Ferrari, doccia fredda a Shanghai. Ora serve qualcosa per 'accendere' le gomme
Pubblicato 22/04/2024 alle 09:30 GMT+2
GP CINA - Il week end cinese relega le rosse da seconda a terza forza, alle spalle della McLaren. Colpa di un layout poco favorevole e di una macchina che fatica ad innescare la giusta temperatura sulle coperture. Ma ora, fra Miami e Imola, arrivano gli sviluppi
Leclerc: "In Ferrari stiamo spingendo per colmare il gap con Red Bull"
Video credit: Eurosport
Il Gp della Cina, dati alla mano, rappresenta un passo indietro per la Ferrari. Che sapeva di dover stringere i denti sul tracciato di Shanghai, ma che forse non immaginava di vedersi superata dalla McLaren dopo una Sprint Race in cui il passo era sembrato piรน che accettabile. Colpa - oltre che di un layout e di condizioni non ottimali per la SF-24 - dalla difficoltร delle rosse ad 'accendere' le gomme, trovando velocemente la giusta temperatura di esercizio. Specie con le mescole hard, che sul tracciato cinese sono risultate particolarmente indigeste a Leclerc e Sainz. Ed รจ proprio sulla gestione delle gomme che si concentreranno i primi sviluppi in arrivo sulla monoposto di Maranello, previsti per il Gp dell'Emilia Romagna a Imola con un corposo antipasto giร dal prossimo appuntamento a Miami.
PROBLEMA GOMME FREDDE
Al di lร di una guidabilitร e di una competitivitร nettamente migliori, la SF-24 sembra evidenziare una caratteristica opposta rispetto alla progenitrice SF-23. La quale sapeva essere veloce in qualifica - dove le gomme morbide 'mascheravano' le criticitร in termini di grip - per poi crollare sul passo gara dove il degrado delle coperture era fuori controllo. Fred Vasseur non se ne dava pace ("una macchina veloce in qualifica non puรฒ non esserlo anche in gara"), ma ha capito presto che quella monoposto dava scarsissimi margini di intervento. Oggi la questione sembra totalmente ribaltata: la Ferrari 2024 ha un ottimo passo gara, inferiore solo a quello della Red Bull fino a Shanghai, mentre fatica in qualifica proprio per la difficoltร a trovare la finestra di utilizzo ottimale delle gomme, soprattutto con Leclerc. Lo si รจ visto sabato, lo si era giร intuito in Arabia, dove le Ferrari avevano bisogno di due giri di lancio, e lo si vede ad ogni ripartenza dopo la safety car, in cui i ferraristi devono quasi sempre pensare prima a difendersi e poi ad attaccare.
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Il team principal Frederic Vasseur all'interno del box Ferrari, Formula 1 2024
Credit Foto Getty Images
CINA: PASSO INDIETRO MA (ANCORA) NESSUN ALLARME
In Cina il fenomeno รจ stato evidente soprattutto nel primo settore, caratterizzato da un curvone quasi a spirale in cui le rosse pagavano fra i tre e i quattro decimi ai migliori per poi recuperare negli altri due settori, a gomme giร calde. Ed รจ stato poi esasperato dalle mescole hard, provate poco o nulla nella sola ora di prove libere e risultate poi estremamente penalizzanti sul lungo ultimo stint di gara. La SF-24 ha un'ottima efficienza aerodinamica, ma non sufficiente carico verticale. Nessun allarme: Shanghai era giร cerchiato in rosso sul calendario come gara ostica proprio per le caratteristiche della pista, e Maranello รจ l'unica scuderia a non avere ancora introdotto sviluppi sulla macchina. E' perรฒ chiaro che le novitร previste a breve dovranno innanzitutto correggere questo tipo di criticitร .
NOVITA' A MIAMI E POI A IMOLA
Fatta la tara delle caratteristiche dei circuiti, che favoriscono ora la Ferrari (Australia) ora la McLaren (Cina), nemmeno il team di woking ha ancora portato in pista grossi step di sviluppo. Dunque a Maranello si lavora sodo per aggiungere carico alla SF-23 e provare a ottimizzare lo sfruttamento delle gomme, seguendo il programma stilato prima dell'inizio del Mondiale. Il Gp dell'Emilia Romagna a Imola รจ l'appuntamento segnato in calendario per vedere una SF-24 (anche visibilmente) rinnovata soprattutto su pance e fiancate, ma giร dal prossimo appuntamento a Miami potrebbe essere portata in pista una versione rinnovata del fondo, proprio con l'obiettivo di trovare punti aggiuntivi di carico verticale. Il tracciato americano, fatto di allunghi e curve lente, dovrebbe creare meno problemi alle rosse, ma servirร una buona trazione e dunque una gestione ottimale della temperatura delle gomme. Imola dovrร essere il momento di un deciso step in avanti, ma giร in Florida si attendono indicazioni di miglioramento. Con l'obiettivo di seguire un sentiero che possa portare la Scuderia, nel finale di stagione, ad avvicinare il piรน possibile la Red Bull, anche e soprattutto in chiave 2025 e 2026.
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Video credit: Eurosport
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