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Endrick impressiona sempre più: i gol a Inghilterra e Spagna e lettera al fratellino. Le ultime sul fenomeno del Brasile

Davide Bighiani

Aggiornato 27/03/2024 alle 11:22 GMT+1

BRASILE - Endrick, baby-fenomeno brasiliano di proprietà del Real Madrid, ha finalmente fatto capolino in Europa: i gol contro Inghilterra e Spagna stanno a dimostrare che la sua dimensione può assolutamente essere anche "europea". La lettera al fratellino da "The Players' Tribune" svela i retroscena di una storia molto toccante: il calcio per questo ragazzo è davvero tutto.

Endrick sbarca a Madrid: saluto con Bellingham e abbraccio con Ancelotti

Poi non dite che non ve lo avevamo detto, eh. Endrick torna a far parlare di sé e questa volta la ribalta è internazionale. Vi avevamo parlato di lui già in due occasioni, quando ancora la sua era una dimensione "solo brasiliana": la prima quando i suoi gol cominciavano a girare e a far parlare per lui da Youtube, la seconda quando ha segnato a soli 16 anni, 3 mesi e 4 giorni il primo gol con la maglia del Palmeiras. Il ragazzo brasiliano, ora quasi 18enne e già acquistato dal Real Madrid per il prossimo luglio, torna a far parlare di sé: dentro al 71' contro l'Inghilterra a Wembley e segna il gol decisivo per il Brasile, dentro al 46' e con un sinistro fulminante va ancora in gol nel 3-3 dei suoi al Bernabeu.
Penso che il futuro ci mostrerà che tipo di giocatore può diventare Endrick. Penso che se rimane com'è oggi sono sicuro che diventerà un nome molto importante nel calcio brasiliano e mondiale, ma dobbiamo stare attenti con lui perché è molto giovane e ha appena iniziato la sua carriera" (Dorival Junior, ct del Brasile)
Un vero e proprio sogno che si realizza per il giocatore che tra qualche tempo (dal prossimo luglio) vestirà proprio la maglia del Real Madrid: per questo per la gioia va ad abbracciare il padre, presente in tribuna, per questo dopo il gol all'Inghilterra aveva scritto una lettera splendida al fratellino dalla piattaforma online "The Players' Tribune".

"Nati nel calcio, non ricchi"

"Caro Noah, ti voglio bene. Questa è la prima cosa, più importante di qualunque altra. Fin dal primo giorno sento che abbiamo avuto un legame speciale. Non te l'ho mai detto, ma quando stavi per nascere, in realtà aspettavi che io segnassi un gol. È vero, fratello. Io in quel periodo giocavo una partita importante, avevo appena 13 anni, ma tu non volevi ancora entrare in questo mondo. L'orologio ticchettava e ticchettava, e mamma e papà si chiedevano cosa stavi aspettando. Poi all'improvviso papà ricevette una telefonata dal suo amico che era alla partita. Disse: 'Douglas!! Douglas!! Endrick ha appena segnato!!'. E poi, in quell'esatto momento, tutto quello che hai sentito nella stanza d'ospedale è stato wwaaaaaaahhhhhhh!!!!!!. Finalmente sei uscito per festeggiare con me. Quando sono arrivato in ospedale, ti ho fatto un regalo di compleanno. Non avevo soldi per un giocattolo, ma ti ho preso la palla d'oro del torneo. Capisci? Nella nostra famiglia non siamo nati ricchi. Siamo nati nel calcio. Non so quando leggerai questa lettera, ma in questo momento hai quattro anni e le nostre vite stanno cambiando molto rapidamente. Nei prossimi mesi andrò in Spagna a giocare per il Real Madrid - sì, la squadra che prendo sempre alla PlayStation quando mi guardi. Ero convinto che ce l'avrei fatta e la mamma piange ancora quando se ne ricorda".
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Endrick esulta con Vinicius per il gol in Inghilterra-Brasile - Amichevoli 2024

Credit Foto Getty Images

"Prima non vivevamo in un appartamento elegante come adesso. Vivevamo in un posto chiamato Vila Guaíra e la nostra vita era molto diversa. Negli anni a venire sentirai tutto della nostra vita dagli altri e diranno che era tutto dolore e miseria. Ma la verità è che ho vissuto un'infanzia meravigliosa, grazie a Dio e grazie a tutto ciò che mamma e papà hanno sacrificato. E grazie al calcio, ovviamente".
"Mamma ha lasciato la sua vita a casa per sostenere il mio sogno a San Paolo. Il club aveva spazio solo per me, ma lei ha detto che non potevo andare senza di lei. Papà è rimasto a lavorare e a mandarci i soldi, e lei si è trasferita da me in una casetta insieme ad alcuni miei compagni di squadra. Tutti sotto lo stesso tetto. Ma quando andavamo ad allenarci, non aveva nessuno con cui parlare. Non avevamo la TV o Internet in casa, quindi portava la Bibbia al parco e si sedeva e parlava con Dio da sola. Tutto quello che aveva in quel posto era una sedia. Ci metteva sopra la borsa e, quando andavamo a letto, dormiva su un materassino steso per terra. So che è difficile per te immaginare la mamma che dorme sul pavimento, ma questa è la verità. Questo è realmente accaduto. La prossima volta che la vedi, abbracciala e dille grazie, perché senza i suoi sacrifici non avremmo la vita che abbiamo oggi".

"Papà e le pulizie negli spogliatoi del Palmeiras"

"Anche papà si è sacrificato molto. Dopo qualche mese venne a San Paolo per sostenerci, andò al Palmeiras e chiese al club qualsiasi lavoro potesse ottenere. Avevano un posto come addetto alle pulizie all'interno dello stadio. Da ragazzo aveva sempre sognato di essere in quello spogliatoio, quindi andava a lavorare con il sorriso. Lavorò lì per tre anni, prima raccogliendo la spazzatura attorno allo stadio e poi ottenendo la promozione per pulire lo spogliatoio della prima squadra. Diceva ai giocatori che un giorno suo figlio avrebbe giocato con loro".

"Il dentista a papà pagato dai giocatori"

"Un giorno, il portiere Jailson notò che papà stava diventando sempre più magro. Nella mensa, gli addetti alle pulizie e il personale mangiavano con i giocatori e lui notò che papà mangiava solo zuppa. Quindi mise un braccio attorno a papà e ha detto: 'Ehi Douglas, dammi il tuo telefono, voglio chiamare tua moglie'. Chiamò la mamma e lei gli raccontò la storia di come papà si fosse bruciato la mano da bambino durante un barbecue e di come fosse stato così grave che quasi l'avesse persa. Gli somministrarono farmaci forti per combattere l'infezione e questo gli aveva indebolito i denti. Per cui poteva mangiare solo zuppa. Jailson raccolse soldi da tutti i giocatori e diedero a papà i soldi per farsi riparare i denti. Il suo sogno era mordere una mela: oggi, grazie a Dio, può mordere qualunque cibo voglia".
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Lucas Paquetà ed Endrick festeggiano il gol del definitivo 3-3 in Spagna-Brasile (amichevole 26 marzo 2024)

Credit Foto Getty Images

La sua storia

Nato a Brasilia il 21 luglio 2006 a Taguatinga (Distrito Federal), Endrick gioca a calcio da quando ha 4 anni: suo padre, Douglas Sousa, ha sempre creduto in lui e per questo sin da quando era piccolo ha postato i video del figlio su Youtube, attirando gli occhi degli scout di vari club brasiliani. Il primo ad essersi interessato seriamente è stato uno degli allenatori delle giovanili del Palmeiras, Alemão. Il Verdão ha deciso di investire su di lui; infatti è stata l’unica società disposta ad offrire un alloggio alla famiglia e un posto di lavoro come addetto alle pulizie nel club al padre. "Diventerò un calciatore professionista e aiuterò la mia famiglia ad uscire da questa situazione", disse ai genitori Cintia e Douglas il ragazzo. 165 gol in 169 partite nelle giovanili del Palmeiras: ragazzo, ci stai certamente riuscendo.
Sinistro fatato, tiro secco e gol facile: le qualità di Endrick diventano di rilievo nazionale in occasione della Copa São Paulo de Futebol Júnior, un importante torneo giovanile dello stato di São Paulo, a cui ha preso parte con la squadra del Palmeiras, segnando 5 gol in altrettante partite. I primi exploit portano subito a paragoni scomodi: c'è chi dice "Ronaldo", chi "Romario", ma se glielo chiedete il suo idolo non è brasiliano. Si ispira a Cristiano Ronaldo e si professa gran lottatore: "Combatterò sempre, non mollerò mai, fino all'ultimo minuto sarò dentro la partita. Vado a pressare i difensori e corro più di ogni altro giocatore in campo". Come si fa a non amare un ragazzo così?

15 dicembre 2022: "Endrick è del Real Madrid"

Era solo questione di tempo, e il primo club a muoversi è il Real Madrid: "Il RealMadrid CF, SE Palmeiras, Endrick e la sua famiglia hanno raggiunto un accordo che consente al giocatore di passare al Real Madrid quando diventerà maggiorenne nel luglio 2024. Fino ad allora, Endrick continuerà ad allenarsi con SE Palmeiras. Il giocatore arriverà a Madrid nei prossimi giorni per visitare le strutture del nostro club". L'investimento dell'operazione partirà da un importo fisso di circa 35 milioni di euro e può arrivare a 60 a seconda del raggiungimento degli obiettivi inseriti nelle clausole dell'accordo, e fino a 72 milioni, tasse comprese. L'impressione è che il ragazzo li valga tutti. A luglio vedremo se Endrick sarà "da Real Madrid."
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Il baby-fenomeno Endrick segna ancora, Palmeiras al 1° posto: gli highlights

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