Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Pokerissimo Verstappen, la Ferrari torna sul podio al Red Bull Ring con Leclerc 2°. Sainz 4° dietro a Perez

Luca Montanari

Aggiornato 02/07/2023 alle 17:36 GMT+2

FORMULA 1 - Il GP d’Austria incorona Verstappen, che fa en plein nel weekend di casa per la Red Bull e conquista la quinta vittoria consecutiva nel Mondiale. Ma per la Ferrari è il miglior risultato della stagione con il ritrovato podio di Leclerc (2° e leader a metà gara) e il 4° posto di Sainz, penalizzato per track limits ma autore di un gran duello con Perez (da 15° a 3°).

Leclerc: "Vedere vincere la Ferrari è stato stupendo. Un giorno magari..."

Max Verstappen esce da imperatore d'Austria nel nono round del Mondiale di Formula 1. Il duopolio tra il campione del mondo e la Red Bull è ancora implacabile e sul tracciato di proprietà del team di Milton Keynes l'olandese completa l'opera: dopo la pole position e il dominio della Sprint Race, il leader del campionato infila il quinto trionfo consecutivo e il settimo della stagione, scherzando con gli avversari andandosi a prendere il giro veloce alla bandiera a scacchi. Ma la nota lieta sul tracciato di Spielberg arriva dalla Ferrari, con Charles Leclercprimo degli umani e leader della corsa per nove giri, approfittando di un pit stop in regime di Virtual Safety Car.
Il Cavallino Rampante torna finalmente sul podio, il secondo della stagione e il numero 800 nella storia della Formula 1: impresa quasi riuscita anche da Sainz, tuttavia lo spagnolo cade nella trappola dei track limits e incappa in una penalità di cinque secondi che col senno di poi risulta fatale. Resta comunque la superlativa prestazione di Carlos, che se la gioca alla pari nel finale con la Red Bull di Checo Perez, ma dopo una gran battaglia il messicano ha la meglio e completa la rimonta dal 15° al 3° posto. Punti guadagnati per la scuderia di Maranello sulle Aston Martin e le Mercedes, più attardate con un passo decisamente inferiore alla rossa.

Ordine d'arrivo

1. VERSTAPPEN (RED BULL)1
2. LECLERC (FERRARI)+5.155
3. PEREZ (RED BULL)+17.188
4. SAINZ (FERRARI)+21.377
5. NORRIS (MCLAREN)+26.327
6. ALONSO (ASTON MARTIN)+30.317
7. HAMILTON (MERCEDES)+39.196
8. RUSSELL (MERCEDES)+48.403
9. GASLY (ALPINE)+57.667
10. STROLL (ASTON MARTIN)+59.043

Momenti chiave

Partenza – Leclerc ci prova all’esterno in curva 3 e poi nella frenata in discesa di curva 4, ma Verstappen si difende egregiamente e mantiene la testa della gara. 3° Sainz, Norris scavalcato da Hamilton al via. Safety car per i detriti lasciati dai contatti nella pancia del gruppo in curva 1, mentre Tsunoda finisce nella ghiaia e riparte dal fondo.
picture

Formula 1, GP Austria: le immagini della partenza

Credit Foto Getty Images

Giro 14/71 – La Haas di Hulkenberg va a fumo e il pilota è costretto al ritiro: arriva la Virtual Safety Car, ma è troppo tardi per Verstappen e le Ferrari rientrare ai box. Hamilton e Norris invece si fermano per il cambio gomme. Al giro successivo doppio pit stop per il Cavallino Rampante: Leclerc mantiene la posizione, Sainz invece riparte 6°.
Giro 20/71 – Show di Carlos Sainz: recupera tutte e tre le posizioni perse per il ritardo nel pit stop, sorpassando in quattro tornate Norris, Hamilton e Perez. Il ferrarista spagnolo si riprende così la terza posizione.
Giro 24/71 – Verstappen entra ai box e Leclerc diventa il nuovo leader della corsa. Il leader del Mondiale rientra in pista alle spalle di Sainz, che però scavalca un paio di giri dopo.
Giro 29/71 – Fioccano le penalità per track limits, a pagarne le spese anche Sainz. L’iberico della Ferrari sconterà i 5 secondi con uno stop&go alla sosta successiva. Stessa sorte per Hamilton.
Giro 33/71 – Dura nove giri il momento di gloria di Leclerc: Verstappen lo raggiunge e con un sorpasso all’interno si riprende la leadership della corsa.
picture

Formula 1, GP Austria: Max Verstappen (Red Bull Racing) e Charles Leclerc (Ferrari)

Credit Foto Getty Images

Giro 58/71 – Comincia uno spettacolare duello tra Sainz e Perez per il gradino più basso del podio. Il pilota della Ferrari aveva tenuto a bada Norris, ma dopo quattro giri di corpo a corpo non può nulla contro la Red Bull del messicano.
Ultimo giro – Verstappen completa l'hat trick realizzando il giro veloce al passaggio alla bandiera a scacchi, una volta rientrato ai box due giri prima per montare le soft senza intaccare la leadership, considerato l'incredibile vantaggio. La Ferrari torna sul podio con il 2° posto di Leclerc, 3° Perez davanti a Sainz per 4"1: fatale la penalità per track limits allo spagnolo.

Top

FERRARI (Leclerc 2° e Sainz 4°) - Dovevano arrivare segnali di conferma dopo la prestazione fiduciosa di Montreal e, nonostante un sabato non del tutto entusiasmante a causa delle diverse condizioni meteo, disputa l'intero weekend sul tracciato di Spielberg da seconda forza alle spalle dell'imprendibile Red Bull. Leclerc si riscatta con il podio, Sainz è fantastico nel corpo a corpo (peccato solo per la penalità).
Sergio PEREZ (Red Bull, 3° classificato) - Dopo il 2° posto nella Sprint Race, esce definitivamente da un vortice negativo con la rimonta di 12 posizione che gli permette di risalire sul podio a quattro Gran Premi di distanza. La lotta per il titolo è ormai decisa, ma la Red Bull ritrova il suo secondo alfiere.
Lando NORRIS (McLaren, 5° classificato) - Completa tre giorni da ritrovato protagonista con il miglior piazzamento della stagione per il team papaya, rinvigorito dagli aggiornamenti portati sulla monoposto del britannico. Sogna pure il podio nella seconda parte del GP d'Austria, salvo poi arrendersi alle più forti Red Bull e Ferrari. Ma tiene a distanza Mercedes e Aston Martin.

Flop

MERCEDES (Hamilton 7° e Russell 8°) - Significativo passo indietro dopo i podi di Barcellona e Montreal. La W14 "B" non è adatta al saliscendi del Red Bull Ring, ma il confronto con la Ferrari è a senso unico (stessa sorte per l'Aston Martin). Lewis soffre le carenze della vettura e incappa pure lui in una penalità per track limits che costa allo stop&go la posizione su Norris e Alonso.
Yuki TSUNODA (AlphaTauri, 18° classificato) - Sbaglia completamente la prima forte staccata in discesa e finisce sulla ghiaia, poi rientra nella larga cerchia dei penalizzati. Gara da dimenticare.

La statistica

Max Verstappen (42 successi, superato Senna nella classifica all-time, e ora più vincente di sempre nel GP d'Austria) per la seconda volta in carriera realizza una striscia di almeno cinque vittorie consecutive. Gli altri a riuscirci più di una volta nella storia della Formula 1: solamente Michael Schumacher e Lewis Hamilton.
picture

Jacques Villeneuve: "Ferrari? Nessun rimpianto, io volevo vincere"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità