Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Lorenzi, buona la settima: a 35 anni Paolino supera per la prima volta un turno!

Simone Eterno

Aggiornato 05/07/2017 alle 15:52 GMT+2

Dopo 6 sconfitte al primo turno, Paolo Lorenzi - con grande fatica e dopo 2 giorni di battaglia - supera Horacio Zeballos e si regala il secondo turno a Wimbledon: 7-6, 4-6, 7-6, 7-5 in 3 ore e 43 minuti complessivi. Ora troverà l'americano Donaldson.

Paolo Lorenzi

Credit Foto Getty Images

Dopo Montanes, Mahut, De Schepper, Federer, Vesely e Lacko, Paolo Lorenzi ce l’ha fatta. A 35 anni e da testa di serie numero 32 del torneo, il toscano si è levato la grande soddisfazione di aver passato per la prima volta in carriera un turno ai Championship.
Il torneo più prestigioso al mondo era chiaramente anche quello meno congeniale al tennis di Lorenzi – come dimostrano il listone di sconfitte del passato – e a dirla tutta anche quest’anno il buon Paolino ha rischiato grosso.
C’è voluto un altro terraiolo combattente come lui per venirne fuori. Con l’argentino Horacio Zeballos infatti Lorenzi ha giocato una lunga partita, sospesa martedì sera per oscurità e ripresa oggi dopo 3 ore e 9 minuti di battaglia. Una lotta fatta di infiniti topponi e scambi da fondo, ma dove Lorenzi ha avuto la bravura di saper girare tutti i momenti più importanti.
Uno su tutti, chiaramente, in quel tie-break giocato nell’oscurità della sera, dove sotto prima 5-1 e poi 6-3, Lorenzi ha annullato un totale di 4 set point – di cui 3 consecutivi – e si è portato via il set spartiacque per 10 punti a 8.
Ripresa oggi sul 2-2 del quarto set, Lorenzi si è subito trovato sotto di un break, ma anche in questo caso è riuscito con maestria in risposta ad evitare l’effettiva fuga di Zeballos e a ritamponare subito la partita sul 4-4. Poi, il break nell’undicesimo gioco, ha fatto il resto, lasciando a Lorenzi – non senza ulteriori difficoltà nell’ultimo game con 2 palla break cancellate – la prima gioia di sempre a Wimbledon.
Dopo 3 ore e 43 il sense passa e si regala la sfida contro l’americano Jared Donaldson. Considerando l’attitudine e la fatica fatta con Zeballos, non sarà facile. Ma una volta sfatato questo tabù perché porsi limiti. Il terzo turno è alla portata e riprovarci ancora, nonostante tutto, non cosa nulla.
picture

McEnroe punzecchia Becker: "Ricordi di quando hai perso con Agassi a Wimbledon? Hai fallito!"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità