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VNL 2023 - Daniele Santarelli, altro capolavoro! La Turchia supera 3-1 gli USA e vola in finale con la Cina

Marco Arcari

Aggiornato 16/07/2023 alle 10:55 GMT+2

PALLAVOLO, FINALS VNL 2023 (F) - Daniele Santarelli cambia panchine, ma non risultati. Il tecnico dell'Imoco Conegliano ha condotto la Turchia alla finale della Volleyball Nations League femminile 2023, dopo uno storico successo (3-1) sugli Stati Uniti di Karch Kiraly. Melissa Vargas a tratti devastante (23 punti), mentre Zehra Gunes domina a muro (7). Finale Cina-Turchia il 17 luglio alle 00:30.

L'esultanza della Turchia durante il quarto di finale di VNL 2023 femminile contro l'Italia. Photo Credit: volleyballworld.com

Credit Foto From Official Website

Cambia la panchina, ma quasi mail il risultato finale per coach Daniele Santarelli. Da fine dicembre 2022, il tecnico dell'Imoco Conegliano è anche allenatore della Turchia e, in soli sei mesi e mezzo, ha riportato la nazionale turca sul podio della Volleyball Nations League. Non soltanto, dato che la squadra capitanata da Eda Erdem Dundar si giocherà l'oro nella finale contro la Cina, in programma lunedì 17 luglio 2023 dalle ore 00:30 italiane. Dopo l'oro mondiale 2022 conquistato alla guida della Serbia, per un incredibile back-to-back di Tijana Boskovic (assoluta MVP) e compagne, il coach folignate resterà peraltro sul podio della VNL, poiché nel 2022 centrò uno stupendo bronzo con una Serbia piena di "riserve".
Stavolta, a risultare decisivo è il 3-1 inflitto agli Stati Uniti di coach Karch Kiraly in semifinale. Un risultato di per sé già storico, perché la Turchia non aveva mai battuto la nazionale USA in una sfida di Volleyball Nations League. Ci è riuscita grazie al debordante talento di Melissa Teresa Vargas (23 punti), ai muri-punto, ben sette, della centralona Zehra Gunes, ma anche alle intuizioni di Santarelli. Un allenatore che da mesi sta giocando con due opposte di ruolo contemporaneamente in campo - Ebrar Karakurt trasformata in schiacciatrice-ricevitrice - e ha riscritto buona parte delle gerarchie di squadra, lanciando Elif Sahin (classe 2001) quale nuova palleggiatrice titolare al posto di Cansu Ozbay.
Nell'altro lato del tabellone, la Cina ha superato 3-0 con enormi meriti una Polonia fin troppo spenta rispetto a quanto fatto vedere nella fase a gironi. Alla nazionale allenata da Stefano Lavarini non sono così bastati i 15 punti di Magdalena Stysiak, nuova opposta del Fenerbahce OPET Istanbul, e neppure i 13 della capitana Agnieszka Korneluk. Dall'altra parte della rete, la Cina ha invece fatto valere un'immensa oculatezza pallavolistica, sbagliando soltanto tre battute e altrettanti attacchi, e beneficiando dell'ottima distribuzione nel gioco da parte dell'alzatrice Diao Linyu. La nazionale asiatica è così già certa di tornare sul podio della VNL femminile a distanza di quattro anni dal bronzo "casalingo" del 2019, mentre la Polonia potrà giocarsi la prima medaglia della sua storia nella competizione contro gli Stati Uniti d'America. Infine, dopo gli USA nel 2018, 2019, 2021 e l'Italia nel 2022, la Volleyball Nations League avrà sicuramente una nuova e inedita regina.
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