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Cosa ha sbagliato la Ferrari a Silverstone? Leclerc e Sainz: "Scelte sfortunate", Vasseur: "Siamo stati troppo prudenti"

Luca Montanari

Pubblicato 09/07/2023 alle 19:36 GMT+2

FORMULA 1 - Piloti e team principal chiamati a rispondere a caldo ai problemi della Ferrari nel GP Gran Bretagna, chiuso con un deludente 9° e 10° posto. Il più critico di tutti è Vasseur: "Siamo stati troppo conservativi perché eravamo spaventati del degrado, che invece non c'era".

Leclerc: "Vedere vincere la Ferrari è stato stupendo. Un giorno magari..."

Se dovessimo considerare Silverstone la verifica decisiva per salvare il primo quadrimestre, il giudizio della Ferrari sarebbe un'altra grave insufficienza che non le permette di estinguere il debito. I GP di Canada e Austria avevano regalato nuova linfa alla SF-23, ma in Gran Bretagna Leclerc e Sainz finiscono per venire traditi da una strategia calcolata male dal muretto rosso, il solito feeling mai nato con gli pneumatici di mescola più dura e l'ingresso della Safety Car che li fa sprofondare in fondo alla top-10, con il monegasco davanti allo spagnolo. Una delusione percepibile dalle parole dei piloti e del team principal del Cavallino Rampante.

Leclerc, 9°: "Mancava il passo gara, sfortunati con la Safety Car"

Nel primo stint non avevamo tanto degrado, ma il passo mancava. Siamo entrati prima del previsto per coprirci da Russell e poi siamo stati anche un po’ sfortunati con la Safety Car. Sono finito dietro Albon, ma eravamo tutti con il DRS aperto e non era possibile sorpassare. Abbiamo pagato la poca trazione in uscita dalle curve veloci e quindi perdevamo molto rispetto a chi ci precedeva. La scelta delle gomme nel secondo pit stop? Non ho dubbi che fosse quella giusta, nel finale avevo bisogno di una gomma media nuova che era meglio rispetto a una sof usata. In pista invece c'era poco da fare.

Sainz, 10°: "Non si poteva fare molto di più"

Oggi non c’era molto di più di quello che abbiamo fatto in pista. Eravamo lontani da Red Bull, Mercedes e anche la McLaren era migliore. Ho fatto quello che potevamo, inoltre la Safety Car è entrata nel momento peggiore per noi. Abbiamo deciso di rischiare a restare in pista con gomme hard usate, visto che non avevo set nuovi, ma alla fine ho pagato rispetto agli altri che avevano mescole più morbide.
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Il pit stop di Carlos Sainz, GP Gran Bretagna, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Vasseur autocritico: "Siamo stati troppo prudenti"

Credo che i problemi siano iniziati venerdì quando non abbiamo fatto una simulazione di gara con Charles. Abbiamo provato soltanto con le soft e ci siamo spaventati per il degrado avuto, così abbiamo deciso di usare oggi medie e dure. Siamo stati troppo conservativi, mentre invece il degrado è stato molto più lento di quanto ci aspettassimo. Abbiamo perso tanto per questo, credo che potessimo fare molto meglio. In più abbiamo avuto sfortuna con la Safety Car. Abbiamo perso un paio di posizioni per quello, ma il problema principale è stato il passo troppo conservativo da parte nostra. Con il pacchetto che abbiamo avremmo potuto fare un lavoro decisamente migliore. Avevamo paura del degrado e non conoscevamo quello di medie e dure. Questo ci ha fatto essere troppo prudenti in gara.
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