Ferrari, Frederic Vasseur: "Gara di Leclerc rovinata dalla strategia, decisione condivisa ma abbiamo fallito"

La Ferrari chiude un altro Gran Premio ai margini del podio, nonostante la partenza dalla pole position di Charles Leclerc sul circuito di Austin. Ed è proprio nei confronti del 26enne monegasco che insorge la polemica in merito a un'altra strategia rivelatasi fallimentare che lo ha tagliato fuori dai giochi per il podio. Il pilota del Cavallino Rampante numero 16 ha effettuato una sola sosta nel GP degli Stati Uniti, a differenza di tutti gli altri diretti avversari che si sono fermati due volte per il cambio gomme. Una scelta che ha tolto a Charles la possibilità di giocarsi il podio finale, sprofondato da leader della gara per pochi istanti al 6° posto finale, battuto dal compagno di squadra Sainz (4°) e rischiando persino di venire sopravanzato da Russell alla bandiera a scacchi (il pilota della Mercedes ha chiuso dietro per tre decimi).

Lapidario il commento a caldo del team principal Frederic Vasseur in merito a ciò: "Abbiamo seguito la direzione di una sosta e chiaramente non è stata la scelta giusta, abbiamo comprometteso la sua gara con la strategia" ha reagito nel post-gara ai microfoni di Sky Sport.

Il team principal della Ferrari prosegue nell'analisi in merito alla strategia: "È stata una decisione condivisa (con Leclerc, ndr), era una delle opzioni. Probabilmente i dati che avevamo non erano i migliori, dobbiamo migliorare su questo. Quando abbiamo lasciato passare rapidamente Carlos (Sainz, ndr) lo abbiamo fatto per risparmiare del tempo a Charles in modo che potesse stare davanti a Russell nell'ultimo giro. Dobbiamo avere un quadro più chiaro della gara e abbiamo fallito".

Questo invece il commento generale di Vasseur sulla gara: "Ci sono rimpianti, quando parti dalla pole non puoi essere contento del 4° posto. Dalla parte di Sainz è andato tutto piuttosto bene, da quella di Leclerc no. Avevamo fiducia di fare un lavoro migliore rispetto alla Sprint, Charles ha gestito bene le gomme".

Così invece Charles Leclerc nel post-gara, sempre a Sky Sport: "L'unica sosta oggi era la scelta sbagliata. I numeri nostri erano simili, ma abbiamo scelto di fermarci una sola volta". E sul diverbio per l'ordine di scuderia che lo ha costretto a lasciare passare il compagno di squadra Sainz, il pilota monegasco chiarisce: "In quel momento non avevo capito, ma poi guardando i tempi e il fatto che arrivava Perez, capisco che bisognava proteggere Carlos. Non sono arrabbiato per quello, ma sono deluso per la strategia".

"Più di così non si poteva fare" è la risposta a caldo di Sainz in merito al 4° posto ottenuto nel GP degli Stati Uniti. "Abbiamo fatto tutte le scelte giuste, abbiamo spinto nello stint 2 e 3 tanto e sfiorato un podio che era davvero difficile ieri. Mercedes sono difficili da battere, hanno un passo gara molto forte e i punti si fanno la domenica. Noi lavoreremo per cercare di fare il meglio possibile nelle gare che mancano alla fine della stagione" le parole dello spagnolo a Sky Sport.