Sergio Perez vince la Sprint Race a Baku! Leclerc splendido 2° davanti a Verstappen. Primo podio per la Ferrari nel 2023

Dopo il back to back di pole position, ecco il primo podio di questo 2023. Uno splendido Leclerc 2° si arrende solo a Sergio Perez, ma riesce a tenersi alle spalle Verstappen e regalare il primo podio dell'anno alla Ferrari nella prima spint race dell'anno. Le prime indicazioni sul passo gara ci dicono che la SF-23 sembra stia ritrovando la strada giusta: se il confronto con la Red Bull è ancora impietoso e l'"amaro" terzo posto del campione del mondo in carica è influenzato da un contatto al via con Russell che squarcia la fiancata della RB19 dell'olandese, la rossa di Maranello è tornata a comportarsi di nuovo da seconda potenza del Mondiale. I quattro top-team di inizio stagione completano la zona punti: ai piedi del podio la Mercedes di Russell precede l'altra Ferrari di Sainz, che mantiene sempre la stessa posizione del via; poi Alonso che scavalca Hamilton nella ripartenza dalla safety car, e Stroll che riesce a superare Albon.

Dicevamo di una giornata "deludente" per il bicampione iridato Max Verstappen, che si aspettava molto meglio del gradino più basso del podio dopo le difficoltà dello Shootout: una sprint rovinata già dopo un paio di curve per il contatto con il giovane britannico della Mercedes, su cui l'olandese si scaglia al parco chiuso.

Partenza - Leclerc mantiene la testa su Perez con un tempo di reazione stratosferico, mentre Russell insidia Verstappen e conquista la terza posizione sul campione del mondo, nonostante la strenua difesa dell’olandese all’esterno: tra i due un contatto che fa infuriare il numero 1. Sainz prova ad approfittarne, ma accenna un timido attacco. Tsunoda va a muro, perde la ruota che rimane in pista costringendo alla safety car.

Giro 6/17 – Il monegasco della Ferrari tiene la testa, mentre Verstappen si vendica di Russell e si riprende la terza posizione. In difesa anche Sainz, prima su Hamilton e poi su Alonso, con il 41enne dell'Aston Martin che passa il sette volte iridato.

Giro 8/17 – Perez sfrutta il motorone della Red Bull in rettilineo e scavalca Leclerc al primo posto. Ferrari numero 16 in mezzo a due fuochi, con Verstappen all’inseguimento.

Giro 15/17 – Leclerc comincia a perdere secondi su Perez, ma riesce a difendere il secondo posto da Verstappen. Probabilmente la RB19 di Max, è meno performante in rettilineo dopo il danno al via.

Arrivo – Perez vince la sprint race in solitaria, Leclerc riesce a difendere la seconda posizione per mezzo secondo sull'altra Red Bull di Verstappen.

Sergio PEREZ (Red Bull, 1° classificato) - Approfitta della ghiotta occasione di partire davanti al compagno di squadra Verstappen, da cui si difende prima ancora di pensare all'assalto per la vittoria. Due punti preziosi guadagnati sul leader del campionato.

Charles LECLERC (Ferrari, 2° classificato) - I limiti della SF-23 nel confronto sul campo con la Red Bull si palesano col passare dei giri, ma il monegasco riesce a tenere dritta la barra con l'ennesima prestazione d'orgoglio, lasciandosi alle spalle Verstappen.

George RUSSELL (Mercedes, 4° classificato) - Che grinta al via, non si risparmia sul due volte campione del mondo e sogna anche lui il podio.

ASTON MARTIN (Alonso 6° e Stroll 8°) - Che fine ha fatto quella vettura capace di salire sul podio nelle prime tre prove del Mondiale? Per la prima volta non digerisce un circuito, raccogliendo le briciole. E che fatica Stroll su Albon!

Lando NORRIS (McLaren, 17° classificato) - L'azzardo di montare gomme soft non ripaga, costretto al pit stop a metà corsa e mandando in fumo le speranze di racimolare un punto.

Logan SARGEANT (Williams, non partito) - Non lo avevamo inserito nei flop al mattino dopo l'incidente in Q1 (si era comunque qualificato alla fase successiva), ce lo aggiungiamo in ritardo dopo che non scende nemmeno in pista a causa di una macchina ridotta in mille pezzi. Errore di inesperienza e occasione sprecata.