Mondiale 2024 - Sprint Race con la nuova formula, motori e DRS: tutte le novità tecniche della nuova stagione
Pubblicato 27/02/2024 alle 16:27 GMT+1
MONDIALE 2024 - Cambia la formula nei weekend che prevedono la Sprint race, così come cambia il numero di elementi della power unit che è possibile utilizzare prima di incappare in penalizzazioni. Niente più ATA (Alternative Tyre Location), novità sull'utilizzo del DRS.
È tutto pronto per alzare il sipario sul Mondiale 2024 di Formula 1. Una stagione lunghissima, che durerà da marzo a dicembre e si articolerà per la prima volta su ben 24 weekend di gara, obiettivo dichiarato di Liberty Media fin da suo ingresso nella stanza dei bottoni della massima formula. Si parte dunque il 2 marzo in Bahrain (si corre il sabato per rispetto del Ramadan, così come accadrà nel secondo GP in Arabia Saudita), si chiude l'8 dicembre ad Abu Dhabi. L'Italia ospiterà il GP dell'Emilia Romagna a Imola il 19 maggio e il GP d'Italia a Monza l'1 settembre. Non mancano alcune novità di carattere tecnico rispetto al 2023, deliberate dalla Commissione nei primi giorni dell'anno. Vediamole nel dettaglio.
Sprint Race, nuova formula
Le Sprint Race saranno anche quest'anno sei, di cui una sola in Europa. Sono infatti previste in Cina, a Miami, in Austria, in Usa (Austin), in Brasile e nella penultima prova in Qatar. Cambia però il format: il weekend inizia infatti il venerdì mattina con l’unica sessione di prove libere. Il pomeriggio si torna in pista con le qualifiche Shootout, per definire la griglia di partenza della Sprint Race. Il sabato mattina è la volta della Sprint Race. Restano al sabato pomeriggio, come per un normale weekend, le qualifiche del GP della domenica.
Dunque nel 2023 lo schema era questo.
- Venerdì: unica sessione di prove libere più qualifica (che determinava la griglia di partenza della gara di domenica e non della Sprint)
- Sabato: una giornata a sé, con qualifica della Sprint e la Sprint
- Domenica: Gran Premio
Nel 2024 sarà invece il seguente.
- Venerdì: prove libere e le qualifiche della Sprint
- Sabato: Sprint e qualifiche del Gran Premio
- Domenica: Gran Premio
Gomme: niente più ATA
Dopo la breve sperimentazione, va in soffitta l'ATA (Alternative Tyre Location). La soluzione per cui in Q1 venivano usate le gomme Hard, in Q2 le Morbide e in Q3 le Soft non avrà ulteriore applicazione.
Tempo di gara e conteggio dei giri
Alcune novità nel regolamento sportivo: si legge nell'articolo 5 che "Se il giro di formazione viene avviato dietro la safety car, il tempo massimo totale della sessione di sprint di un’ora e mezza inizierà all'ora di inizio della sessione di sprint programmata". Lo stesso vale per la gara. "Se il giro di formazione viene avviato dietro la safety car, il tempo massimo totale di gara di tre ore inizierà all'ora di inizio della gara". Definita poi una nuova regola per il conteggio dei giri di gara. "Se il giro di formazione viene iniziato dietro la safety car, il numero di giri della sessione sprint o di gara, sarà ridotto del numero di giri effettuati dalla safety car meno uno".
Motori e parco chiuso
Cambia nuovamente il numero di elementi della power unit. Ogni pilota potrà utilizzare quattro motori (ICE), quattro unità generatrici di calore (MGU-H), quattro turbocompressori (TC), due accumulatori di energia (ES), due unità elettroniche di controllo (CE), quattro unità generatrici di calore (MGU-K) e otto EX (Engine EXhaust System) prima di incappare in penalità. Nuove norme sul parco chiuso e coprifuoco: i team avranno a disposizione quattro 'jolly' per superare il coprifuoco e lavorare sulle vetture prima dell’inizio della FP1.
Più DRS
Qualche cambiamento anche riguardo l’uso del DRS, con l’obiettivo di creare maggiori opportunità di sorpasso durante la sprint e la gara: il DRS potrà essere attivato dal pilota dopo aver completato un solo giro dopo la partenza (o dopo la safety car), e non più tre giri come in precedenza.
Curiosità
Due team cambiano nome e livrea: Alpha Tauri diviene Racing Bulls (e sul piano progettuale ricorda parecchio la Red Bull 2029, per il disappunto di parecchi avversari), mentre con l'uscita di Alfa Romeo la Sauber torna ad essere tale, con una livrea verde e nera. Haas avrà al suo muretto il primo team principal giapponese della F1 moderna, l'ingegner Ayao Komatsu che prende il posto di Gunther Steiner, e per la prima volta la griglia di partenza della prima gara dell'anno sarà composta dagli stessi venti piloti che hanno chiuso la stagione precedente.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità