Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le tappe della Vuelta 2021. Ecco altimetrie, GPM e arrivi di tutte le frazioni

Particolarmente motivato quest'oggi è Arnaud Démare che, dovesse vincere la tappa di Burgos Gamonal, diventerebbe il 104° corridore nella storia a conquistare almeno una tappa in tutti e tre i Grandi Giri. Il francese ha vinto finora 5 frazioni al Giro d'Italia e 2 al Tour: gli manca solo la Vuelta nel suo palmarès.

Questa però non è una tappa totalmente pianeggiante, nonostante non ci siano GPM. Avemo diversi sali e scendi sparsi per tutta la frazione. Traguardo volante posto a 16,7 km dall'arrivo (che assegnerà altri secondi di abbuono) e occhio al dentello ai -3 km che potrebbe far male ai velocisti puri. C'è anche il rischio di vedere qualche azione da finisseur nel finale, staremo a vedere

E secondo voi chi vincerà? Votate al nostro SONDAGGIO

Arnaud DEMARE (Groupama-FDJ);

Fabio JAKOBSEN (Deceuninck Quick Step);

Michael MATTHEWS (BikeExchange);

Jasper PHILIPSEN (Alpecin Fenix);

Juan Sebastián MOLANO (UAE Emirates);

Alex ARANBURU (Astana PremierTech);

Magnus CORT NIELSEN (Education Nippo);

Jordi MEEUS (Bora Hansgrohe);

Alberto DAINESE (DMS);

Matteo TRENTIN (UAE Emirates);

Jon ABERASTURI (Caja Rural);

Riccardo MINALI (Intermarché-Wanty Gobert);

Itamar EINHORN (Israel);

Davide CIMOLAI (Israel);

Andrea KRON (Lotto Soudal);

Reinardt JANSE VAN RENSBURG (Qhubeka NextHash);

Visto che ci siamo facciamo la lista dei corridori favoriti per quest'oggi...

3'11'' il vantaggio di questi fuggitivi. Margine che è stato superiore ai quattro minuti, ma adesso ci sono la Deceuninck Quick Step di Jakobsen e la Groupama-FDJ di Démare a fare il ritmo in testa al gruppo

Quello messo meglio in classifica generale è AZPARREN che ieri ha chiuso al 59° posto a 32'' da Primoz Roglic

Fuga che si è formata subito con l'attacco tre corridori di formazioni professional:

Diego RUBIO (Burgos);

Sergio Roman MARTIN (Caja Rural);

Xabier Mikel AZPARREN (Euskaltel Euskadi);

Molto felice della sua prova Fabio Aru anche se è già molto lontano dalle prime posizioni. Il corridore sardo non è però interessato alla classifica e vuole solo fare bene in questa Vuelta che è anche la sua ultima corsa in carriera: "Una cronometro davvero insidiosa. Sono contento di essere qui, sono contento di aver ritrovato il sorriso in bicicletta alla Qhubeka NextHash, cosa che mi mancava negli ultimi anni. Ho ricevuto tantissimi messaggi negli scorsi giorni, segno che l’affetto, anche tra i corridori, è tanto. Ho creato dei buoni rapporti con i corridori del gruppo, rapporto che è rimasto"

1. Primoz Roglic (Jumbo Visma) 8'32'';

10. Aleksandr Vlasov (Astana PremierTech) +14'';

12. Sepp Kuss (Jumbo Visma) +15'';

14. Romain Bardet (DMS) +17'';

15. Enric Mas (Movistar) +18'';

16. Adam Yates (Ineos Grenadiers) +20'';

19. Clément Champoussin (AG2R Citroën) +20'';

20. Jack Haig (Bahrain Victorious) +21'';

21. Miguel Ángel López (Movistar) +21'';

22. Damiano Caruso (Bahrain Victorious) +21'';

23. Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers) +22'';

33. David de la Cruz (UAE Emirates) +24'';

35. Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) +25'';

42. Alejandro Valverde (Movistar) +27'';

44. Giulio Ciccone (Trek Segafredo) +27'';

46. Egan Bernal (Ineos Grenadiers) +27'';

50. Sergio Henao (Qhubeka NetxHash) +29'';

62. Hugh Carthy (Education Nippo) +33'';

65. Rafal Majka (UAE Emirates) +33'';

68. Guillaume Martin (Cofidis) +33'';

74. Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) +36'';

81. Fabio Aru (Qhubeka NetxHash) +37'';

87. Louis Meintjes (Intermarché-Wanty Gobert) +39'';

88. Mikel Landa (Bahrain Victorious) +39'';

98. Lucas Hamilton (BikeExchange) +43'';

Si riparte dal successo di Primoz Roglic nella cronometro di Burgos, fortuna per i rivali che era solo una crono di 7,1 km. Intanto, lo sloveno si è già preso la maglia roja. La numero 24 della sua carriera.

Buongiorno a tutti gli amici di Eurosport da Luca STAMERRA (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA per seguire insieme a voi la 2a tappa della Vuelta, frazione da Caleruega a Burgos di 166,7 km

Servirebbe come il pane un successo azzurro visto che alla Vuelta non vinciamo dal 16 settembre 2018. Era la tappa finale della Vuelta 2018: con Elia Viviani che conquistò la volata di Madrid. Sono passati 1064 giorni da allora. Un'eternità

Ce la farà un italiano? Lato azzurri, abbiamo tre carte da giocarci: quella di Davide Cimolai della Israel, Alberto Dainese della DSM e Matteo Trentin dell'UAE Emirates. Cimolai e Dainese aspettano di conquistare il loro primo successo in un Grande Giro, mentre Trentin ha già vinto 4 tappe in carriera alla Vuelta (tutte nel 2017). Da capire però il suo ruolo, visto che potrà tirare le volate a Molano come già successo alla Vuelta a Burgos.

Fuori i nomi. Ecco i favoriti e tutto quello che c'è da sapere sulla 2a tappa della Vuelta