Rosberg vince davanti a Hamilton, Massa e Vettel. Brutto incidente tra Raikkonen e Alonso.

Se parti in pole e arrivi secondo hai perso. E' quello che pensa sicuramente Lewis Hamilton, che per la terza volta in stagione vede Nico Rosberg sul gradino più alto del podio. E' una vittoria netta quella del tedesco, che beffa il compagno in partenza e, con autorità, vince per la seconda volta consecutiva il GP d'Austria.

Nico passa in testa alla prima curva, vincendo senza grosse difficoltà, anche perché Lewis si complica la vita da solo, prendendosi una penalità di 5 secondi toccando la linea di uscita dai box nel pit stop. Cinque punti presi all'inglese, ora distante 12 punti nella generale.

Grandissima gara di Vettel e Massa. Il tedesco parte bene, tenendo quasi il passo delle Mercedes. Purtroppo la sosta, ancora una volta, è negativa per la Ferrari, con la posteriore destra della Rossa che non ha proprio intenzione di fissarsi. E così Seb perde 13 secondi ai box, facendosi sorpassare da Massa. Il brasiliano tiene dietro Vettel fino alla fine, resistendo nel finale ai timidi attacchi delle Rossa. Primo podio stagionale di Felipe, con una Williams che sta ritrovando la competitività dello scorso anno, come dimostra anche la quinta piazza di Bottas.

Dietro un fenomenale Hulkenberg, di ritorno da vincitore da Le Mans e autore di una fantastica corsa che lo porta in sesta posizione, davanti ad un combattivo e spettacolare Maldonado. Chiude la top ten Verstappen, Perez e Ricciardo.

Incredibile, spettacolare, pericolosissimo incidente in partenza tra Kimi e Nando, con la Mclaren che sovrasta letteralmente la Ferrari del finlandese. Entrambi i piloti escono dalle vetture sulle loro gambe, ma che spavento. Nelle interviste si scopre che c'è l'ennesimo errore stagionale del finlandese, che perde la vettura in accelerazione e va a sbattere contro il muro, coinvolgendo l'incolpevole Fernando.

Per quanto riguarda la gara il momento decisivo è la partenza, non fantastica per Lewis quanto perfetta per Nico. La lotta per la vittoria si conclude praticamente alla prima curva, col tedesco che scappa via al compagno. L'errore chiave per la Ferrari arriva al pit di Seb: la sua posteriore entra a fatica, col meccanico che non riesce a fare andare la pistola. Così il tedesco perde ben 13 secondi, finendo quarto ai piedi del podio.

Prime fasi già raccontate, con Rosberg che beffa Lewis e il crash di Alonso e Raikkonen. Safety car in pista per diversi giri e poi si riparte. Kvyat ha problemi con l'alettone e lo va a cambiare, portando la sua strategia a due soste.

Gli altri sono su un pit solo che arriva circa a metà gara, quando Vettel è davanti a Massa, poi Hulkenberg, Bottas, Maldonado, Ricciardo e Verstappen.

Nico entra al pit al giro 33, Lewis due tornate dopo. In uscita dai box l'inglese tocca e oltrepassa la linea di uscita, venendo penalizzato di 5 secondi al termine del GP. La penalità non cambierà l'esito della gara, ma è sintomatico di una certa insicurezza attuale dell'inglese, lontano al momento dalla macchina da guerra ammirato nelle prime corse.

Massa entra poco prima di Vettel, che quando entra ai box è vittima dell'infortunio della gomma posteriore. Da questo momento comincia quasi una qualifica per il tedesco, che spinge in tutti i modi per recuperare il podio. Purtroppo per lui su questa pista la Williams è veramente competitiva, e così Massa fino all'ultimo mantiene la terza piazza, conquistando un podio meritato.

Secondo successo consecutivo di Nico su questa pista. Il tedesco ottiene la terza vittoria nelle ultime quattro gare. Cinque doppiette Mercedes in queste prime otto corse stagionali.

Nico ROSBERG: Terza vittoria nelle ultime quattro corse. Si rilancia in ottica mondiale dopo un inizio di stagione che lo aveva visto spettatore del trionfo di Hamilton. Vince con autorità, senza il minimo problema, segnando tempi super per tutta la gara.

Kimi RAIKKONEN: Chiude un weekend da dimenticare con un incidente che poteva avere conseguenze gravissime, dato che la Mclaren di Nando arriva a pochi centimetri dalla sua testa. Il problema è che il crash è causato, ancora una volta, da un suo errore, l'ennesimo di questa stagione. Ai box erano presenti l'entourage di Vergne, si parla tanto di Bottas, Hulkenberg è in gran forma e merita un sedile dopo il trionfo di Le Mans. E lui cosa sta facendo per meritarsi il rinnovo? Nulla.

ROSBERG: "Bello vincere qui. Grande partenza, mi sono difeso, poi ho spinto al massimo"

CLASSIFICA: Rsoberg, Hamilton, Massa, Vettel, Bottas, Hulkenberg, Maldonado, Verstappen, Perez, Ricciardo.