alzare le braccia al cielo. Ed è, come dicevamo, di nuovo 2° posto: Ganna aveva chiuso nella stessa posizione anche alla Vuelta a San Juan alle spalle di Miguel Ángel López. I battuti di giornata, però, sono altri: tra questi Pidcock che era in testa alla generale prima della crono, dopo la vittoria della tappa regina dell'Alto do Malhão, ma il britannico scivola in 7a posizione dopo aver rischiato anche di cadere durante la prova odierna. Così come è sconfitto João Almeida che era il favorito per la vittoria della classifica, viste le sue doti a crono, ma è anche lui scivolato in 6a posizione.

Succede davvero di tutto in questa crono di Lagoa. Intanto si può notare subito chi andrà a lottare per la vittoria con i tempi dopo 8 km. Küng davanti a tutti col tempo di 10'46'', con 2'' di margine su Ganna e 4'' su Cavagna. Non male il tempo di Arensman, a 9'' dallo svizzero, mentre paga già 17'' il Campione del mondo Tobias Foss. Al secondo intertempo balza in vetta Rémi Cavagna con 19'27'', 3'' meglio di Küng, mentre Ganna scivola a 10'', Foss a 22''. C'è da considerare che è una crono medio lunga, di 24,4 km, e la gestione diventa decisiva per portare a casa il miglior risultato possibile. Cavagna e Küng rispettano il trend, ma c'è il controsorpasso dello svizzero che ferma il crono in 29'34''976. Quasi 4'' meglio di Cavagna che deve accontentarsi del 2° posto davanti a Ganna che paga 10'' al traguardo. Foss chiuderà 5° con 28'' di ritardo.

Tempi altissimi per Pidcock e Almeida dopo 8 km. Il portoghese doveva rimontare e vincere la classifica generale, ma paga 8'' dal britannico che a sua volta viene scavalcato da altri corridori dietro di lui nella generale. Si salva ancora Van Wilder che paga 23'' da Küng al primo intertempo. Almeida finisce a 56'' nel secondo intermedio e prende piede la clamorosa rimonta di Daniel Martinez che, a questo punto, si gioca la classifica generale con Filippo Ganna.

Pidcock va ad oltre 1' di ritardo invece, col britannico che fa un fuori pista inatteso, rischiando di farsi molto male. Niente da fare, quindi, per Almeida e Pidcock che chiuderanno rispettivamente 7° e 8° in classifica. Van Wilder ci ha provato, ma anche il belga della Soudal Quick Step si è dovuto accodare, chiudendo però sul podio. Festeggia invece Martinez che arriva 4° al traguardo e si prende la classifica generale per 2'' su Ganna.