VNL - Paola Egonu torna a vestire la maglia dell'Italia, ma dagli Europei. Out anche altre senatrici

Secondo diverse e accreditate fonti, pare essersi risolta nel migliore dei modi la querelle riguardante il futuro più prossimo di Paola Egonu con la maglia dell'Italvolley femminile. Come riporta La Gazzetta dello Sport, decisivo sarebbe stato un incontro tra la fenomenale opposta Azzurra, il CT Davide Mazzanti e Stefano Recine - quest'ultimo dirigente accompagnatore della Nazionale femminile dal maggio 2022 - in cui al centro dei discorsi c'è stato ovviamente il totale coinvolgimento di Egonu nel percorso che porterà l'Italia prima agli Europei 2023 e poi al torneo preolimpico verso i Giochi di Parigi 2024.

Con tutta certezza, Egonu non sarà infatti a disposizione nella fase a gironi della Volleyball Nations League 2023, che le Azzurre inizieranno il 30 maggio prossimo alle ore 16:00 italiane, sul taraflex di Ankara, contro la Thailandia. L'attuale giocatrice del VakifBank Istanbul non risulterà però l'unica assente eccellente nel gruppo italiano, visto che Mazzanti sembra intenzionato a concedere qualche mese di meritatissimo riposo a diverse altre "senatrici" del gruppo, quali Caterina Bosetti, Anna Danesi, Monica De Gennaro e Alessia Orro. Scelta più che condivisibile, per consentire a diverse pallavoliste di staccare un po' la spina dopo tanti anni consecutivi di impegni vissuti al massimo, tra club e Nazionale.

Decisione che consentirà ai tifosi di conoscere allora tanti volti nuovi, a cominciare da Ekaterina Antropova. Sempre secondo La Gazzetta dello Sport, l'opposta classe 2003, in forza alla Savino Del Bene Scandicci, ha ormai sottoscritto l'accordo legale circa il suo riconoscimento di atleta italiana per la prossima stagione - situazione che riguarda ovviamente il club di appartenenza - ma sta contemporaneamente chiudendo le pratiche per l'ottenimento del passaporto. Appena Scandicci avrà terminato i suoi impegni, tra finali di CEV Cup e Playoff di Serie A1 femminile, sarà molto presumibilmente annunciato il cambio di federazione e, contestualmente, la sua eleggibilità per la Nazionale.

Oltre ad Antropova, sono diverse le stelle in rampa di lancio che hanno brillato nella stagione regolare di Serie A1 e che potremmo pertanto ammirare anche con l'Italvolley. Beatrice Gardini, schiacciatrice classe 2003 della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, ha impressionato per grandi qualità in attacco. Loveth Omoruyi (2002) è stata fondamentale, a 360°, nel gioco delle Farfalle dell'E-Work Busto Arsizio. Gaia Guiducci (2002) si è fatta apprezzare più volte nella regia de Il Bisonte Firenze, anche se l'arrivo a metà stagione di una ritrovatissima Ofelia Malinov le ha inevitabilmente tolto spazio. Emma Graziani (2002) resta centrale dal sicuro avvenire, sebbene nel ruolo Marina Lubian (2000) e Federica Squarcini (2000) sembrino prontissime a un'estate azzurra da grandi protagoniste. Eleonora Fersino (2000) è infine destinata a raccogliere il testimone di De Gennaro e, considerate le super prestazioni stagionali con l'Igor Gorgonzola Novara, meriterebbe di certo un palcoscenico da titolare nella prossima VNL.