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Max Verstappen trionfa a Monza: da 7° alla vittoria n°11. Leclerc 2° con la Ferrari, Russell 3°. Carlos Sainz 4°

Paolo Sala

Aggiornato 11/09/2022 alle 17:49 GMT+2

GP ITALIA – Max Verstappen vince la quinta gara della stagione completando l’ennesima rimonta di una stagione esaltante. L’olandese chiude dietro alla Safery Car, entrata a 5 giri dalla fine per un problema a Ricciardo. Leclerc e la Ferrari dopo la pole chiude 2° davanti a Russell. Gran gara di Sainz che chiude 4° dopo una splendida rimonta dalla 18a posizione in griglia.

Leclerc: "Red Bull monoposto nettamente più veloce al momento"

Max Verstappen rovina la festa alla Ferrari e vince per la prima volta il Gp d'Italia di Formula 1, nel centesimo anniversario dell'Autodromo Nazionale di Monza. L'olandese campione del Mondo in carica ha sfruttato il poco degrado che la sua Red Bull è in grado di generare sulle gomme per imprimere un ritmo di una costanza ed una consistenza impossibili per Charles Leclerc, che ha provato a cambiare spartito scegliendo l'opzione del doppio pit stop ma si è dovuto accontentare della 2^ posizione con la Ferrari. Terzo George Russell su Mercedes davanti all'altra rossa di Carlos Sainz, protagonista di una grande rimonta dal fondo della griglia. Poi Lewis Hamilton, anche'egli partito in fondo, e Sergio Perez. A punti l'esordiente Nyck De Vries su Williams. Polemiche per la scellerata gestione del finale di gara, con la Safety Car che non ha compattato il gruppo perdendo almeno tre giri di tempo utile, e decretando un imbarazzato arrivo in parata dopo che i piloti di testa avevano cambiato le gomme per prepararsi alla probabile battaglia degli ultimi giri.

L'ORDINE D'ARRIVO

Max VerstappenRed Bull1
Charles LeclercFerrarist
George RussellMercedesst
Carlos SainzFerrarist
Lewis HamiltonMercedesst
Sergio PerezRed Bullst
Lando NorrisMcLarenst
Pierre GaslyAlpha Taurist
Nyck De VriesWilliamsst
Guanyou ZhouAlfa Romeost

MOMENTI CHIAVE

Partenza - Leclerc e Russell, in prima fila, scelgono di partire con gomme morbide, così come Max Verstappen che scatta 7°. Il monegasco della Ferrari controlla l'ottimo start della Mercedes e mantiene il comando della corsa in prima variante, l'olandese della Red Bull sfrutta il pattinamento di Norris ed è subito 5°.
Giro 2/53 - Verstappen si libera subito di Gasly e Ricciardo e si mette negli scarichi di Russell, mentre Sainz risale al 13° posto dopo un acceso duello con Perez.
Giro 5/53 - Verstappen infila Russell in staccata di prima variante, l'olandese si getta all'inseguimento della Ferrari di Leclerc a parità di gomme morbide.
Giro 8/53 - Perez su Red Bull anticipa parecchio la prima sosta e va a montare gomme dure. Problemi di temperature ai freni gli fanno però perdere parecchio tempo nei primi giri di rientro in pista. Sainz continua a risalire ed è 8°.
Giro 13/53 - Sebastian Vettel ferma la sua Aston Martin a bordo pista, la Ferrari prova ad approfittare del regime di Virtual Safety Car per anticipare lo stop di Leclerc e montagli gomme medie, ma la gara riparte quasi subito e il tempo guadagnato dal monegasco è meno di quello sperato. Charles rientra in pista 3° a 12" da Verstappen, Sainz ha completato la rimonta e gli è alle spalle.
Giro 22/53 - Verstappen non scende sotto il tempo di 1:25 imponendo un ritmo infernale alla gara, senza che le sue gomme morbide mostrino un calo di prestazione. Russell è a quasi 10" dall'olandese, Leclerc a 15" ma l'altra rossa di Sainz, al contrario della Red Bull, inizia a sentire il degrado sulle gomme medie montate al via.
Giro 25/53 - A quasi metà gara Max Verstappen va ai box e monta gomme medie, Leclerc al comando con 10" sull'olandese ma con parecchi giri in più sulle coperture.
Giro 30/53 - Verstappen ha tutto l'agio di poter arrivare in fondo, anche spingendo, con le gomme medie montate al pit stop. Leclerc ha solo l'alternativa di montare una soft con una seconda sosta, cedendo ovviamente la posizione alla Red Bull per sperare in un assalto nel finale. La differenza di degrado sulle gomme è evidente.
Giro 34/53 - Verstappen si porta a 5" da Leclerc a suon di giri veloci, il ferrarista va ai box per una seconda sosta, monta come previsto gomma rossa e rientra davanti a Russell con circa 20" di ritardo da Max.
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Charles Leclerc in gara

Credit Foto Getty Images

Giro 47/53 - Verstappen conserva 16" di vantaggio su Leclerc e veleggia verso la sua prima vittoria a Monza, Sainz prova a chiudere il gap di circa 7" da Russell per agguantare il podio, il debuttante De Vries su Williams è 10° e in zona punti. Ma la McLaren di Ricciardo si ferma fra le due curve di Lesmo imponendo l'ingresso in pista della Safety Car.
Giro 49/53 - Tutti i piloti di testa vanno ai box per montare gomme nuove, ma la Safety Car entra in pista non davanti al leader, come avrebbe dovuto, ma davanti a Russell, costringendo Verstappen e Leclerc a due giri in più per compattare il gruppo. Con soli 5 giri dal termine la gara viene così congelata alle spalle della Safety Car e Verstappen taglia il traguardo in parata davanti a Leclerc e Russell.

I TOP

Max Verstappen (Red Bull) - Inutile aggrapparsi agli errori della direzione gara nel finale, Max la vittoria se l'è costruita ben prima con un ritmo insostenibile per la Ferrari a fronte di un degrado minimo delle gomme. Sempre più dominante.
Carlos Sainz (Ferrari) - Nel suo caso la Safety Car finale è decisiva per negargli il podio, perché stava andando a prendere Russell ed aveva gomme nuove rispetto all'inglese dopo il pit stop. Gran rimonta e sorpassi che hanno fatto sussultare il pubblico, specie i due su Perez.
Nyck De Vries (Williams) - Ha iniziato il week end guidando l'Aston Martin nelle FP1, lo ha chiuso cogliendo punti all'esordio in Formula 1 al volante della Williams, dove è stato chiamato in tutta fretta a sostituire Albon. Un altro giovanotto che non vede l'ora di mostrare il suo valore.

I FLOP

Valtteri Bottas (Alfa Romeo) - Punto prezioso per l'Alfa Romeo a Monza, ma a coglierlo è il cinese Zhou, mentre il finnico ex Mercedes è stato latitante per l'intero week end.
Kevin Magnussen (Haas) - Da quando ha il sedile certo in Haas anche per il prossimo anno, ha iniziato a prendere paga da Mick Schumacher. Non un buon segnale.
FIA e direzione gara - Non si può parlare di gara falsata, perché il risultato è stato sostanzialmente quello che era emerso in quasi 50 giri di gara. Ma la gestione del finale, con una gru in pista in senso contrario alle macchine e soprattutto la Safety che ha sbagliato l'ingresso, necessitava di maggiore lucidità.

LA STATISTICA

I 116 punti di vantaggio di Max Verstappen su Charles Leclerc (335 a 219) a 6 gare dalla fine rappresentano il massimo vantaggio di sempre in Formula 1. A Monza Max ha vinto per la prima volta in carriera e sistemato un altro mattone per la scalata al sue 2° titolo mondiale.
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