Qualifiche Sprint: Norris il più veloce di tutti sotto la pioggia, Hamilton beffato, 5° Sainz e 7° Leclerc

Fuoco, acqua e pandemonio in pista, non senza un pizzico di polemica: le prime Qualifiche Sprint della stagione stravolgono i valori in tavola e regalano una griglia di partenza inedita che rende ancor più interessante la corsa breve del GP Cina, aumentando ulteriormente l'alone di incertezza che avvolge l'intero weekend sul circuito di Shanghai. A partire davanti a tutti nella Sprint Race di sabato mattina (ore 5:00 italiane) a sorpresa sarà Lando Norris, più veloce di tutti sotto la pioggia battente. Ma resta il giallo riguardo alla sua "pole position": inizialmente il suo tempo decisivo era stato cancellato per un fuori pista all'ultima curva nel giro di lancio; considerato track limits, ma in realtà penalizzante per il pilota dato che è finito sulla ghiaia, il crono del britannico della McLaren è stato reintegrato dopo la bandiera a scacchi riuscendo così a beffare Hamilton, che stava già riassaporando riscatto dopo un inizio stagione difficile.

Il leader del MondialeMax Verstappen partirà "solamente" in seconda fila, in quarta casella a fianco di Fernando Alonso, altro guizzo di uno dei veterani della Formula 1. A seguire le Ferrari: terza fila per Sainz e quarta fila per Leclerc, rispettivamente quinto e settimo separati dall'altra Red Bull di Sergio Perez. Per il monegasco un testacoda all'inizio del Q3 che lo ha costretto a rientrare in fretta e furia ai box per sostituire l'ala anteriore danneggiata, chiamato a un solo tentativo terminato a quasi tre secondi dal migliore. Exploit delle Sauber, in top-10 con Bottas e l'idolo di casa Zhou. Indietro la Mercedes di Russell, solo undicesimo ed escluso in Q2.

SQ1: Perez il più veloce – Red Bull subito velocissime, ma a sorpresa è Perez a fare meglio per distacco rispetto a Verstappen sul giro secco, ben tre decimi più veloce. In mezzo Norris, poi le Ferrari di Leclerc (4° a 427 millesimi) e Sainz (6° a 609 millesimi) intervallate dall’altra McLaren di Piastri. Brivido per Russell, che supera il taglio solamente alla bandiera a scacchi. Per la prima volta in questa stagione si salva Zhou, e lo fa davanti al suo pubblico. Escluse le Alpine, le Williams e Tsunoda.

SQ2: fuori Russell, sorpresa Sauber – Un incendio scaturito in maniera anomala a bordo pista ritarda l’inizio del Q2. Intanto le previsioni indicano pioggia imminente e la pit lane è imbottigliata ancor prima del semaforo verde. I piloti hanno a disposizione un solo tentativo all’asciutto: questa volta è Verstappen il più veloce, un decimo davanti a Leclerc e Perez, a seguire le McLaren e Sainz. Russell, che aveva rischiato in Q1, questa volta è costretto ad alzare bandiera bianca: 11° tempo dopo il primo giro, ci prova per un altro tentativo ma la pista è già troppo umida. Sorprendono le Sauber: Bottas subito dietro al ferrarista spagnolo, anche Zhou riesce a qualificarsi in top-10. Fuori le Haas, Ricciardo e Stroll.

SQ3: pandemonio sul bagnato – La "pole position" nella Sprint si gioca tutta negli ultimi otto minuti sotto il diluvio, costringendo i piloti a montare le gomme intermedie. Si fatica a restare in pista e la prima vittima è la Ferrari di Leclerc, che va in testacoda fuori pista e tocca le barriere, danneggiando l'ala anteriore. Persino Verstappen soffre e finisce lungo, motivo per cui gli viene cancellato il giro. Una severissima interpretazione del regolamento che genera ancora più caos di quanto accade in pista, tra errori e continui scambi di posizioni. Arrivano a sognare la prima casella Perez, Alonso e Hamilton. Appena prima della bandiera a scacchi Norris abbassa notevolmente il miglior tempo sul bagnato, ma poco dopo anche a lui viene tolto il giro per track limits. Tuttavia, proprio quando Hamilton sogna il colpaccio, il pilota della McLaren viene riammesso in prima posizione: era finito fuori pista all'ultima curva prima di lanciarsi, per i commissari non ha acquisito un vantaggio.

SAUBER (Bottas 9° e Zhou 10°) - Nelle precedenti qualifiche della stagione aveva sempre arrancato, ma a Shanghai la musica sembra cambiare. Entrambi accedono al Q3 e si concedono una posizione di partenza interessante nella Sprint Race.

George RUSSELL (Mercedes, 11°) - Giornata negativa per il 26enne inglese, che rischia di venire eliminato già dal Q1. Lento il primo tentativo del Q2, l'arrivo della pioggia lo piega definitivamente.