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MotoGP Austria, Dovizioso: "Addio Ducati? Decisione presa da tempo"

DaOAsport

Pubblicato 16/08/2020 alle 16:17 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Ducati's Italian rider Andrea Dovizioso (C), second placed Suzuki Ecstar's Spanish rider Joan Mir (L) and third placed Pramac Racing's Australian rider Jack Miller

Credit Foto Getty Images

Andrea Dovizioso ha vinto il GP d’Austria 2020, quarta tappa del Mondiale MotoGP andata in scena al Red Bull Ring di Zeltweg. L’alfiere della Ducati ha ottenuto il 14° successo in carriera nella classe regina, il giorno dopo aver annunciato l’addio ufficiale alla Scuderia di Borgo Panigale al termine di questa stagione. Un trionfo superlativo per il forlivese, capace di sfoderare tutta la sua velocità e di mettere in fila tutti gli avversari in una gara avvincente, estenuante e caratterizzata anche da un’interruzione per l’incidente tra Franco Morbidelli e Johann Zarco.
Il 34enne si è rilanciato in classifica generale e si è ributtato nella lotta per il titolo iridato, approfittando del mezzo passo falso del leader Fabio Quartararo, soltanto ottavo sul traguardo. Andrea Dovizioso aveva già trionfato l’anno scorso sulla pista in Stiria al termine di un durissimo duello con Marc Marquez, oggi ha tagliato la linea d’arrivo in solitaria e ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Questa vittoria è molto strana, per tanti motivi. Non è stato facile avere due ripartenze, non è facile ripartire in gara-2 con tutta l’energia del caso. Ho gestito la gara perché in alcune curve ero più veloce, ero molto forte in certe staccate e ho imposto il mio ritmo. Era importante lottare per la vittoria e ringrazio la squadra“.
L’alfiere della Ducati ha poi parlato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Sensazioni davvero strane. Gara interrotta per una caduta pericolosa, sono stati tutti molto fortunati e sono contento di questo. Avevo due-tre punti in cui staccavo da paura e mi è bastato per fare il gap, per fortuna che poi Rins ha fatto un errore. Non mi sono neanche goduto l’ultimo giro perché c’era un errore nel tabellone in alto e credevo di fare un’altra tornata“.
Il Dovi ha proseguito: “Non so se mi sentivo più libero nell’anima. Comunque tutto fa, inutile dire che non cambia niente. Queste decisioni non le prendi da un momento all’altro, avevo già metabolizzato la decisione. L’unica differenza è che stanotte ho dormito di più. Siamo partiti bene nel weekend fin dall’inizio, abbiamo capito la frenata, frenavamo davvero molto forte e lì ho fatto la differenza con Miller“.
Sulla possibilità di lottare per il titolo iridato: “Questa vittoria dimostra che queste gomme stanno facendo un gran casino, ci sono alti e bassi per tutti. Basta pochissimo e può funzionare tutto o niente, questo ha fatto la differenza, si era già capito dal primo turno. Devo essere competitivo in altre piste per vincere il Mondiale ed è quello che fa la differenza, mi sento un po’ preoccupatoperché non mi sento benissimo con la moto, a centro curva non siamo così competitivi per stare con Suzuki e Yamaha nelle prossime gare. La frenata va bene, dobbiamo migliorare in centro curva e in accelerazione“.
Andrea Dovizioso ha poi glissato le domande sulle prossime gare in Ducati e sul suo futuro. Sull’incidente tra Morbidelli e Zarco: “Pazzesco, è una fortuna incredibile che nessuno si sia fatto niente di grave e sono contento“.
stefano.villa@oasport.it
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