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Basket, NBA: Antetokounmpo all'unanimità, 18esima presenza per LeBron James: svelati i migliori quintetti stagionali

Davide Fumagalli

Pubblicato 25/05/2022 alle 11:49 GMT+2

BASKET, NBA - Svelati i migliori tre quintetti della regular season, gli All-NBA Teams. Nel primo ci sono Giannis Antetokounmpo, eletto all'unanimità, Booker, Doncic, Tatum e l'MVP Nikola Jokic. Finiscono nel secondo Embiid e Ja Morant, mentre nel terzo trova posto LeBron James per la 18esima volta in carriera. Tra gli esclusi spiccano Jimmy Butler e Rudy Gobert.

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Nella notte di gara 4 fra Dallas Mavericks e Golden State Warriors, sono stati svelati gli All-NBA Teams, i migliori tre quintetti della regular season 2021-22, importanti anche in chiave contrattuale per tanti di essi per ambire al massimo salariale possibile. Su tutti spicca il nome di Giannis Antetokounmpo: il "Greek Freak" dei Milwaukee Bucks è l'unico ad essere inserito nel primo quintetto all'unanimità, con 100 voti su 100, per la quarta volta di fila (unico in 50 anni). Completano il primo quintetto l'MVP Nikola Jokic dei Denver Nuggets, Devin Booker dei Phoenix Suns, Luka Doncic dei Dallas Mavericks e Jayson Tatum dei Boston Celtics. Un ricambio generazionale visto che, per la prima volta dal 1954-55, ci sono solo giocatori sotto i 27 anni.
Nel secondo quintetto ci sono Joel Embiid, centro dei 76ers votato secondo per il premio di MVP, DeMar DeRozan dei Bulls, Kevin Durant dei Nets, Stephen Curry dei Warriors e Ja Morant dei Grizzlies, lui che ha vinto il "Più migliorato della stagione". Terzo quintetto infine per Karl-Anthony Towns dei Timberwolves, Pascal Siakam dei Raptors, Chris Paul dei Suns, Trae Young degli Hawks e LeBron James dei Lakers. Per il "Re" si tratta della 18esima presenza in carriera in un quintetto All-NBA, record assoluto: è il primo giocatore a conquistare questo "onore" nella sua 19esima stagione, o oltre.
Chiaramente ci sono anche degli esclusi eccellenti da questi quintetti: nonostante il miglior record a Est coi Miami Heat, non ci sono nè Jimmy Butler e nemmeno Bam Adebayo, così come non ci sono rappresentanti degli Utah Jazz, quarti nella Western Conference, visto che Rudy Gobert e Donovan Mitchell non hanno preso voti a sufficienza. Tra gli altri, Kyrie Irving ha giocato troppo poco per una menzione, DeJounte Murray degli Spurs ha fatto una super stagione ma non sufficiente per entrare tra i Top 15, mentre in casa Bucks, aldilà di Giannis, nè Holiday, nè Middleton hanno avuto preferenze tali da entrare fra i migliori in assoluto.
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