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Dominio Red Bull a Baku. Perez vince, Verstappen 2°. Un super Leclerc regala alla Ferrari il primo podio del 2023

Luca Montanari

Aggiornato 30/04/2023 alle 15:48 GMT+2

FORMULA 1 – Dopo la vittoria nella Sprint di sabato, il messicano vince anche il GP dell’Azerbaigian sfruttando lo strapotere della Red Bull RB16 che si gode anche il 2° posto di Verstappen, che resta leader del mondiale. Charles Leclerc, dopo la doppia pole, corona un weekend molto positivo regalando alla Ferrari il primo podio stagionale. 4° Fernando Alonso, 5° Carlos Sainz.

Team, piloti e le monoposto del Mondiale F1 2023 in 140"

Il poker è servito. La Red Bull continua a fare un altro sport e l’ennesima testimonianza arriva anche da Baku dove le formidabili RB16 hanno fatto ancora una volta il bello e il cattivo tempo, lasciando solo le briciole alla concorrenza rappresentata da un Charles Leclerc, commovente terzo che si è dovuto inchinaresolo allo strapotere di una monoposto che da inizio stagione tiranneggia su ogni tipo di tracciato e di condizione. Già perché se il pilota monegasco ha mostrato che la Red Bull è attaccabile sul giro secco con la doppia pole, quando si fa sul serio e ci sono i punti veri in palio il sabato (Sprint Race) o la domenica (il GP), Sergio Perez e Max Verstappen sono semplicemente di un altro pianeta. Qui a Baku, la copertina se la prende proprio Perez che, dopo l'acuto nella Sprint, vince anche il GP e tiene viva la lotta per il Mondiale, con il compagno di squadra olandese che resta leader per sole sei lunghezze. La chiave del successo è la safety car entrata a seguito dell'incidente di De Vries nel momento focale della corsa, appena dopo che Verstappen si era fermato per il cambio gomme, consegnando il primo posto al messicano.
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La gioia di Sergio Perez, GP Azerbaijan F1, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Quinto posto per l'altra Ferrari di Carlos Sainz, alle spalle di Alonso che per qualche giro assedia il podio di Leclerc, "abdicando" per la prima volta in stagione. Un risultato che, nonostante il weekend opaco del 28enne iberico, permette al Cavallino Rampante di avvicinarsi in classifica costruttori ad Aston Martin - che colleziona anche il settimo posto di Stroll - e Mercedes (Hamilton 6° in rimonta e Russell 8° col giro veloce all'ultimo respiro).

Ordine d'arrivo

1. PEREZ (RED BULL) 1
2. VERSTAPPEN (RED BULL)+2.137
3. LECLERC (FERRARI)+21.217
4. ALONSO (ASTON MARTIN)+22.024
5. SAINZ (FERRARI)+45.491
6. HAMILTON (MERCEDES)+46.145
7. STROLL (ASTON MARTIN)+51.617
8. RUSSELL (MERCEDES)+74.240
9. NORRIS (MCLAREN)+80.376
10. TSUNODA (ALPHA TAURI)+83.862

Momenti chiave

Partenza - Leclerc mantiene la testa davanti a Verstappen, Perez e Sainz. Non cambiano le posizioni davanti. Buoni spunti invece di Stroll e Russell che guadagnano due posizioni, rispettivamente 7° e 9°.
Giro 6/51 - Leadership di Leclerc dura solo tre giri, quando viene sverniciato da Verstappen in rettilineo. Niente da fare per Leclerc neanche contro l’altra Red Bull: alla staccata di curva 1 subisce il sorpasso anche da Perez. "No chance” commenta in team radio Charles.
Giro 10/51 - De Vries finisce a muro, la safety car viene chiamata il giro successivo, appena dopo che Verstappen effettua il pit stop. Stravolta la classifica: 1° Perez, 2° Leclerc, 3° Verstappen, 4° Sainz, 10° Hamilton (si era fermato un giro prima).
Giro 14/51 - Ripartenza infuocata. Verstappen passa Leclerc nel secondo rettilineo e si riprende la 2ª posizione, Alonso sorprende Sainz soffiandogli il 4° posto, mentre Hamilton rimonta tre posizioni in una tornata: da 10° a 7°, l’ultimo sorpasso ai danni di Russell. In testa c'è Perez, che non lascerà più il primo posto fino alla bandiera a scacchi.
Giro 25/51 - Dopo aver superato Stroll (per lui un errore), Hamilton va all’attacco della quinta posizione di Sainz. Intanto dopo quasi metà gara Leclerc (3°) ha accumulato un ritardo di 11" sulle Red Bull. Il ritmo si abbassa per limitare il degrado delle gomme ed evitare un pit stop in più.
Giro 36/51 - Si riaccende la corsa: Alonso prova a mettere in discussione il gradino più basso del podio, avvicinandosi pericolosamente a Leclerc. Allarme rientrato per il monegasco dopo pochi giri, che si riprende con un gran passo. Pericolo Hamilton invece per l’altra Ferrari: Sainz deve difendere il 5° posto con il pilota Mercedes in zona DRS.
Giro 43/51 - Giro veloce provvisorio di Leclerc! Straordinario il monegasco della Ferrari, che per ora oltre al podio avrebbe il punto addizionale. Beffato Alonso per 3 millesimi.
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Charles Leclerc, Ferrari, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Ultimo giro - Perez conquista il GP d'Azerbaijan, mentre dietro si lotta per il giro veloce. Verstappen cerca di conquistare il punto addizionale, ma a beffarlo è Russell (8° ed entrato ai box al penultimo giro per montare gomme soft) alimentando - questa volta a distanza - le scintille intercorse tra i due in questo weekend.

Top

Sergio PEREZ (Red Bull, 1° classificato) - MVP della seconda parte dell'inedito weekend del GP Azerbaijan. Alla domenica pesca il jolly della safety car per passare Verstappen e riaprire la lotta nella classifica piloti. Incredibile come si sappia scatenare sui tracciati cittadini, ma ora serve la costanza nel primo grande rush del calendario.
Charles LECLERC (Ferrari, 3° classificato) - Se la rossa di Maranello conquista il primo podio della stagione in un Gran Premio, il merito è tutto del pilota del monegasco. In gara non può nulla al cospetto delle Red Bull, ma nella seconda parte della corsa è bravissimo a gestire le gomme e spingere al momento giusto per mettere al sicuro il terzo posto.
Lewis HAMILTON (Mercedes, 6° classificato) - Un Gran Premio che rischiava di essere compromesso dopo la safety car che penalizza la sua strategia facendolo scivolare a ridosso della zona punti. Gran manico alla ripartenza con quattro sorpassi e il fiato sul collo di Sainz.

Flop

Carlos SAINZ (Ferrari, 5° classificato) - Mentre il compagno di squadra massimizza il potenziale della SF-23, lo spagnolo manca di feeling e non brilla nemmeno in gara, disputata tutta in difesa. Distratto sul sorpasso di Alonso, soffre per mantenere la quinta posizione.
Nick DE VRIES (Alpha Tauri, ritirato) - Un fine settimana gettato alle ortiche con gli incidenti in qualifica e in gara. Una volta che la macchina sembrava trovarsi bene su questo circuito...
ALFA ROMEO (Bottas 18° e Zhou ritirato) - Una croce rossa sul GP d'Azerbaijan per la casa lombarda, impalpabili per tutto il weekend. Ultimo e doppiato il finlandese, ko per problemi tecnici il cinese.

La statistica

Sergio Perez è il primo pilota a vincere più di una volta a Baku, mentre Charles Leclerc conquista il primo podio sul circuito della capitale dell'Azerbaijan.
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La Red Bull vuole il poker, numeri e curosità: il GP d'Azerbaigian in 1'

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