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US Open: Salvatore Caruso batte Escobedo e vola al terzo turno
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Pubblicato 03/09/2020 alle 22:18 GMT+2
Il tennista di Avola, come aveva fatto al primo turno con Duckworth, ribalta anche l'americano e vola al terzo turno degli US Open alla sua prima partecipazione nel main draw: finisce 3-6 6-4 6-3 6-4 in 3 ore e 9 minuti. Sfiderà Rublev.
Salvatore Caruso agli Australian Open 2020
Credit Foto Getty Images
Salvatore Caruso è uno abituato alle prime volte ma non parlateci di favola. Il siciliano classe 1992 ha fatto del lavoro e dell'umiltà le sue armi per arrivare a lidi non solo inesplorati ma difficili anche da immaginare un paio di anni fa.
Il terzo turno del Roland Garros dello scorso anno - dove si fermò al cospetto di Djokovic - è stato il teatro dell'epifania di fronte all'élite del tennis ma la superficie era quella a lui più congeniale. Caruso, invece, dimostra di essere a suo agio anche sul cemento di Flushing Meadows, ancor più rapido in questo pazzo 2020 con il passaggio al Laykold.
L'avvio di match è scorbutico e un po' imballato, così come era accaduto nel primo turno con Duckworth: Escobedo è inavvicinabile sulla prima di servizio - soprattutto da destra al centro - e mette la testa avanti. Il numero 185 del mondo, affrontato da Caruso due volte a livello Challenger e sempre sul cemento americano (1-1 nei precedenti), non ha però da fondocampo niente più dell'azzurro che con pazienza, la stessa pazienza con cui ha costruito l'intera carriera, sa anche superare qualche game carico di rimpianti.
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Caruso, il recupero è super e vale il secondo set
Video credit: Eurosport
Le tre palle-break non capitalizzate nell'ottavo gioco del secondo set potrebbero, infatti, essere una mazzata ma così non è perché Caruso, sotto 40-0, piazza la zampata del 6-4 con un recupero da cineteca. La partita cambia, il numero 100 del mondo alza la qualità della risposta e del dritto. L'altra chiave tecnica è il servizio che riesce a proporre con una varietà sempre maggiore, mentre calano le percentuali del numero 185 ATP, americano di nascita ma di famiglia messicana.
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US Open: Caruso-Escobedo 3-6 6-4 6-3 6-4, gli highlights
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Nel sesto game del terzo parziale arriva il break a zero del giocatore di Avola che è glaciale anche sulle chance del contro-break del suo avversario: ne cancellerà 14 su 15 a fine partita. Il quarto set, da questo punto di vista, è disarmante per Escobedo. Caruso, più solido e mobile da fondocampo, ha la tranquillità di fronteggiare ogni momento potenzialmente negativo e non fa mai rientrare nel match il suo rivale, a suon di vincenti.
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Highlights | Gregoire Barrere - Andrey Rublev
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Sul 4-3 c'è l'allungo decisivo e nemmeno il nastro-riga dell'americano scalfisce le certezze di Sabbo che dà appuntamento a Rublev, vittorioso su Barrere, al terzo turno. Caruso si gode la sua crescita costante e un'altra prima volta a 27 anni, lui che il tabellone principale di Flushing Meadows lo sta scoprendo adesso. Berrettini-Caruso, la truppa italiana batte un colpo.
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Barrere, rovescio della disperazione contro Rublev
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