X2O Trofee - Wout van Aert vola sulle dune di Koksijde: van der Poel ko sulla sabbia del Duinencross

Dopo l'incredibile finale di Herentals, a casa di van Aert, questo Duinencross diventava molto importante per van der Poel e vanAert nell'economia della sfida a due intrapresa in questa stagione. In caso di successo del neerlandese sarebbe stato 4-4, ma il corridore della Jumbo Visma ha voluto prendersi la rivincita dopo il ko casalingo di inizio anno. E che vittoria per van Aert che fa 6 in stagione e ha inflitto una bella batosta a VDP che non è riuscito a tenere botta sulle dune di sabbia che caratterizzano il tracciato di Koksijde. Al quarto giro il belga ha preso e se n'è andato senza essere più ripreso, confermando uno stato di forma molto importante a un mese dal Mondiale. A completare il podio un gagliardo Sweeck che rientra con una buona gamba dopo avere avuto qualche problema tra schiena e influenza a fine 2022. Più staccati i vari Iserbyt e van der Haar, tra i primi 10 invece il giovane Gerben Kuypers. Fuori dalla top 10 Tim Merlier, con il belga che però era partito molto molto forte.

Risultati e classifica Coppa del mondo | Quanto si guadagna a vincere una tappa? | Differenze tra cross e strada

Ottima partenza di Sweeck, Merlier e Vandeputte, ma van der Poel e van Aert sono subito lì dietro. Partenza lenta invece per Iserbyt e van der Haar che si marcano a vicenda in chiave classifica generale. Sweeck cerca il primo allungo di giornata, ma il primo vero attacco è quello di van der Poel che sulla terza duna piazza un'accelerazione che fa male anche a van Aert che è costretto a scendere a piedi. Il primo giro si conclude con van der Poel solo in vetta, con 5'' di vantaggio su van Aert e Sweeck. Alle loro spalle un terzetto composto da Merlier, Vandeputte e van der Haar che è riuscito a staccare Iserbyt.

Van Aert rientra però al secondo giro ed è proprio lui a cercare, a sua volta, il primo attacco di giornata. Van der Poel e Sweeck rispondono presente e i tre giungono appaiati al termine del secondo giro. Vandeputte è a 18'', poi tutti gli altri con Iserbyt che è riuscito a ritrovare le ruote di van der Haar.

Al terzo giro ci prova anche Sweeck, mentre van Aert rischia addirittura di finire a terra al cambio bici ai box. Per sua fortuna, il belga resta in piedi e va a riprendere VDP e Sweeck. Qualcosa bolle in pentola e al giro successivo è proprio van Aert a piazzare l'attacco, quello decisivo.

Il belga riesce a rimanere in bici per larghi tratti sulle dune di sabbia e, quando è costretto a scendere a terra, è comunque quello più bravo a imprimire potenza con le gambe con la corsa a piedi. Van Aert riesce subito a fare un solco tra sé e i suoi rivali, tanto che al termine del giro avrà già 18'' di margine. Poi Iserbyt e van der Haar a 1'14''.

La gara è ormai andata e van Aert continua a guadagnare su van der Poel, giro dopo giro. 52'' al termine della quinta tornata, 1'15'' al termine della sesta, 1'12'' all'ultimo giro. È lo stesso van der Poel a non crederci più, tanto che il neerlandese pensa solo a stare in piedi, visto che è arrivata anche la pioggia, e a difendere la posizione dal possibile ritorno di Sweeck. Van Aert vincerà così con 1'38'' di margine su VDP e 2'07'' su Sweeck. Al quarto posto Iserbyt che guadagna qualche secondo su van der Haar in chiave classifica.

Tutte le gare di ciclocross della stagione saranno trasmesse in diretta in live-streaming su Discovery+, il nuovo servizio ott di Discovery con tutto il meglio dell’intrattenimento e della programmazione sportiva di Eurosport. Potrete seguire alcune delle prove anche in diretta su Eurosport 1 (canale 210 di Sky, disponibile anche su DAZN). Tutte le tappe saranno poi disponibili On Demand su Discovery+ e GCN.