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Mattia Binotto (Ferrari) dopo il Gp del Giappone: "Penalità Leclerc ridicola e inaccettabile. Così la FIA non va"

Stefano Dolci

Aggiornato 09/10/2022 alle 15:58 GMT+2

FORMULA 1 – Mattia Binotto, team principal della Ferrari, al termine del rocambolesco GP del Giappone che ha regalato a Max Verstappen il secondo titolo mondiale consecutivo spara a zero sulla FIA e sulla decisione celere di comminare una penalità a Leclerc per un taglio di chicane all’ultimo giro. “C’è poca voglia di commentare una decisione inaccettabile e ridicola...".

Leclerc: "Complimenti a Max per il titolo ma Ferrari deve migliorare"

Un fiume in piena. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, fatica a tenere a freno il malcontento per l'epilogo del GP del Giappone e per una penalità comminata in tempi rapidissimi a Charles Leclerc, che regala a Max Verstappen il 2° titolo mondiale consecutivo nel modo più incredibile e imprevisto. Ai microfoni di Sky Sport, il dirigente della scuderia di Maranello, rimasto in Italia per seguire in prima persona i lavori di sviluppo della monoposto 2023, non nasconde la propria rabbia per l'ennesima decisione controversa da parte dei commissari di gara FIA, a differenza di quanto accaduto sette giorni fa a Singapore arrivata in tempi brevissimi, e che ha tolto a Leclerc un secondo posto che aveva difeso con le unghie e con i denti.
"Facciamo i complimenti a Max, ha guidato in maniera eccellente tutta la stagione. Sulla Fia e la penalità a Leclerc ho poco da commentare, è una situazione ridicola e inaccettabile. La settimana scorsa a Singapore hanno impiegato più di 3 ore, oggi hanno deciso dopo pochi minuti senza sentire i piloti e comminando una penalità che non esiste dal mio punto di vista perché Charles non ha ottenuto alcun vantaggio da quel taglio di chicane, mentre hanno graziato il povero Perez che sette giorni fa non riusciva nemmeno stare dietro alla Safety Car. Due infrazioni identiche, ma penalità diverse. Ripeto la penalità non ci stava oggi perché Charles aveva qualche decimo di vantaggio su Perez e lo ha mantenuto al traguardo nonostante quel taglio di chicane. Quando abbiamo visto la nota senza nemmeno sentire i piloti. Anche la partenza con la gru in pista e scarsa visibilità… la situazione non è semplice e va migliorata. Credibilità persa e due pesi e due misure? Ne parleremo nelle sedi opportune perché è quella la sede giusta, però è chiaro che così le cose non vanno bene".

Leclerc gentlemen: "Complimenti a Max, ora testa al 2023"

Chi ha preferito non fare eccessiva polemica è Charles Leclerc, che dopo la penalità di 5" e la retrocessione in classifica alle spalle di Sergio Perez ha tenuto prima di tutto a complimentarsi con il rivale olandese.
"Anche oggi la storia si è confermata. Partiamo bene, poi dopo 3-4 giri crolliamo e distruggiamo le gomme. Oggi è stata una vera e propria sofferenza, non avevamo il passo dopo poche tornate. Peccato. Voglio complimentarmi con Max per un campionato straordinario. Sapevamo che era solo questione di tempo e c’è riuscito già oggi. Noi dobbiamo sfruttare queste gare che ci rimarranno per mettere basi solide in vista del prossimo anno. Cercheremo di lavorare al massimo".
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