Basket, Eurolega: Lo Zalgiris festeggia battendo il Barcellona, il Monaco stordisce l'Efes
Aggiornato 11/03/2022 alle 22:32 GMT+1
BASKET, EUROLEGA - Due gare chiudono il venerdì del 29° turno: lo Zalgiris Kaunas celebra il giorno dell'Indipendenza lituana con una grande vittoria per 91-84 contro il Barcellona capolista, mentre l'AS Monaco rilancia le ambizioni playoff sommergendo l'Anadolu Efes Istanbul 102-80 con 27 punti di Mike James.
L'11 marzo è il giorno della festa dell'Indipendenza lituana. Lo Zalgiris lo celebra vestendo una maglia speciale, con i colori gialloblù della bandiera Ucraina in segno di solidarietà nei confronti del Paese aggredito dalla Russia. E con una vittoria straordinaria contro la capolista. Dopo la sconfitta di inizio febbraio contro Milano, la nona consecutiva di un periodo tragico, lo Zalgiris è risorto. E ora, con quattro successi nelle ultime cinque gare, ha abbandonato l'ultimo posto in classifica tenuto a lungo in questa stagione (7-16 nella graduatoria senza le tre squadre russe).
Recuperati gli infortunati (out il solo Mantas Kalnietis) e passata la tempesta covid, lo Zalgiris sta giocando con un'aggressività e una compattezza sorprendenti per una squadra ormai virtualmente esclusa dalla lotta playoff. Ma l'amore per il basket in terra lituana è troppo forte. Troppo radicato per permettere di chiudere la stagione senza lottare.
Scacciati i timori iniziali, esplosi in uno 0/10 al tiro per cinque minuti abbondanti senza punti, lo Zalgiris si trasforma. Coesione e intensità difensiva salgono a livelli stellari. La Zalgirio Arena, traboccante in ogni ordine di posto, spinge la squadra con una forza emotiva travolgente. Il Barcellona perde 22 palloni. Un'infinità pazzesca. 13 si trasformano in recuperi, ossia palle vive, che lo Zalgiris può sfruttare in ripartenza. E anche una squadra ordinata, compatta ed esperta come quella blaugrana, finisce col tremare nei momenti che contano.
Il Barça balza sul +9 nelle battute finali del terzo periodo, spinto da una fiammata del grande ex, Rokas Jokubaitis (11 punti), e dal martello incessante di Nikola Mirotic (26 con 9/10 in lunetta). Ma, anche quando sembra sull'orlo del tracollo, lo Zalgiris ritrova forze mentali ed energetiche nascoste per schivare il ko. Il quarto periodo è indemoniato. Il parziale dice 35-21, gonfiato sì dai tanti liberi conquistati nelle fasi conclusive, ma specchio di una partita vissuta con una carica incontenibile.
Lukas Lekavicius impazza. Segna 22 punti (season-high), alternando triple brucianti ai suoi classici canestri in floater. Joffrey Lauvergne gioca con l'argento vivo addosso, voglioso di recuperare i tanti mesi trascorsi ai box per l'infortunio alla spalla sofferto a inizio stagione. Chiuderà con 18 punti (altro season-high) e una presenza tecnico-tattica in vernice di qualità eccelsa. Edgaras Ulanovas prosegue il suo momento stellare, aggiungendo ai 16 punti una presenza determinante nella metacampo difensiva, anche per sigillare Mirotic nel quarto periodo (anche 9 rimbalzi, 6 palle recuperate, 2 stoppate e 9 falli subiti per 33 di valutazione, career-high). Niels Giffey, sornione, ammassa punti in lunetta e giocate di rapina (14). E Josh Nebo (8+4 rimbalzi) indossa il mantello da supereroe in un finale da muscoli d'acciaio dopo aver sofferto a lungo per problemi di falli.
Zalgiris Kaunas - FC Barcellona 91-84
- Zalgiris: Webster 2, Blazevic 2, Lekavicius 22, Jankunas, Milaknis 7, Strelnieks, Giffey 14, Lauvergne 18, Nebo 8, Miniotas 2, Ulanovas 16. N.e.: Lukosiunas. All.: Zdovc.
- Barcellona: Kuric 15, Calathes 6, Davies 2, Exum 4, Martinez, Laprovittola 16, Jokubaitis 11, Mirotic 26, Sanli, Smits 2, Hayes-Davis 2, Abrines. All.: Jasikevicius.
* * *
Il Monaco è, assieme al Fenerbahçe, la squadra più penalizzata dalla nuova classifica stilata senza le tre russe, contro cui avrebbe un record molto positivo di 4-1. Ma la matricola di Eurolega non ha abbandonato i sogni di una qualificazione ai playoff, che significherebbe rinnovo automatico della licenza anche per la prossima stagione.
La vittoria extra-lusso sui campioni d'Europa dell'Anadolu Efes Istanbul rilancia la squadra del Principato a 11-13, a sola mezza gara di distanza dall'ottava piazza, tenuta dalla Stella Rossa Belgrado. L'Efes, invece, scivola a 12-10 e al sesto posto in una stagione sempre altalenante, lontanissima da quel finale travolgente dello scorso anno che era valso la conquista del titolo a Colonia.
Il Monaco domina la partita contro un'avversaria difensivamente assente (67% da due). Mike James brilla con 27 punti e 6 assist. Alpha Diallo prosegue la sua grande maturazione aggiungendone 19 e 6 rimbalzi. Paris Lee (14) e Donta Hall (11) producono nonostante minutaggi limitati. E Dwyane Bacon, completamente recuperato dopo l'infortunio, ammassa statistiche all-around (8 punti, 6 rimbalzi, 7 assist). L'Efes ha 25 punti da Vasilije Micic, ma una serata pessima da Shane Larkin, inchiodato a quota 0 per la prima volta dopo 113 gare di Eurolega. E, la prossima settimana, l'Efes sarà di scena sul parquet della Zalgirio Arena...
AS Monaco - Anadolu Efes Istanbul 102-80
- Monaco: Bacon 8, Motum 3, Hall 11, James 27, Lee 14, Thomas 7, Motiejunas 9, Ouattara 4, Diallo 19. N.e.: Faye, Gray, Boutsiele. All.: Obradovic.
- Efes: Anderson 2, Dunston 12, Moerman 5, Tuncer, Pleiss 5, Micic 25, Bryant 10, Petrusev 6, Larkin, Beaubois 13, Singleton 2, Balbay. All.: Ataman.
- La classifica di Eurolega senza le tre squadre russe
1. | FC Barcellona | 18 | 5 |
2. | Real Madrid | 17 | 6 |
3. | AX Armani Exchange Milano | 16 | 7 |
4. | Olympiacos Pireo | 15 | 8 |
5. | FC Bayern Monaco | 12 | 10 |
6. | Anadolu Efes Istanbul | 12 | 10 |
7. | Maccabi Playtika Tel Aviv | 11 | 11 |
8. | Stella Rossa mts Belgrado | 11 | 12 |
9. | AS Monaco | 11 | 13 |
10. | Alba Berlino | 9 | 12 |
11. | Feberbahçe Beko Istanbul | 9 | 13 |
12. | Bitci Baskonia Vitoria Gasteiz | 9 | 15 |
13. | LDLC Asvel Villeurbanne | 7 | 16 |
14. | Zalgiris Kaunas | 7 | 16 |
15. | Panathinaikos Opap Atene | 6 | 16 |
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