Calciomercato: Pogba in crisi al Manchester United. Il Real Madrid lo vuole, la Juventus sogna
Aggiornato 17/11/2020 alle 17:33 GMT+1
CALCIOMERCATO - Il centrocampista francese, come da lui stesso ammesso, "sta attraversando il momento più difficile della carriera". Al Manchester United non è più titolare inamovibile e il rendimento non è quello che ci si aspetterebbe da un top player. Abbiamo analizzato il suo 2020 partendo da una certezza: ingaggio proibitivo a parte, Pogba è proprio il giocatore che servirebbe ai bianconeri.
C'era una volta Paul Pogba. Il 27enne centrocampista francese del Manchester United sta senza dubbio attraversando uno dei momenti più complicati della sua carriera. Non che con la maglia dei Red Devils abbia mai convinto fino in fondo e con continuità, ma un periodo così buio non ha precedenti nella carriera dell'ex giocatore della Juventus, campione del mondo con la Francia ai Mondiali di Russia 2018. Persino lo stesso Solskjaer si è dovuto arrendere all'evidenza dei fatti e ha tolto a Pogba i galloni del titolarissimo: in 3 partite su 7 di Premier League e in 2 su 3 di Champions League l'asso francese è infatti partito dalla panchina. In questo scenario si inquadra una situazione contrattuale ancora sotto controllo, ma che prima o poi andrà affrontata sedendosi al tavolo con Mino Raiola: l'attuale accordo di Pogba con lo United scade nel 2022 e il rinnovo è tutt'altro che scontato. Ma chi può permettersi un acquisto di questa portata?
Non avevo mai conosciuto un momento così difficile nella mia carriera. Per fortuna in Nazionale siamo una famiglia. Il gruppo è magico ed eccezionale [Paul Pogba @RTL France]
Pogba e il 2020: i numeri al Manchester United
Competizione | Presenze + gol + assist |
Premier League | 16 + 1 + 2 |
Champions League | 3 + 0 + 2 |
Europa League | 3 + 0 + 0 |
FA Cup | 2 + 0 + 0 |
Coppa di Lega | 1 + 1 + 0 |
Cosa succede a Pogba? Il parere di Maxime Dupuis (Eurosport Francia)
"Paul Pogba dà il meglio di sé quando non viene etichettato come il messia. Mettetegli intorno una buona struttura di squadra e lui diventerà il migliore. Del resto, è quello che succede nella Francia con Deschamps e con i suoi compagni di squadra. Probabilmente allo United non è la stessa cosa. Anni fa Pogba ripeteva di voler vincere il Pallone d'Oro, ma noi abbiamo la sensazione che non sia quel tipo di giocatore. Non perché non sia abbastanza forte, ma perché si esprime meglio se gioca in modo semplice ed è inserito in una squadra che funziona".
Il Real Madrid non molla
Pogba al Manchester United ha un ingaggio pesantissimo, di circa 15 milioni di euro lordi: strapparlo alla Premier League non sembra semplicissimo, per usare un eufemismo. Eppure i media spagnoli sono convinti: la prossima estate il Real Madrid farà di tutto per portarselo a casa, magari inserendo nella trattativa una pedina di scambio che farebbe molto comodo agli inglesi (l'ultima voce è quella che riguarda Varane). Di questi tempi, vale la pena ribadirlo, presentarsi con un centinaio di milioni di euro cash non è facile per nessuno, nemmeno per il Real.
Pogba e il 2020: i numeri con la Francia
Competizione | Presenze + gol + assist |
Amichevoli | 2 + 0 + 0 |
Nations League | 3 + 0 + 0 |
L'analisi di Ben Snowball (Eurosport Inghilterra)
"Il calcio di oggi spesso viene ridotto a numeri e quando si parla di un attaccante o di un centrocampista ci si chiede: quanti gol e quanti assist ha fatto? Ma non è così che funziona. Certo, chi segna conquista le prime pagine dei giornali, ma non è più importante di chi contribuisce al gioco della squadra. Il problema di Pogba è che è costato 89 milioni di sterline. Si tratta di un giocatore che sa esaltarsi quando ha alle spalle un squadra e che, in determinati momenti della partita, sa accendersi e regalare magie (si veda ad esempio il gol contro la Croazia ai Mondiali di Russia 2018)".
Quel post di Marchisio: la Juventus può crederci?
Cifre a maggior ragione proibitive anche per i club di Serie A, Juventus compresa. Anche se per i bianconeri il sogno di riportare Pogba a casa resta più vivo che mai, complice anche un post di Claudio Marchisio che, risponendo su Twitter al francese, lo ha esortato senza troppi giri di parole a tornare a Torino: "Per favore, vieni alla Juventus. Sarai di nuovo felice e lo sarei anch'io", le parole dell'ex centrocampista della Juve e della Nazionale. Al netto delle considerazioni di natura economica, Pogba rappresenta proprio ciò che manca alla squadra di Pirlo, ovvero un centrocampista di assoluta qualità in grado di far compiere il definitivo salto di qualità in quel reparto. Ma tra il dire e il fare...
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