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MotoGP, Zarco: “Ho esitato ad attaccare Bagnaia, non potevo più puntare alla vittoria”. E Dall’Igna lo ringrazia

Michele Neri

Pubblicato 04/10/2022 alle 13:41 GMT+2

MOTOGP – Il Gran Premio della Thailandia ha visto Pecco Bagnaia recuperare buona parte del gap che lo distanziava da Fabio Quartararo in classifica. Il pilota Ducati ora si trova a -2, anche grazie all’aiutino di Johann Zarco, che ha rinunciato al sorpasso nei giri finali. Una decisione che ha ammesso il pilota francese, il quale è stato ringraziato dal Direttore Generale di Ducati Corse.

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Il Mondiale di MotoGP è più aperto che mai. Fabio Quartararo, leader della classifica piloti, ha infatti soltanto due punti di vantaggio su “Pecco” Bagnaia dopo il GP della Thailandia, quando mancano le ultime tre gare (Australia, Malesia e Valencia). E’ per questo motivo che la Ducati ha deciso di comunicare un ordine di scuderia a tutti i piloti che guidano una moto di Borgo Panigale per non ostacolare la corsa al titolo di Bagnaia. E a Buriram Johann Zarco si è attenuto a questa indicazione. Il francese della Pramac Ducati avrebbe potuto tentare di sorpassare Bagnaia nel finale ma ha preferito non rischiare di causare danni. Lo ha ammesso il diretto interessato: “Non potevo più lottare per la vittoria. Se gli fossi arrivato addosso prima non avrei esitato, ma piuttosto che rischiare un attacco per un podio, ho preferito stare calmo dietro a Pecco e controllare Marquez". Zarco ha poi spiegato meglio quanto gli è stato “imposto” dalla scuderia: “Da Misano ne parliamo con Ducati. Va bene lottare per la vittoria, altrimenti per le altre posizioni si può dare una mano”. Tant’è vero che Jack Miller, che si contendeva la prima posizione con Oliveira, ha corso la sua gara, superando Bagnaia e non concedendogli la seconda piazza nel finale. E’ in ogni caso lasciata libera scelta ai singoli piloti. Ad esempio, Enea Bastianini ad Aragon ha compiuto il sorpasso su Bagnaia perché voleva rimanere in lizza per il titolo. Non bisogna nemmeno dimenticare che ci sono in palio premi gara per chi vince un GP, dunque non tutti ci rinunciano facilmente. Per questo il finale di stagione sarà meno scontato di quanto alcuni avranno magari pensato di fronte al gesto di Zarco. Il duello tra Pecco e Quartararo sarà ad armi pari.

DALL’IGNA RINGRAZIA ZARCO

Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, ha commentato il weekend thailandese sul suo profilo LinkedIn. Innanzitutto ha sottolineato la sua soddisfazione per i piazzamenti dei piloti Ducati, un risultato, che anche viste le condizioni meteo, “equivale a una vera e propria vittoria”. Poi ha commentato le prestazioni di Miller (“una super gara”) e Bagnaia (“in modo semplicemente magistrale ha gestito una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva”). Il passaggio più rilevante è però quello che riguarda Zarco: “inesauribile, protagonista di un finale di gara degno di un podio. A Johann va un ringraziamento particolare per non aver tentato il sorpasso su Pecconelle fasi finali della gara: un tentativo che sarebbe stato particolarmente rischioso, viste le condizioni della pista, rinunciando così a un posto sul podio che poteva essere facilmente alla sua portata”. Infine, ha concluso dicendo che l’esito del campionato dipenderà soprattutto dalla Ducati.
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