Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Queen's, Matteo Berrettini in missione a Londra: dovrà difendere la topten e il primato italiano (contro Jannik Sinner)

Matteo Zorzoli

Aggiornato 13/06/2022 alle 12:44 GMT+2

TENNIS - Dopo il trionfo a Stoccarda, il tennista romano si sposta in Inghilterra per disputare il prestigioso torneo del Queen's (vinto l'anno scorso): se non arriverà in finale da lunedì prossimo Jannik Sinner sarà il 28° numero 1 d'Italia nel ranking Atp

Berrettini trionfa a Stoccarda: rivivi la finale con Murray in 90"

Sarà perchè dall'altra parte della rete c'era Andy Murray, sarà per il campo verde, sarà perchè tra poco il centro di gravità del tennis mondiale si sposterà per un mese in Inghilterra, ma domenica Stoccarda ci ha ricordato un po' Londra, fermata Wimbledon. Matteo Berrettini, fresco del sesto titolo in carriera, reso ancora più speciale dal rientro dopo tre mesi di stop, ha centrato la 25ª vittoria sull'erba negli ultimi due anni. In mezzo solo una sconfitta, proprio sui campi dell'All England club, nell'indimenticabile finale contro Novak Djokovic, chiusa dal serbo in 4 set. A distanza di 365 giorni il 26enne romano tenterà di lasciare di nuovo il segno nel Tempio del tennis, ma prima lo attende il tabellone del Queen's Club: smaltite le scorie del percorso di Stoccarda, Matteo proverà a difendere i 500 punti Atp guadagnati nell'ultima edizione in finale contro Norrie. Una missione per nulla semplice (esordio da testa di serie numero 2 con il padrone di casa Evans, al secondo turno eventuale rivincita con Murray o Sonego), ma fondamentale per evitare brutte sorprese al sorteggio del terzo Slam del 2022.
  • I tennisti con la miglior % di vittorie su erba
1. Roger Federer 86.9%
2. John McEnroe 85.8%
3. Novak Djokovic 85%
4. Rod Laver 84.8%
5. Pete Sampras 83.5%
6. Jimmy Connors 83%
7. Andy Murray 82.6%
8. Matteo Berrettini 82.3%
9. Boris Becker 82.2%
picture

Berrettini: "Fantastico vincere subito dopo il 1° infortunio serio della carriera"

Numeri da erbivoro doc

Le statistiche dell'allievo di Vincenzo Santopadre parlano di una crescita costante sull'erba, tanto da inserirlo all'ottavo posto tra i tennisti più vincenti all time sulla superficie. A livello ATP la striscia di successi di Berrettini è da erbivoro doc: dal 2019 parziale di 27-3, con due sconfitte arrivate a Wimbledon con mostri sacri come Roger Federer e Novak Djokovic e poi con il belga David Goffin in semifinale ad Halle. Il tennis di Matteo si adatta alla perfezione alle irregolarità della superficie: il servizio è letale sia con la prima (65 ace totali a Stoccarda) che con la seconda, il diritto, in particolare quello lungolinea, non dà punti di riferimento, mentre lo slice, che su altri campi è quasi sempre un colpo conservativo, diventa un'arma di logoramento e offensiva.

Il Queen's e la classifica: obiettivo topten e primato italiano

Lunedì 20 giugno l'azzurro perderà 590 punti (500 per la vittoria al Queen's del 2021 e 90 per la semifinale di Halle 2019) e dunque inizierà il torneo londinese con una base di 2.980 punti contro i 3.258 di Hubert Hurkacz, i 3.200 di Cameron Norrie e i 3185 di Jannik Sinner. Se Matteo farà peggio dell'inglese (semifinale teorica), uscirà per la prima volta dalla topten mondiale dopo 116 settimane di fila (succederà comunque a luglio a causa della non assegnazione dei punti a Wimbledon). Stesso discorso se il polacco va in finale ad Halle. Ma non finisce qui: se il romano non raggiunge l'atto finale del Queen's, Sinner sarà il 28° numero 1 d'Italia nel ranking Atp (Berrettini lo è dal 14 ottobre 2019 quando superò Fabio Fognini). Ecco perchè nella prima missione londinese non può permettersi passi falsi.
picture

Berrettini vince il derby con Sonego: rivivi il match in 50''

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità