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La Mercedes risorge nel GP del Brasile: Russell vince, Hamilton 2°, Sainz 3°, splendida rimonta di Leclerc, da 18° a 4°!

Paolo Sala

Aggiornato 13/11/2022 alle 21:49 GMT+1

FORMULA 1 - Emozioni ad Interlagos, dove George Russell vince il primo GP della carriera regalando alla Mercedes il primo successo stagionale. Le Frecce d’Argento fanno festa anche con Hamilton 2° al traguardo, completa il podio Sainz con la Ferrari. Grandissima rimonta di Leclerc che, dopo un contatto con Norris al 7° giro con contatto con le barriere, riparte ultimo e risale fino al 4° posto.

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George Russell domina e vince il Gp del Brasile a San Paolo e regala la prima vittoria stagionale alla Mercedes, che fa doppietta col secondo posto di Lewis Hamilton. Sul terzo gradino del podio Carlos Sainz su Ferrari, l'altra rossa di Leclerc chiude al 4° posto al termine di una impetuosa rimonta dopo un incidente nei primi giri che l'aveva fatta scivolare in fondo al gruppo. Poi un grande Alonso e le Red Bull di Verstappen e Sainz, poco brillanti anche nell'utilizzo delle gomme sul tracciato di Interlagos. Max rifiuta peraltro di cedere la posizione al compagno per la classifica Piloti, dove Leclerc ha raggiunto il messicano. Di nuovo a punti Bottas su Alfa Romeo (9°). Per Russell è il successo numero uno in carriera dopo la pole conquistata nella Sprint Race di sabato, per il team di Brackley la conferma di una crescita tecnica notevole nella seconda parte di stagione.

L'ordine d'arrivo

George RussellMercedes1
Lewis HamiltonMercedes+1:529
Carlos SainzFerrari+2:674
Charles LeclercFerrari+4:390
Fernando AlonsoAlpine+1:175
Max VerstappenRed Bull+0:792
Sergio PerezRed Bull+3:629
Esteban OconAlpine+4:414
Valtteri BottasAlfa Romeo+4:134
Lance StrollAston Martin+1:011

MOMENTI CHIAVE

Partenza - Russell tiene la leadership su Hamilton e Verstappen, Sainz prova l'attacco su Perez, Leclerc brucia Bottas e si mette negli scarichi di Norris.
Giro 1/71 - Contatto tra la Haas di Magnussen e la McLaren di Ricciardo, che tampona leggermente la monoposto davanti mandandola in testacoda e finendo per esserne colpito: macchine entrambe fuori causa e safety car in pista.
Giro 7/71 - Alla ripartenza dopo safety car doppio contatto in pista: prima Verstappen attacca Hamilton in curva 1 finendo per toccare la Mercedes in curva 2. L'inglese perde qualche posizione, l'olandese è costretto a rientrare al pit stop e si prende 5" di penalità. Due curve oltre Leclerc affianca Norris e prova l'attacco alla McLaren all'esterno in curva 6, ma l'inglese allarga troppo e manda la Ferrari fuori pista e in fondo al gruppo. Penalizzazione di 5" anche per Lando.
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La monoposto di Leclerc dopo essere ripartita dopo il contatto con le barriere dopo Norris, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Giro 10/71 - Dopo i due contatti alla ripartenza Russell è al comando davanti a Perez, Sainz, Norris e Vettel. Hamilton è 6°, Verstappen si è fermato al box ed è 17° davanti a Leclerc, 18°.
Giro 20/71 - Le Ferrari sono le prime a rientrare per il pit stop, prima con Sainz - anche a causa di una visiera a strappo che stava pericolosamente alzando le temperature dei freni - e poi con Leclerc. Nel giro di altre sei tornate tutti i piloti di testa effettuano il pit stop e davanti le posizioni non cambiano.
Giro 35/71 - A circa metà gara George Russell conduce con autorevolezza davanti a Perez e Sainz. Hamilton è il più veloce in pista e punta la Ferrari, lo spagnolo decide di effettuare la seconda sosta e scala 4°. Leclerc e Verstappen sono in 12^ e 15^ posizione.
Giro 45/71 - La Mercedes ha un passo migliore rispetto alla Red Bull e al giro 45 Hamilton attacca e supera Perez.
Giro 48/71 - La Mercedes decide di puntare sulla doppietta sicura e richiama Hamilton prima di Russell, per fare undercut su Perez. Alla fine del secondo giro di pit stop Russell è primo davanti a Sainz, Hamilton e Perez, ma il ferrarista ha 13 giri in più sulle coperture.
Giro 53/71 - La svolta della gara, che rimette in corsa anche chi è sulle tre soste: La McLaren di Norris si ferma appena fuori pista, Sainz scommette sulla safety car e va ad effettuare la terza sosta, ma la direzione gara decide per due giri di virtual safety car prima di mandare in pista la macchina di sicurezza, neutralizzando la mossa del ferrarista. Sosta per tutti e al termine dei pit stop gruppo compatto con Russell che precede Hamilton, Perez, Sainz, Bottas, Leclerc. Gomme soft per le Mercedes e le Ferrari, mentre Perez è sulle medie.
Giro 60/71 - Alla ripartenza Russell tiene a bada Hamilton e le Mercedes allungano su Perez, che soffre sulle gomme e viene superato prima da Sainz e poi da Leclerc, risalito con una lunga serie di sorpassi.
Giro 65/71 - Perez è in difficoltà e viene passato anche da Alonso e soprattutto da Verstappen, che gli toglie punti mondiali per la classifica Piloti e fa capire in un crudo team radio di non avere intenzione di fare altrimenti.
Giro 71/71 - George Russell vince il suo primo Gp in carriera davanti a Hamilton e alle Ferrari di Sainz e Leclerc. Poi Alonso e le due Red Bull di Verstappen e Perez.

I TOP

George Russell (Mercedes) - Prima vittoria in carriera, dopo che aveva rischiato di centrarla già alla prima gara in Mercedes. E beffa a Hamilton che contava di portarsi a casa il primo successo stagionale del team per confermare il primato che lo vede vincere almeno una gara in ogni stagione in F1. Tostissimo.
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Lo scambio di complimenti sul podio fra compagni di squadra Lewis Hamilton e George Russell

Credit Foto Getty Images

Carlos Sainz (Ferrari) - Domenica d'ossigeno per Maranello, battuta dalla Mercedes ma uscita quanto meno dall'incubo di Città del Messico. Bravo Sainz a fare gara di vertice sia in Sprint Race che nel Gp, più pasticciato il week end di Leclerc nonostante la mirabile rimonta.
Fernando Alonso (Alpine) - Semplicemente strepitoso dopo lo scontro fratricida di sabato che aveva condannato le Alpine a partire in fondo al gruppo. Rimonta da campionissimo e guizzo finale per mettersi dietro persino le Red Bull.

I FLOP

Max Verstappen (Red Bull) - Il contatto con Hamilton che lo condanna alle retrovie non lo vede innocente, e l'errore di valutazione di sabato sulle gomme non si è tramutato in qualcosa in più in gara. Week end opaco con l'aggiunta dello sgarbo finale a Perez che non racconta un clima idilliaco fra i due.
Sergio Perez (Red Bull) - Questioni con Verstappen a parte, doveva stare davanti a Leclerc e non ci è riuscito nonostante l'incidente del ferrarista.
Daniel Ricciardo (McLaren) - Al solito più lento di Norris e pure responsabile del contatto con Magnussen che mette fuori causa entrambi. Crepuscolo.

LA STATISTICA

George Russell è il primo pilota britannico a vincere dopo che in Formula 1 si è presentato Mr. Lewis Hamilton. L'ultimo era stato Jenson Button nel 2012.
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L'ultimo mondiale Ferrari, il primo di Hamilton: il GP del Brasile in 2'

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