Jannik Sinner, il dubbio rimane: "Mercoledì deciderò se potrò giocare, non lo so ancora"

DaEurosport

Aggiornato 01/05/2024 alle 21:01 GMT+2

TENNIS, MADRID - Sinner continuerà a giocare nel torneo di Madrid oppure no? Dopo la partita vinta in rimonta contro Khachanov il dubbio rimane. L'altoatesino nella conferenza stampa post-partita ha parlato così in merito al prossimo match contro Felix Auger-Aliassime, in programma per giovedì: "Domani deciderò se potrò giocare, non lo so ancora".

Sinner: "So che avrò qualche difficoltà, ma gli obiettivi sono Roma e Parigi"

Jannik Sinner non si ferma e si qualifica per i quarti di finale al “Mutua Madrid Open”, il secondo Masters 1000 sulla terra battuta del 2024 in corso alla Caja Magica della capitale spagnola. Il tennista altoatesino, testa di serie numero 1, in campo nonostante un problema all’anca, ha piegato in rimonta negli ottavi di finale il russo Karen Khachanov, 16esima forza del seeding, in tre set con il punteggio di 5-7 6-3 6-3, maturato in due ore e 11 minuti di gioco. L'azzurro affronterà per un posto in semifinale il canadese Felix Auger-Aliassime, che negli ottavi ha eliminato il norvegese Casper Ruud, testa di serie numero 5, per 6-4 7-5. Subito dopo il match, nell'intervista sul campo, Sinner ha detto che si sentiva meglio e che ha giocato contro Khachanov perché se la sentiva, anche se non era al 100%. In conferenza stampa aggiunge qualche particolare: il dubbio di giocare la prossima partita rimane, complici i problemi all'anca.

Prossima partita: c'è apprensione

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"Domani deciderò se potrò giocare, non lo so ancora. Non ho paura, ma bisogna pensarci due volte perché adesso arrivano Roma, Parigi, poi Wimbledon e poi le Olimpiadi. Se la situazione dovesse peggiorare, ci ripenserò. Vedremo come mi sentirò domani, sono curioso di vedere come reagisce la mia anca dopo aver giocato per due ore oggi“.

Dovevo accettare il fatto di non essere al mio 100%, ma c’è anche da dire che ho fatto una bella partita oggi

Il fastidio all'anca

"Io e il mio fisioterapista abbiamo lavorato molto ieri, è stata una lunga notte. Ho cercato di recuperare, di dormire bene e oggi abbiamo fatto anche un paio di esercizi diversi per cercare di migliorare. Oggi ho deciso di giocare dopo il riscaldamento. Sapevo che avrei sofferto, ma l’ho accettato. Cerco anche di godermi il momento, perché se non ti diverti a giocare a tennis è dura. Se posso giocare e divertirmi, giocherò, altrimenti non giocherò. Domani prenderò una decisione".

Doppio misto alle Olimpiadi

"Dobbiamo vedere anche la situazione in cui sarò e in cui saremo lì. Ci saranno dei tornei importanti prima, c’è da vedere quanto uno ha giocato, quanto no. Io non sono un doppista, questo si sa già, nell’altro senso in Coppa Davis abbiamo vinto io e Lorenzo delle ottime partite. Non ho mai giocato il doppio misto, quindi onestamente non so cosa aspettarmi, ma diciamo che lo vedremo lì, in quel momento lì, lo decideremo insieme"