Allarmi per Olimpia Milano e Virtus Bologna, Pesaro mina vagante: i 5 temi della 16a giornata

La regular-season della LBA Serie A 2022-23 è in corso, anche sugli schermi di Eurosport, DMAX e NOVE. Sarà un campionato lungo e affascinante, che ci porterà fino alle Finals di giugno. Si riparte con l'EA7 Emporio Armani Milano campione in carica, ma la Virtus Segafredo Bologna è pronta per ravvivare la grande rivalità risorta negli ultimi anni. Il livello del campionato è sempre più alto, con Tortona e Venezia pronte a inserirsi nella corsa come terzo incomodo. Tanti gli italiani da seguire e le star anche sul palcoscenico dell'Eurolega: insomma, uno spettacolo che ogni settimana regala record, highlights, giocate spettacolari, statistiche, rumors e curiosità, dentro e fuori dal campo.

Ecco i 5 temi più interessanti della 17a giornata di LBA Serie A.

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14 punti, 4 palle recuperate, 17 di valutazione. Stefano Tonut ha aggiornato i suoi season-high nella vittoria su Trento che ha mantenuto Milano in vetta alla classifica e ancora imbattuta sul parquet di casa. La sua partita, solidissima, sembra aver chiuso il periodo di difficoltà sofferto al rientro dall'infortunio muscolare che lo ha fermato proprio nel suo momento migliore. Quando, da neo-arrivato in biancorosso, era già riuscito a inserirsi nel sistema molto esigente di coach Ettore Messina. Personalità, carattere e fame non sono mancate. Ed è arrivata, finalmente, anche la produzione offensiva. Quella che lo ha riportato ai tempi brillanti di Venezia. Quella che già nell'estate del 2021 aveva preannunciato il matrimonio con l'Olimpia con un anno di anticipo.

Arrivato in corsa alla ricerca di spazio e responsabilità dopo un inizio stagionale complesso in Spagna, Giordano Bortolani si è espresso sotto le aspettative nelle sue prime gare con Verona. Ma ora, concluso il periodo di ambientamento, sembra pronto a esplodere per dare continuità alle belle annate con Brescia e Treviso. Nel match contro la Virtus è stato il go-to-guy assoluto in un secondo tempo in cui ha tenuto la Tezenis in scia fino alla sirena, mostrando una completezza totale nell'arsenale offensivo. Partito con 7/7 al tiro, ha chiuso con 23 punti (season-high), bombardando il canestro bianconero da ogni posizione, con personalità assoluta. Una prova scintillante, che non può essere passata inosservata agli occhi di Gianmarco Pozzecco, coach dell'Italbasket.

111 punti con 17/29 dall'arco due settimane fa contro Brindisi. 110 punti con 17/24 da tre domenica contro Pesaro. Sassari ha trasformato le sue ultime due gare casalinghe in sparatorie purissime, esprimendo una qualità offensiva straordinaria per il nostro campionato. Il +36 sulla VL vale il secondo successo più largo nella storia societaria, mentre il 65.6% complessivo dal campo e il 70.8% nel tiro pesante sono le migliori prestazioni stagionali per l'intera LBA Serie A. Ma quel che rende la nettissima vittoria su Pesaro ancor più sorprendente è il fatturato raccolto senza Gerald Robinson, mente costruttrice eccelsa e leader offensivo totale. Sassari si conferma la miglior squadra del campionato per pericolosità dall'arco (41.7% di squadra) e ora potrebbe anche insidiare il primato di Varese per punti realizzati a partita.

La terza sconfitta consecutiva incassata nell'anticipo del sabato ha fatto scivolare l'Umana Reyer Venezia in ottava piazza con record negativo (8-9), ancora aggrappata ai playoff soltanto per la classifica avulsa. Se il ko di Bologna è arrivato in maniera beffarda, soltanto nei secondi finali per una magia di Milos Teodosic, quelli con Trieste e Scafati sono gravi per una squadra che ha approcciato la stagione aprendo un nuovo ciclo con un mercato e obiettivi molto più ambiziosi che il mero galleggiamento al margine della Top 8. L'impressione generale è che, dopo cinque mesi, la squadra non abbia ancora trovato identità, spirito e gerarchie precise, sballottata in un vortice di grandi alternanze di rendimento. E le montagne russe non sono mai un buon segnale.

Scafati 7-10, Verona 6-11, Napoli 6-11, Treviso 6-11, Reggio Emilia 5-12. La Givova è stata l'unica squadra a ossigenarsi con la vittoria su Venezia, ma la zona bassa della classifica resta ancora cortissima e aperta a una lotta senza quartiere. Le cinque squadre che chiudono la graduatoria saranno sugli schermi di Discovery+, Eurosport 2 e DMAX nel prossimo weekend, pronte a scatenare una serie di scontri diretti cruciali. Verona-Treviso, anticipo del sabato su Eurosport 2, è un match che si giocherà su equilibri psicologici sottilissimi. Napoli-Scafati, big-match domenicale su DMAX, riaccenderà il grande entusiasmo del pubblico per il derby campano. Mentre Reggio Emilia farà visita a una Pesaro stordita dai 110 punti incassati a Sassari nel posticipo su Eurosport 2. Ma attenzione anche a Brescia (7-10), impegnata in trasferta contro la Virtus. La squadra è in crisi con una striscia negativa aperta di quattro ko consecutivi. E il rischio di essere risucchiata nel vortice è ora molto alto.