Alejandro Valverde dimesso dall'ospedale dopo l'incidente, fermato il 'pirata' che l'ha investito

Per fortuna Alejandro Valverde è tornato a casa. Dopo essere stato investito da un automobilista, il corridore della Movistar era stato trasportato d'urgenza all'Ospedale di Virgen de la Arrixaca, di Murcia, dove è stato tenuto in osservazione. Il personale medico non ha riscontrato fratture o emorragie, ma solo un po' di contusioni, decidendo così di dimetterlo in serata. Una buona notizia per il 42enne murciano che vuole concludere al meglio la sua carriera tra la prossima Vuelta e il Giro di Lombardia.

Sempre in serata, è stato anche fermato il pirata della strada che ha investito Valverde e altri due compagni di pedalate del corridore. Tutto grazie ad un motociclista che, trovandosi nello stesso tratto di strada durante il fatto, era riuscito a prendere la targa dell'auto. Nella ricostruzione da parte degli inquirenti, sentendo anche le testimonianze di Valverde e degli altri, tutto è nato a causa del sorpasso della vettura rispetto al gruppo di ciclisti, sorpasso fatto ad alta velocità e senza rispettare la distanza di sicurezza (il famoso metro e mezzo). I ciclisti si sono lamentati e a quel punto il conducente ha fatto marcia indietro e li ha investiti volontariamente. Una volta fermato, il 'pirata' ha ammesso il gesto e di averlo eseguito volontariamente.

Adesso tocca fare una decina di giorni di riposo per Alejandro Valverde ma, tutto sommato, non è a rischio la sua partecipazione alla prossima Vuelta di Spagna (19 agosto-11 settembre), che sarà anche la sua ultima Vuelta in carriera. Poi, così come Vincenzo Nibali, l'ultima prova della carriera sarà al Giro di Lombardia.