Australian Open, tutto facile per Serena Williams, disastro Andreescu

Tutto tremendamente semplice per Serena Williams. Dopo aver concesso solo due game all'esordio, sulla Rod Laver Arena la 39enne americana regola la° 99 del mondo, Nina Stojanovic 6-3 6-0 in un'ora e 10 minuti e incrocia la russa Anastasija Potapova al terzo turno. Prova di solidità di Serena che mette la freccia già nel quarto game concretizzando la quarta palla break concessa dalla serba e difende il vantaggio fino al 6-3. Il secondo set si trasforma in un allenamento con Stojanovic che esce completamente dalla partita.

Una partita cominciata male e terminata ancora peggio. Finisce al secondo turno l'Australian Open di Bianca Andreescu, sconfitta in due set dalla taiwanese Su-wei Hsieh con il punteggio di 6-3, 6-2. La canadese si dimostra fisicamente indietro rispetto all'avversaria e troppo spesso imprecisa nelle risposte, Hsieh riesce a controllare la potenza del braccio della numero 8 al mondo portandosi da subito avanti e chiudendo il primo set prima che Andreescu possa rientrare in partita. Nel secondo set - dopo il parziale di 3 game a 0 a favore della taiwanese - la campionessa dello US Open 2019 riorganizza le forze per provare la rimonta. Hsieh - però - non molla la presa sul match e controllando il rientro in partita dell'avversaria archivia in 8 game anche il secondo set e strappa il pass per il terzo turno. Proprio come nel 2019, si ferma al secondo turno l'avventura australiana di Bianca Andreescu. Hsieh che, adesso, se la dovrà vedere con la vincente del match tra Venus Williams e la nostra Sara Errani.

Sorride Sorana Cirstea e fa bene. Sulla Margaret Court Arena la tennista rumena n° 68 del mondo elimina la testa di serie n° 9 del torneo e finalista dell'Australian Open 2019 Petra Kvitova, molto fallosa e con bassissime percentuali alla prima di servizio. Il punteggio finale è 6-4 1-6 6-1 in due ore e 5 minuti. Ora per Cirstea, reduce dalla cosiddetta "hard quarantine" nel pre-torneo, un nuovo ostacolo ceco: Marketa Vondrousova.

Continua il cammino di Muguruza: la spagnola si sbarazza di Samsonova in due set con il punteggio di 6-3, 6-1 e strappa senza particolari problemi il pass per il terzo turno del torneo. 1 ora e 5 minuti di match in cui la numero 14 al mondo è sempre riuscita ad imporre il proprio gioco, non lasciando spazio ai tentativi di ritorno in partita della russa. Il prossimo avversario sarà Diyas, uscita vincente in tre set dal duello contro Pera.

Si conferma ingiocabile Naomi Osaka. Dopo aver perso solo tre game contro Pavlyuchenkova, la campionessa 2019 batte facilmente Caroline Garcia 6-2, 6-3 in 61 minuti per raggiungere il terzo turno. Ha perso 10 punti al servizio e non ha affrontato nessun break point: sono 16 le vittorie consecutive. La concorrenza, a partire da Ons Jabeur, è avvisata.

Al contrario della giapponese, se la vede davvero brutta Simona Halep. Ajla Tomljanovic, , sfiora l'impresa: in vantaggio per 5-2 nel terzo set subisce la rimonta della rumena che chiude vittoriosamente il match-drama dopo due ore e 32 minuti di gioco. Al prossimo turno se la vedrà con la russa Kudermetova.