LIVE! Segui la prima conferenza stampa da allenatore del Milan di Sergio Conceiçao. C'è Ibrahimovic al suo fianco

SERIE A - Prima conferenza da tecnico del Milan per Sergio Conceiçao prima della partenza per l'Arabia Saudita, dove debutterà in Supercoppa italiana contro la Juventus. Il tutto dopo aver diretto il suo secondo allenamento dal suo arrivo a Milanello. Per questa conferenza verrà affiancato da Ibrahimovic, che non si era fatto sentire nelle ore che hanno portato all'esonero di Paulo Fonseca.

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È il giorno della presentazione a stampa e tifosi di Sérgio Conceição. Il nuovo tecnico del Milan, infatti, dopo aver diretto il secondo allenamento da quando è in carica, dopo quello di lunedì sera, risponderà alle domande dei giornalisti presso la sala stampa di Milanello prima della partenza per l'Arabia Saudita, perché da venerdì si parte con la Supercoppa italiana, con i rossoneri che affronteranno la Juventus dell'altro Conceição, Francisco, figlio di Sérgio. L'allenatore portoghese ha preso il posto del connazionale Fonseca, firmando un accordo fino a giugno 2026. Non allenava dalla scorsa stagione, dopo aver guidato per 7 anni il Porto, periodo in cui ha collezionato le vittorie di 3 campionati portoghesi, 3 Coppe di Portogallo, 1 Coppa di Lega portoghese e 4 Supercoppe di Portogallo. Non è la sua prima esperienza all'estero, avendo allenato il Nantes (in Francia) nella stagione 2016-2017, portando i Canarini ad una salvezza tranquilla. Anche in quel caso era subentrato a dicembre. Ad affiancare Conceição ci sarà, in conferenza stampa, anche Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird. Lo svedese vuole farsi sentire anche se, negli ultimi giorni, ha colpito proprio la sua assenza "mediatica" nelle ore che hanno portato all'esonero di Paulo Fonseca (ecco la clausola, quanto sarà la buonuscita?).

Conceiçao punta alla champions

È ufficialmente iniziata l'era di Sérgio Conceição che, prima di partire per l'Arabia Saudita, in cui debutterà come tecnico del Milan nel match di Supercoppa contro la Juventus, si è presentato a stampa e tifosi. Il nuovo allenatore è stato molto chiaro sul suo credo calcistico e sugli obiettivi da perseguire in questa stagione. C'è subito un trofeo da andarsi a conquistare e, soprattutto, l'imperativo di portare il Milan tra le prime quattro del campionato. Insomma, se ti chiami Milan non puoi non lottare per andare in Champions. Ma che modulo usa Conceição? Qual è la sua corrente? Niente di tutto ciò, con l'ex Porto che è chiarissimo nel dire che non gli interessano tiki taka e possesso, gli interessa solo segnare

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LE PAROLE DI CONCEICAO

Ibrahimovic si scusa con Fonseca

Ecco le parole di Ibrahimovic che ha lanciato Sérgio Conceição, ma prima si è voluto scusare con Paulo Fonseca per la gestione del dopo partita contro la Roma. Un errore mandarlo in conferenza, anche se avevano già deciso di esonerarlo.

LE PAROLE DI IBRAHIMOVIC

Ore 12.41 - Finisce la conferenza stampa di Sérgio Conceiçao

E su quest'ultima domanda, si è chiusa la conferenza stampa di Conceiçao che ha parlato per la prima volta da tecnico del Milan. Adesso ci sarà un pranzo con la società e, nel pomeriggio, la partenza per l'Arabia Saudita, in vista della Supercoppa italiana (il Milan giocherà venerdì 3 gennaio con la Juventus).

Ore 12.40 - Anche col Nantes era subentrato a dicembre

Il periodo era lo stesso, ma l'ambiente è diverso. C'è più pressione e ciò ci deve dare una carica in più, non paura. Dobbiamo prenderci delle responsabilità. Il lavoro da fare è tanto e difficile, ma bisogna essere fiduciosi

Ore 12.39 - Sul mercato

Ha parlato con la società di mercato? No, perché prima di tutto voglio conoscere i miei giocatori. Non solo quelli della prima squadra, ma anche quelli di Milan Futuro e i giovani. Prima li conosco meglio e poi possiamo vedere dove intervenire

Ore 12.38 - Siamo il Milan: dobbiamo arrivare in Champions

A me piace avere a che fare con tutte le aree. Oggi ho parlato col nutrizionista, spesso cerco di relazionarmi con medici e fisioterapisti sul recupero dei giocatori. Dobbiamo tutti remare nella stessa direzione. Bisogna arrivare tra le prime quattro in campionato, abbiamo un titolo subito da giocarci e vedremo in Champions come andrà. Siamo il Milan

Ore 12.36 - Conceiçao sul rapporto con i giocatori

Per me non ci sono differenze nello spogliatoio, da chi ha 17 anni fino a chi ne ha 34, voglio portare tutti al loro massimo e al loro limite in allenamento. Poi, di sicuro, qualcuno mi viene a parlare in privato e per ogni giocatore mi relaziono in maniera diversa, a me interessa occuparmi della storia personale dei giocatori. I comportamenti dei giocatori sono giustificati dalla loro storia, dalla loro famiglia. Ho già parlato con tutti

Ore 12.33 - Obiettivi della stagione e infortuni

Obiettivo Champions? Sì, ci possiamo arrivare. Al momento lavoriamo con i giocatori a disposizione, ma non voglio scuse e ho fiducia nella rosa. Chiaro che sia meglio avere tutti a disposizione, ma gli infortuni fanno parte dello sport e ora mi concentro su quelli che ho

Ore 12.32 - Conceiçao: "Il tiki taka non mi interessa"

Io andrò avanti con le mie convinzioni a livello tattico. Il modulo è secondario rispetto alle mie dinamiche e ai miei principi, ogni tanto studieremo l'avversario, ma in primis dobbiamo lavorare su noi stessi. Il calcio per me è semplice, in una porta bisogna segnare e difendere l'altra. Il calcio dominante per me significa solo vincere, possesso palla e tiki-taka non mi interessano, voglio solo metterla dentro

Ore 12.30 - Bastone o carota con i giocatori?

Difficilmente cambierò, ormai sono allenatore da tanto tempo e ho 50 anni. Ci saranno sempre 11 giocatori più contenti degli altri, ma voglio che tutti diano il massimo in allenamento. Nei grandi club c'è la pressione e tutti devono convivere con questi aspetti. Come ho detto ai giocatori, si può parlare tanto, ma poi dovranno arrivare i risultati

Ore 12.28 - Contattato dal Milan anche in estate?

La mia uscita dal Porto non è stata facile, ma il timing non è fondamentale per me. Ogni settimana in Portogallo usciva un club diverso interessato a me. Finora in 24 ore è stato tutto molto veloce. Ho scelto il Milan perché storicamente è uno dei club migliori al mondo. Non ho avuto dubbi nello sceglierlo appena sono stato cercato

Ore 12.27 - Chi è veramente Sérgio Conceiçao

Sono uno che dorme poco, che vuole conoscere tutti i dettagli di un club, dal Presidente al magazziniere che cura l'erba del campo di allenamento. Voglio arrivare al più breve tempo possibile a una conoscenza di tutto con il mio staff, anche perché di tempo ce n'è davvero poco. Subito dobbiamo giocarci un trofeo

Ore 12.25 - I problemi del Milan

Non voglio entrare nei dettagli, non sarebbe corretto verso un allenatore serio, bravo e una persona che conosco da tanti anni come Fonseca. Ci sono sicuramente diversi fattori che contribuiscono a una situazione. Non bisogna dimenticare che ogni settimana la Serie A propone un ostacolo difficile a qualunque squadra

Ore 12.23 - Conceiçao sul figlio, modulo e atteggiamento in campo

Mio figlio lo sento sempre, ma se a casa è un figlio, in campo sarà solo un avversario come tutti gli altri. Al di là dei moduli, io voglio vedere una squadra passionale, con il fuoco negli occhi, ciò non è negoziabile. Sicuramente voi saprete quante volte sono stato espulso nella mia carriera, ma perché vivo le partite con molto trasporto e voglio che i miei calciatori facciano lo stesso

Ore 12.20 - Conceiçao: "Un orgoglio essere qui"

Ringrazio Zlatan per le sue parole, ho ancora più pressione ora. Sono orgoglioso di essere in un club importante come il Milan e dobbiamo rendere orgogliosi i tifosi. Non c'è molto tempo per preparare la prima partita, ma non vogliamo scuse. Se sono qui significa che tutto non è andato bene finora e, come dice Zlatan, la colpa non è stata solo di una persona

Ore 12.20 - Ibrahimovic su Conceiçao

Conceiçao? Si tratta di un allenatore vincente, diretto, che sa quello che vuole e che sa già cosa fare. Già al Porto ha fatto benissimo e ha dimostrato di saper incidere da subentrato a metà stagione

Ore 12.18 - Ibrahimovic ringrazia Fonseca e gli chiede scusa

Ringrazio Fonseca per quello che ha fatto e per il professionista che è. Esonero avvenuto perché non ha avuto continuità con i risultati. La decisione è arrivata dopo la partita con la Roma, abbiamo commesso un errore nel mandarlo in conferenza e chiedo scusa sia a Fonseca che ai tifosi. Capisco la rabbia dei tifosi, ma noi siamo i primi a non essere soddisfatti. La responsabilità non è solo di un allenatore, ma è condivisa con tutti

Ore 12.15 - Conceiçao aveva debuttato da giocatore anche in Supercoppa

Conceiçao è stato giocatore in Serie A con le maglie di Lazio, Parma, Inter e ancora Lazio. Il suo debutto il 29 agosto 1998, propria in Supercoppa italiana contro la Juventus. Vinse la Lazio 2-1 proprio grazie ad un gol del portoghese.

Ore 12.15 - Fonseca è il 6° allenatore esonerato della Serie A

Fonseca è stato il 6° allenatore esonerato dall'inizio di questa Serie A 2024-2025. In precedenza avevano perso l'incarico anche Daniele De Rossi (Roma, fino alla 4a giornata), Ivan Juric (Roma, fino alla 12a giornata), Alberto Gilardino (Genoa, fino alla 12a giornata), Luca Gotti (Lecce, fino alla 12a giornata) e Alessandro Nesta (Monza, fino alla 17a giornata).

Ore 12:05 - Ancora qualche minuto, poi parlerà Ibra

Manca ancora qualche minuto prima dell'inizio della conferenza stampa, prima di Sérgio Conceiçao prenderà la parola Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird.

Ore 11.50 - La buonuscita di Fonseca

E prima di far partire l'era Conceiçao, ricordiamo che il contratto di Paulo Fonseca è già stato risolto dal Milan che non dovrà pagargli l'ingaggio fino al 2026, ovvero alla naturale scadenza del contratto del portoghese. C'era una clausola, infatti, che se fosse arrivato l'esonero durante la prima stagione, Fonseca sarebbe stato pagato solo fino a fine anno. Ecco che gli verranno riconosciuti gli stipendi di tutta la stagione 2024-2025, ma niente di più. Per un esborso, circa di 1,7 milioni, ma con un risparmio per il Milan di 4 milioni.

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Ore 11:45 - Giovedì 2 gennaio la prossima conferenza

Questa sarà la prima conferenza stampa per Sérgio Conceiçao che poi tornerà a parlare giovedì 2 gennaio, alla vigilia di Milan-Juventus di Supercoppa. Il tecnico portoghese prenderà la parola, insieme ad un calciatore, alle 10.30 ore italiane di giovedì presso l'Al-Awwal Park Stadium di Riad, che sarà lo stadio che ospiterà tutte le gare di Supercoppa.

Ore 11.30 - Conceiçao con Mendes: il mercato scoppierà?

Dietro a Sérgio Conceiçao c'è l'agente Jorge Mendes. Ed è molto possibile che il re degli agenti possa portare qualche suo assistito durante la permanenza di Conceiçao al Milan. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, ora anche il Milan potrebbe andare alla caccia di Antonio Silva che sembrava destinato alla Juventus.

Ore 11.10 - Tomori rimane al Milan?

Siamo in prossimità dell'inizio del calciomercato e, ovviamente, con Conceiçao due chiacchiere sono state fatte sul tema. Uno degli argomenti più importanti è stato quello di Tomori che Fonseca aveva ormai panchinato, ritenendo la coppia titolare quella composta da Gabbia e Thiaw. Sembrava essere tutto fatto per la cessione di Tomori alla Juventus, ma Conceiçao ha frenato. Lui vuole puntare sul britannico.

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Ore 11.00 - Ma come giocherà il Milan?

Ma con l'arrivo di Sérgio Conceiçao, come giocherà il Milan? Difficile a dirsi e, probabilmente, sul breve periodo non ci saranno clamorosi cambi da parte del nuovo allenatore. L'ex Porto, infatti, non è uno di quei tecnici ossessionati da un certo modulo. Nel suo periodo in Portogallo ha alternato il 4-4-2 al 4-2-3-1. In qualche frangente, in Champions, ha usato anche il 4-2-4 fantasia. Considerando che il Milan gioca da diversi anni col 4-2-3-1, sia con Fonseca quest'anno, ma anche con Pioli negli anni precedenti, il modulo dovrebbe restare lo stesso.

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Ore 10.45 - Sarri ha detto di no al Milan

Secondo i diversi retroscena, Sérgio Conceiçao non è stato il primo tecnico chiamato dal Milan. Ancora prima di giocare Milan-Roma, infatti, i rossoneri avevano fatto dei sondaggi sia con Roberto Mancini che con Massimiliano Allegri, ma non c'è stata intesa né sul piano economico né sul piano tecnico (mercato, obiettivi ecc). Lo scorso venerdì, invece, c'è stata una vera e propria trattativa con Maurizio Sarri, ma l'ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio ha declinato l'offerta. Perché? Gli avevano proposto solo un ruolo da traghettatore.

Ore 10.30 - Il discorso di Ibrahimovic

Come spiegato dalla Gazzetta dello Sport, Ibrahimovic ha fatto un lungo discorso alla squadra in queste ore. Lungo e molto duro dicono i colleghi della Rosea. Lo svedese ha spiegato alla squadra il perché dell'esonero di Paulo Fonseca dopo il pareggio contro la Roma ma, che in realtà, il tecnico portoghese non è il solo colpevole di questa situazione negativa che vede il Milan non solo lontano anni luce dalla vetta della classifica ma, pericolosamente, lontano anche dal quarto posto. "L'esonero è colpa di tutti", avrebbe detto alla squadra.

Ore 10.20 - C'è anche Ibrahimovic

È il giorno della presentazione di Sérgio Conceiçao a stampa e tifosi, ma il tecnico portoghese non sarà da solo davanti ai microfoni. Al suo fianco ci sarà anche Zlatan Ibrahimovic che, proprio in queste ore, era stato "assente mediaticamente", in un periodo molto difficile per il club, con l'esonero di Paulo Fonseca. La società è stata ampiamente criticata, stesso discorso è valso anche per Ibra, per il suo silenzio che ha fatto molto rumore e per la gestione del caso Fonseca.

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