I giornali celebrano Jannik Sinner e "Gli eroi della Davis": da "E' nostra" a "Balliamo sul mondo"

L'Italia del tennis trionfa nel segno di Jannik Sinner. 47 anni dopo, è lui a guidare gli azzurri al ballo con l'insalatiera, così come è chiamata la coppa più ambita, la Davis. Lo fa battendo nella finale di Malaga l'Australia, vero e proprio tabù azzurro, grazie ai successi di Matteo Arnaldi e soprattutto di Jannik Sinner, il diamante azzurro, vero protagonista della final 8 andalusa, capace di portare per mano l'Italtennis al traguardo che mancava dal lontano 1976 quando a far sognare l'Italia furono Panatta-Barazzuti-Barazzutti-Zugarelli, con Pietrangeli capitano. E ovviamente le aperture dei quotidiani sportivi italiani non potevano che essere dedicati a questa notizia.

Tutto vero Italia. Con Super Sinner gran festa Davis dopo 47 anni. Arnaldi firma il primo punto, poi Jannik domina: Australia battuta ed è il trionfo dopo quella prima volta in Cile nel 1976

Un grande Arnaldi batte Popyrin, fantaSinner non dà scampo a De Minaur: 2-0 all'Australia e Malaga diventa azzurra. I supereroi di oggi come i campioni del '76: nel mito. A Valencia, Martin cade e Pecco trionfa per il 2° anno di fila.

Arnaldi il jolly che non ti aspettima è di Sinner il punto decisivo contro l’Australia: "Grazie a tutti quelli che hanno tifato per noi Siamo una grande squadra"

Dopo 47 anni, al tempo di Panatta e Bertolucci in maglia rossa, l'Italia vince la Davis contro l'Australia. Arnaldi vede l'inferno ma poi batte Popyrin in tre set, quindi tocca al magnifico Sinner che in due set liquida De Minaur.

Battuta l'Australia. L'impresa degli azzurri: la star Sinner con Musetti, Arnaldi, Sonego e il capitan Volandri. Jannik: "Siamo un gruppo di amici". E in tv scopre l'invito di Mattarella. Bertolucci: "Degni di sollevare quel trofeo"