Mondiale per Club - Sontuosa Egonu nel 3-0 del VakifBank sull'Eczacibasi. Sarà finale con Conegliano

Spaziale Paola Egonu nella semifinale del Mondiale per Club femminile 2022. L'opposta Azzurra trascina il VakifBank al perentorio 3-0 sull'Eczacibasi con una prova mostruosa, firmando infatti ben 29 punti (1 muro, 3 ace) col 61% di eccellenza in attacco. Numeri che valgono l'accesso alla finale contro la sua ex squadra, quella Prosecco Doc Imoco Conegliano capace di surclassare 3-0 il Gerdau Minas nella propria semifinale. L'atto conclusivo di questo torneo si disputerà domenica 18 dicembre 2022, alle ore 14:00 italiane, sul taraflex dell'Antalya Sports Hall.

Il Vakif domina a muro (11-3) e fa male anche dai nove metri (6 ace), lavorando peraltro meglio in qualsiasi fondamentale e riuscendo a complicarsi un po' la vita soltanto a causa dei troppi errori non forzati tra attacco e battuta. Quello che, a tutti gli effetti, risulta un monologo del club allenato da Giovanni Guidetti, viene interrotto soltanto a tratti dagli strepitosi attacchi di una Tijana Boskovic che prova a tenere aperta la semifinale. L'opposta serba chiude con 21 punti (20/41 in attacco, 5 errori), ma nessuna delle compagne riesce a seguirne la via e l'Eczacibasi paga anzi un tardo pomeriggio da incubo delle sue schiacciatrici-ricevitrici.

A distanza di quasi sette mesi, le Pantere potranno così tentare di "vendicare" il k.o. incassato nelle Super Finals di CEV Champions League 2021-22. Sarà l'ennesimo capitolo di una rivalità sportiva che sta caratterizzando la storia recente della Pallavolo. Anche quest'anno, Conegliano e VakifBank paiono infatti già destinate a giocarsi i trofei internazionali, per quanto Eczacibasi, Fenerbahce e Milano cercheranno di dargli filo da torcere in Champions. Sesta finale iridata per il club di coach Guidetti, che tenta così l'assalto al 5° trofeo della sua storia: l'unica sconfitta, almeno per ora, risale all'edizione 2011, quando il Rabita Baku s'impose 3-0 grazie soprattutto alle giocate di Natasa Osmokrovic, poiché la croata fu MVP, miglior realizzatrice e miglior attaccante. Per Conegliano si tratta invece della terza finale consecutiva (nel 2020 il torneo non venne disputato a causa del Covid-19), dopo quella vinta nel 2019 (3-1 sull'Eczacibasi) e quella persa del 2021 contro il VakifBank (2-3).