Mileto - Camigliatello Silano aggiornamenti live

Filippo GANNA e Salvatore PUCCIO (Ineos Grenadiers);

Jhonatan RESTREPO (Androni Giocattoli);

Carl Fredrik HAGEN (Lotto Soudal);

Edoardo ZARDINI (Vini Zabù-KTM);

Jan TRATNIK (Bahrain McLaren);

Valerio CONTI (UAE Emirates);

Héctor CARRETERO (Movistar)

8 corridori in fuga ora, tra questi anche Filippo Ganna

Sagan non vince da 455 giorni. Ecco la classifica stilata da Café Roubaix:

Chris Froome: 864 giorni;

Dan Martin: 818 giorni;

Tom Dumoulin: 802 giorni;

Geraint Thomas: 801 giorni;

Peter Sagan: 455 giorni;

Vincenzo Nibali: 438 giorni;

Alejandro Valverde: 404 giorni;

Philippe Gilbert: 392 giorni;

Greg Van Avermaet: 388 giorni;

Elia Viviani: 382 giorni

Sagan che però non riesce più a vincere: l'ultimo successo è quello del 10 luglio 2019 quando conquistò la tappa di Colmar al Tour de France 2019. Da allora è rimasto a secco. A Villafranca l'ennesimo 2° posto in carriera: il 30° nei Grandi Giri per lo slovacco

Questa la classifica dopo la tappa di ieri:

1. Peter Sagan (Bora Hansgrohe) 57 punti;

2. Arnaud Démare (Groupama-FDJ) 52 punti;

3. Diego Ulissi (UAE Emirates) 27 punti;

4. Davide Ballerini (Deceuninck Quick Step) 25 punti;

5. Jonathan Caicedo (Education First) 23 punti;

6. Michael Matthews (Sunweb) 20 punti;

7. Andrea Vendrame (AG2R) 18 punti;

8. João Almeida (Deceuninck Quick Step) 17 punti;

9. Giovanni Visconti (Vini Zabù-KTM) 16 punti;

10. Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 15 punti

Sagan che voleva entrare nella fuga perché c'è il traguardo volante di Catanzaro dopo 80,2 km che assegna punti per la maglia ciclamino. Il grande obiettivo di Peter Sagan che si è issato proprio in vetta alla classifica a punti con il 2° posto di Villafranca Tirrena.

Con Filippo Ganna e Salvatore Puccio c'è anche Matthew Holems della Lotto Soudal che è andato in fuga nella tappa dell'Etna

Filippo Ganna che, dopo aver battuto il record di velocità media nella crono di San Benedetto alla Tirreno-Adriatico, ha battuto anche il record di velocità media in una tappa (escluso i prologhi) del Giro d'Italia andando a 58,8 km/h nel percorso da Monreale a Palermo. Ganna che ha vinto ben 4 crono quest'anno: campionato nazionale italiano a cronometro, crono della Tirreno-Adriatico, crono Mondiale di Imola e crono Monreale-Palermo del Giro d'Italia

E quindi vediamo dove potranno andare Filippo Ganna e Salvatore Puccio insieme. Ricordiamo che Ganna è il campione del mondo a cronometro e che ha vinto la crono di Palermo, prima tappa di questo Giro d'Italia

Queste le parole ieri di Geraint Thomas: "È davvero frustrante dover tornare a casa perché avevo dedicato così tanto lavoro per preparare questa corsa. Ho fatto tutto quello che potevo e mi sentivo in grande forma come quando ho vinto il Tour, o forse ancora meglio. Mi sentivo davvero bene. Ero ero pronto per partire. Mi sono svegliato e volevo iniziare la tappa con i ragazzi e almeno aiutarli nelle tappe dei prossimi giorni, ma in fondo dentro di me sapevo che qualcosa non andava. Siamo andati a fare queste scansioni extra e la decisione è stata resa più facile, perché quando c'è una frattura sei obbligato allo stop per evitare di fare più danni"

Ineos che ha perso Geraint Thomas come dicevamo ieri a causa di una frattura non scomposta al bacino. E' finito il suo Giro e anche la sua stagione. Il corridore gallese ha comunque promesso che sarà di nuovo al via per vincere il Giro d'Italia

Ancora De Gendt, ci hanno provato anche Ganna e Puccio, i due della Ineos.

SAGAN IN FUGA!!! Il corridore slovacco ha provato un tentativo. Con lui anche Meyer, Denz, Tratnik, Narvaez e De Gendt

Intanto la tappa di oggi è partita con tantissimi scatti, ma per ora non è venuta via nessuna fuga. Secondo i bookmaker sarà uno della fuga a vincere oggi. Uno tra Thomas De Gendt, Fausto Masnada, Valerio Conti e Giovanni Visconti. Questi sono i più quotati

Chissà che non possa essere una tappa per recuperare quanto meno il tempo perduto sull'Etna. Uno su tutti che dovrebbe attaccare è Simon Yates che può approfittare di tappe come queste per recuperare qualche secondo, nella speranza che gli altri di classifica lo lascino andare (tanto è a 3 minuti,,,). Insomma, fare un numero alla Pogacar quando recuperò 40'' nella tappa Loudenvielle e si rimise in gioco in classifica il giorno dopo aver perso 1'21'' nella tappa dei ventagli.