Olimpiadi invernali - LIVE! Il programma corto degli uomini con Grassl, Rizzo e Hanyu

Il pattinaggio di figura entra nel vivo con le gare individuali. Si è già disputata la gara a squadre, con la vittoria della Russia e una strepitosa Kamila Vasilieva, che oltre ad aver presentato il tiplo axel, è diventata la prima donna ad atterrare un quadruplo in una gara olimpica.

Questa volta tocca al programa corto degli uomini, dove rivedremo in gara il bicampione olimpico Yuzuru Hanyu. Ma ci saranno anche i nostri Daniel Grassl e Matteo Rizzo.

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Il programma lungo è in calendario per giovedì alle 2:30 italiane. Domani invece non ci saranno gare di pattinaggio. Appuntamento dunque a giovedì e grazie per essere stati con noi.

Con l'obiettivo di agguantare la top10, Daniel Grassl e Matteo Rizzo sono 12° e 13°. In testa c'è Nathan Chen, seguito da Yuma Kagiyama e Shoma Uno. Yuzuru Hanyu è lontano, ottavo dopo un errore in apertura di programma.

Bellissimo programma, seppur senza quadrupli, per Jason Brown, nell'eterna polemica sui tripli e quadrupli. L'esercizio però è molto ben eseguito e con una pattinata velocissima. Lo statunitense è sesto con 97.24.

Bella prova solida del georgiano Morisi Kvitelashvili, che non sbaglia nulla e ottiene il personal best di 97.98. Si piazza in quinta posizione, davanti a Semenenko. Ora l'ultimo, Jason Brown.

Che mostro Nathan Chen: 113.97 con un punteggio tecnico altissimo grazie a un quadruplo flip altissimo, un bel triplo axel e una combinazione perfetta quadruplo lutz+triplo toeloop. Nettamente e meritatamente in testa con Hanyu staccato di 20 punti. La sensazione è che la medaglia d'oro cambierà proprietario.

Ma che bella prova di Yuma Kagiyama! Si era già messo in mostra nel lungo del team event, ma in questo corto è pazzesco. 108.12 e vola in testa grazie a un esercizio spigliato con un quadruplo salchow, una combinazione quadruplo toelooop+triplo toeloop e un bel triplo axel nella seconda metà del programma. Belle le transizioni, bella musicalità. Bravissimo!

Salti bellissimi (quadruplo toeloop+triplo toeloop, triplo axel e triplo lutz), poi però Keegan Messig si perde sulle trottole e sulle sequienze di passi. Esercizio bello a metà, con 93.24 è quarto.

Bella prova di Daniel Grassl, forse solo un po' lento sulle trottole e ancora un po' acerbo nella cura del flow e dell'eleganza delle braccia. Bene il quadruplo lutz d'apertura, bene la combinazione triplo lutz+triplo toeloop e il triplo axel. Esercizio pulito, che viene valutato 90.64 con un buon punteggio nelle componenti del programma. E' settimo, davanti a Matteo Rizzo.

Programma tutto pattinato col sorriso da Matteo Rizzo sulle note di "Nel blu dipinto di blu" in versione strumentale (abbandonata la musica nei Maneskin). Si apre con una combinazione quadruplo toeloop +doppio toeloop, poi un bel triplo lutz e nella seconda metà di gara un triplo axel un po' arrangiato all'atterraggio. Programma che vale 88.63 e la settima poszione provvisoria alle spalle di Boyang Jin.

Cha Junwan esegue un bell'esercizio pulito che gli vale 99.51 per il secondo posto. Adesso Rizzo. Forza Matteo!!!

Shoma Uno si difende, ma non è andata benissimo la combinazione di quadruplo toeloop e triplo toeloop, salvata dalla caduta con una mano sl ghiaccio dopo un triplo fuori asse. Bene il triplo axel e bene il resto dell'esercizio. Si vola a 105.90.

Non il solito Yuzuru Hanyu, che parte malissimo con un salchow che doveva essere quadruplo in apertura di programma e invece esce solo semplice. Bene invece la combinazione quadruplo toeloop+triplo toeloop con braccia alzate, e bene anche il triplo axel oltre alla sequenza di passi. Incerto sulle trottole. Infatti non è contento e il punteggio infatti non lo premia. Difficilmente l'oro sarà raggiungibile con 95.15. Si piazza anche alle spalle di Semenenko.

Esercizio pieno di imprecisioni per Andrei Mozalev, che si ritrova con un axel solo semplice e una caduta. Il punteggio è bassissimo, 77.05, ed entra come penultimo dei qualificati. E ora Hanyu!!!

Non vogliamo togliere nulla al valore degli atleti visti in precedenza, ma adesso si fa sul serio. In questo gruppo ci sono Yuzuru Hanyu, Shoma Uno e il primo dei due azzurri, Matteo Rizzo.

La gara è di nuovo ferma. Ci sono i mezzi in pista per il rifacimento del ghiaccio. Poi finalmente si entra nel vivo.

Kevin Aymoz ha una somma tecnica più bassa rispetto a Semenenko (un solo quadruplo, ben eseguito in combinazione col triplo toleoop). Domina però sulle componenti artistiche. E si piazza al secondo posto col season best da 93.00.

Boyang Jin scalzato dalla prima posizione provvisoria. Il cinese viene sorpassato da Evgeni Semenenko, che balza in testa con un buon programma da 95.76.

Esercizio pieno di imprecisioni per il campione europeo in carica Mark Kondratiuk, già "sfruttato" per la gara a squadre. Il suo punteggio è di 86.11, il terzo provvisorio, e Jin è sempre in testa.

Dopo i primi 13, Boyang Jin, seppur con un esercizio non perfetto, resiste in testa alla gara.

Finito il riscaldamento, si riprende col terzo gruppo, dove stavolta i nomi ch spiccano sono quelli dei due russi Kondratiuk e Semenenko. Al termine di questa tornatra ci sarà un nuovo rifacimento del ghiaccio e poi si entrerà nel vivo col gruppo 4, dove ci saranno Yuzuru Hanyu, Shoma Uno e Matteo Rizzo. Mentre per Daniel Grassl dovremo aspettare l'ultimo gruppo.

Altro veterano in gara, Michal Brezina cade e fatica sulla combinazione. Al momento è il primo degli esclusi.

Il più anziano in gara, Alexei Bychenko (ISR) ha qualche problema su salti (caduto) e trottole. Punteggio di 68.01, al momento è escluso dalla finale.

Bravo Donovan Carrillo, messicano che si allena in Messico, Paese che non ha una grande tradizione del ghiaccio per ovvie ragioni geografiche e climatiche. Cresciuto tecnicamente, porta in gara un quadruplo che fino a poco tempo fa non eseguiva e si qualifica con 79.69.

Si riparte con il coreano Sihyeong Lee, che però è protagonista di una brutta caduta sul lutz (va giù di schiena) e perde punti. Il punteggio è di 65.69, quindi in zona eliminazione.

I pattinatori sono tornati sul ghiaccio. In questo gruppo, appunto privo di Zhou, cominciano a esserci nomi più di rilievo come Brezina, il veterano, e Bychenko.

Siamo in pausa per il rifacimento del ghiaccio. Finisce il primo gruppo con Litvinitsev. In testa c'è Boyang Jin, che è anche il primo qualificato per il programma lungo. I pattinatori in gara infatti sono 29 per il forfait di vincent Zhou, risultato positivo al covid dopo la gara a squadre. Si qualificano in 24, quindi con quattro atleti già alle spalle il cinese è in finale col programma lungo.

Errore sul triplo axel per Boyang Jin, che esce dal salto con uno step out, ma ci sono dei quadrupli nel suo esercizio a partire dal lutz di apertura. Altro livello rispetto ai pattinatori appena visti. Balza ovviamente in testa con 90.98. Non eccelso, ma decisamente superiore agli altri.

Abbiamo assistito già alla prova dei primi quattro pattinatori. Errorini per tutti e tecnica non eccelsa, purtroppo. La classifica recita Majorov, Britschgi, Selevko e Sadowsky. Il miglior punteggio è di 78.54. Ma ora Boyang Jin.

La gara è iniziata. Nel primo gruppo ci sono pattinatori di livello tecnico un po' più basso. L'intruso del gruppo è Boyang Jin, che ha un bagaglio un po' più importante rispetto agli altri.

Amici di Eurosport, buongiorno e benvenuti a una nuova giornata di grande sport! In programma per la mattina di Pechino c'è il pattinaggio maschile. Si vola col programma corto che vedrà scendere sul ghiaggio i più grandi nomi internazionali.

Gran giornata ieri per i colori italiani. Abbiamo aperto con l'argento di Federica Brignone nel gigante (sci alpino), poi l'oro di Arianna Fontana nei 500 m (short track) e infine Stefania Constantini e Amos Mosaner hanno vinto la loro semifinale e oggi vanno a giocarsi l'oro (curling misto).

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