Startlist ufficiale partecipanti: van Aert, Pogacar, Ewan, Ganna, Nizzolo, Viviani

Si avvicina la Primavera e nel ciclismo questo momento fa rima con una sola corsa: la Milano-Sanremo. Sabato 19 marzo si disputa la 113esima edizione della Classicissima, che come ogni anno, nella sua estrema imprevedibilità, prevede grande battaglia tra i più disparati interpreti del gruppo. L'ultimo vincitore è il belga Jasper Stuyven, che nel 2021 beffò tutti con un attacco a due km dal traguardo, ma non potrà difendere il suo titolo a causa di uno stato influenzale. Wout van Aert, già trionfatore nel 2020, è tra gli uomini più attesi. Tadej Pogacar è in stato di grazia dopo le vittorie a Strade Bianche e Tirreno-Adriatico , ci proverà ancora? Caleb Ewan ha dato forfait, ma ci sarà il grande ritorno di Matheiu van der Poel. L'Italia si presenta al via con tanti possibili outsider pronti a stupire. Andiamo, dunque, a vedere la startlist ufficiale della corsa. Saranno in gara 175 corridori, facenti parte di 25 squadre.

1 Mads Pedersen

2 Gianluca Brambilla

3 Tony Gallopin

4 Alex Kirsch

5 Jacopo Mosca

6 Simon Pellaud

7 Toms Skujins

Non ci sarà il grande vincitore della passata stagione. Stuyven ha dato forfait, anche lui a causa di uno stato influenzale dopo la Parigi-Nizza. La Trek Segafredo cercherà la doppietta con Mads Pedersen, un corridore però molto adatto ad una corsa come la Milano-Sanremo.

11 Greg Van Avermaet

12 Benoît Cosnefroy

13 Bob Jungels

14 Mikaël Cherel

15 Gijs Van Hoecke

16 Andrea Vendrame

17 Larry Warbasse

La defezione di Oliver Naesen, secondo nel 2019 e fermato pure lui dalla bronchite, è pesante, ma la squadra francese ha altre frecce. L'esperienza di Van Avermaet, una sparata di Cosnefroy o di Jungels, una volata di Vendrame.

21 Mathieu van der Poel

22 Silvan Dillier

23 Michael Gogl

24 Stefano Oldani

25 Jasper Philipsen

26 Kevin Sbaragli

27 Robert Stannard

La squadra belga può vantare uno dei velocisti più pimpanti del momento, Jasper Philipsen. Ma la notizia delle ultime ore è una bomba: Mathieu van der Poel sarà della partita. Per lui è il rientro su strada, con una condizione da verificare, ma basta la sua presenza per farne uno degli uomini da tenere d'occhio dell'intera carovana.

31 Gianni Moscon

32 Manuele Boaro

33 Fabio Felline

34 Leonardo Basso

35 Yevgeniy Gidich

36 Davide Martinelli

37 Artyom Zakharov

Squadra a matrice italiana e con Gianni Moscon individuato come capitano. Il trentino è alla ricerca della forma migliore, riuscirà a lasciare il segno?

41 Phil Bauhaus

42 Damiano Caruso

43 Jonathan Milan

44 Matej Mohoric

45 Jasha Sütterlin

46 Jan Tratnik

47 Yukiya Arashiro

La squadra perde un faro come Sonny Colbrelli, ancora debilitato dalla bronchite. Matej Mohoric dovrebbe avere i gradi di capitano, ma in caso di arrivo in volata occhio alla gamba di Phil Bauhaus.

51 Sacha Modolo

52 Luca Covili

53 Filippo Fiorelli

54 Davide Gabburo

55 Omar El Gouzi

56 Alessandro Tonelli

57 Filippo Zana

Sacha Modolo per l'eventuale volata, con alternativa Filippo Fiorelli. Ma la Bardiani sarà protagonista prima della maggior parte delle squadre, con uomini da fuga come Tonelli, Zana e Rastelli.

62 Giovanni Aleotti

63 Cesare Benedetti

64 Marco Haller

65 Ryan Mullen

66 Ide Schelling

67 Danny van Poppel

71 Bryan Coquard

72 Davide Cimolai

73 Simone Consonni

74 Simon Geschke

75 Pierre-Luc Périchon

76 Szymon Sajnok

77 Davide Villella

81 Didier Merchan

82 Eduard-Michael Grosu

83 Umberto Marengo

84 Jhonatan Restrepo

85 Filippo Tagliani

86 Edoardo Zardini

87 Ricardo Zurita

91 Alberto Bettiol

92 Owain Doull

93 Michael Valgren

94 Jonas Rutsch

95 Tom Scully

96 James Shaw

97 Julius van den Berg

101 Vincenzo Albanese

102 Davide Bais

103 Francesco Gavazzi

104 Mirco Maestri

105 Samuele Rivi

106 Diego Rosa

107 Diego Pablo Sevilla

Un'altra squadra votata all'attacco, potremmo vedere all'opera qualsiasi corridore dei sette scelti per questa corsa.

111 Arnaud Démare

112 Kevin Geniets

113 Quentin Pacher

114 Ignatas Konovalovas

115 Anthony Roux

116 Miles Scotson

117 Clément Davy

Arnaud Démare punta al bis dopo il successo del 2016, ultima edizione della Sanremo finita con una volata di gruppo. Tutta la Groupama al suo fianco.

121 Michal Kwiatkowski

122 Filippo Ganna

123 Ethan Hayter

124 Tom Pidcock

125 Luke Rowe

126 Ben Swift

127 Elia Viviani

Tante potenziali frecce anche per lo squadrone britannico. Viviani è l'uomo forte in caso di arrivo in volata. Kwiatkowski potrebbe lavorare per la squadra come spesso gli capita, ma il polacco ha già vinto questa gara. Ganna è sempre il nome più chiacchierato, si muoverà anche lui? Su Pidcock ci sono grandi aspettative, anche se non arriva al meglio. Se ne parla meno, ma Ethan Hayter potrebbe sorprendere...

131 Alexander Kristoff

132 Biniam Ghirmay

133 Andrea Pasqualon

134 Lorenzo Rota

135 Rein Taaramäe

136 Loïc Vliegen

137 Simone Petilli

Impossibile escludere dalla lotta per la Sanremo un corridore del calibro di Alexander Kristoff, re nel 2014 e in buono stato di forma. Andrea Paqualon buon "vice" in caso di arrivo in volata.

141 Giacomo Nizzolo

142 Matthias Brändle

143 Alex Cataford

144 Alex Dowsett

145 Omer Goldstein

146 Krists Neilands

147 Rick Zabel

Tutti con Giacomo Nizzolo, che negli ultimi anni è riuscito a restare abbastanza vicino alle posizioni di vertice della corsa e che sogna un arrivo in volata in cui giocarsi le sue carte.

151 Wout van Aert

152 Edoardo Affini

153 Christophe Laporte

154 Primoz Roglic

155 Tosh Van Der Sande

156 Jos van Emden

157 Nathan Van Hooydonck

Christophe Laporte ha dimostrato di essere in forma alla Parigi-Nizza. C'è anche Primoz Roglic, uno che parte sempre con obiettivi altissimi. Ma l'uomo designato per questa corsa non può che essere Wout van Aert, favorito numero uno della corsa e pronto a bissare il successo del 2020.

162 Filippo Conca

163 Frederik Frison

164 Philippe Gilbert

165 Roger Kluge

166 Maxim Van Gils

167 Florian Vermeersch

In squadra c'è il vecchio Philippe Gilbert, che sogna sempre di mettere in bacheca l'unica "Monumento" mancante. Forfait dell'ultimo momento per Caleb Ewan.

171 Alex Aranburu

172 Will Barta

173 Íñigo Elosegui

174 Iván García Cortina

175 Abner González

176 Max Kanter

177 Gonzalo Serrano

181 Fabio Jakobsen

182 Andrea Bagioli

183 Rémi Cavagna

184 Mattia Cattaneo

185 Mikkel Honoré

186 Florian Sénéchal

187 Zdenek Stybar

Il Wolfpack schiera sempre diversi corridori in grado di vincere la corsa e anche la Sanremo 2022 non farà eccezione, nonostante l'assenza di Julian Alaphilippe causa bronchite. In caso di volata la carta migliore è Fabio Jakobsen, tornato a livelli eccelsi. Attenzione a una vecchia volpe come Zdenek Stybar.

191 Nacer Bouhanni

192 Maxime Bouet

193 Romain Hardy

194 Kévin Ledanois

195 Laurent Pichon

196 Clément Russo

197 Connor Swift

Squadra a difesa di Nacer Bouhanni e delle sue capacità in volata. Il francese viene dal secondo posto alla Milano-Torino dietro a Mark Cavendish.

201 Michael Matthews

202 Lawson Craddock

203 Luke Durbridge

204 Alex Edmondson

205 Alexander Konychev

206 Cameron Meyer

207 Luka Mezgec

Tutti per Michael Matthews, già due volte sul podio alla Sanremo e grande piazzato in generale. Durbridge e Meyer gli uomini di fiducia, Mezgec l'alternativa in caso di volata.

211 Chris Hamilton

212 Romain Combaud

213 Soren Kragh Andersen

214 Andreas Leknessund

215 Joris Nieuwenhuis

216 Martijn Tusveld

217 Kevin Vermaerke

221 Peter Sagan

222 Edvald Boasson Hagen

223 Maciej Bodnar

224 Niccolò Bonifazio

225 Daniel Oss

226 Julien Simon

227 Anthony Turgis

Peter Sagan dovrebbe aver recuperato dai problemi allo stomaco che l'hanno estromesso dalla Tirreno-Adriatico. Impensabile vedere un capitano diverso da lui, per l'ennesima volta impegnato a sfatare il tabù Sanremo.

231 Tadej Pogacar

232 Alessandro Covi

233 Davide Formolo

234 Ryan Gibbons

235 Jan Polanc

236 Oliviero Troia

237 Diego Ulissi

L'esperienza di Diego Ulissi e la freschezza e la gamba di Alessandro Covi sono armi importanti. Ma Tadej Pogacar ha dimostrato di essere semplicemente intoccabile in questo 2022 italiano (e non solo) e la corsa sarà costruita per lui. Lo sloveno parte sul Poggio e lo rivedono all'arrivo? Scenario tutt'altro che impossibile.