Calciomercato: Dybala vuole il rinnovo per tornare sereno

DaEurosport

Pubblicato 19/10/2020 alle 07:55 GMT+2

La Joya non ha giocato contro il Crotone e si sarebbe sfogato con Paratici; nel frattempo aspetta di prolungare il suo contratto col club per sentirsi importante.

Paulo Dybala

Credit Foto Eurosport

Dybala, il rinnovo ora è una priorità

I tre quotidiani sportivi italiani si occupano della questione di Paulo Dybala e del suo malumore: l’argentino, che ha risposto alla convocazione della sua Nonale ma non ha potuto giocare a causa di problemi gastrointestinali, è stato convocato anche da Pirlo per la sfida con il Crotone e di nuovo non ha messo piede in campo. Per la Gazzetta dello Sport il malumore del giocatore sta ricominciando a crescere, soprattutto visto che il discorso rinnovo si è interrotto: per il giornale milanese l'attaccante si è sfogato con Paratici, vuole giocare a Kiev in Champions e sarà fondamentale riaprire il discorso per far trovare serenità al ragazzo.

La nostra opinione: in effetti di questa vicenda si parla da tempo, ma ancora a una conclusione non si è giunti. A quanto pare, poi, il procuratore del giocatore è a Torino da tempo, ma non si sono ancora riprese le negoziazioni. Non c’è fretta in effetti, perché il contratto della Joya scade nel 2022, ma sarebbe un bel gesto nei confronti del giocatore che a fasi alterne si è sentito escluso dal club e potrebbe così trovare quella motivazione definitiva, sapendo di essere un tassello importante – nero su bianco – per il progetto del club.

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Fiorentina male, i tifosi vogliono l’esonero di Iachini

Il pareggio della Fiorentina con lo Spezia ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza viola, che dalle stesse parole del ds Pradé si dice scontenta e delusa di quanto sia indietro la squadra viola a questo punto. Calciomercato.com, poi, rincara la dose dicendo che anche i tifosi sono sul piede di guerra e che vogliono l’esonero di Beppe Iachini, considerato troppo rigido nella sua visione tattica di un gioco che evidentemente non calza a pennello sugli uomini che ha a disposizione.

La nostra opinione: la Fiorentina è cambiata tanto in quest’ultimo mese, parliamo per esempio dell’addio di Federico Chiesa e dell’arrivo di Josè Callejon, perciò ci vogliono tempo e pazienza prima che la squadra trovi un nuovo assetto definitivo. Certo, non è una novità che la panchina di Iachini non sia stabile, e già da qualche tempo si parla di Maurizio Sarri come possibile sostituto. Di sicuro, però, Commisso non vorrà fare colpi di testa con un esonero impulsivo: con la vendita ritardata di Chiesa ha dimostrato di valutare bene le situazioni prima di decidere e di sicuro anche per l’allenatore sarà lo stesso.

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Messi, pronta l’offerta del City per gennaio

Il Daily Star racconta che il Manchester City è pronto a tornare alla carica per Lionel Messi già a gennaio. L’offerta da mettere sul piatto sarebbe di 15 milioni di sterline (circa 16.5 milioni di euro) per il club catalano, che potrebbe essere ingolosito dall’idea di fare cassa subito invece di perdere la Pulce a parametro zero a giugno.

La nostra opinione: con tutto il rispetto per il Daily Star, 16 milioni di euro sembrano francamente un po’ pochi per potersi aggiudicare Messi. È vero che il contratto della Pulce scade a giugno e che quindi al Barcellona conviene monetizzare, ma a un prezzo così sarebbe una minusvalenza inaccettabile e inoltre è altrettanto difficile credere che con un’offerta così bassa non si lanci la corsa all’affare, con un’asta al rialzo tipica di Parco della Vittoria e Viale dei Giardini a Monopoli. Il PSG, per esempio, che ha disponibilità economiche pressoché infinite, non si farebbe ingolosire dall’idea di una proposta molto più alta pur di avere con sé uno dei giocatori più forti della storia?

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