Max Verstappen doma Hamilton e vince la Sprint Race di Austin: Ferrari sul podio con Leclerc, 6° Sainz

Tutto facile per Max Verstappen nella Sprint Race del Gran Premio degli Stati Uniti. L'olandese della Red Bull vince la resistenza di Leclerc al via e di Hamilton nei primi giri, per poi tagliare il traguardo con un distacco di quasi dieci secondi sulla concorrenza: segno che la rimonta dalla sesta casella in gara e il successo numero 50 in carriera è alla portata del fresco tre volte campione del mondo. Lewis soffia il piazzamento d'onore a Leclerc, la Ferrari va in crisi con le gomme - allarme in vista della gara dove Charles scatta dalla pole position - ma riesce comunque a rosicchiare un punto in classifica costruttori sulla Mercedes, grazie al podio del monegasco e il sesto posto di Sainz, approfittando inoltre della penalità di Russell (da 7° a 8°) per un sorpasso fuori pista su Piastri (solo 10° ma probabilmente danneggiato da un contatto con il ferrarista spagnolo).

Partenza – Manovra stile “Schumacher” al via per Verstappen, che stringe Leclerc mandandolo quasi sull’erba. Hamilton ne approfitta per prendere la seconda posizione sul monegasco all’uscita di curva 1. Ottimo spunto di Sainz che con le soft scavalca le McLaren e si porta 4°. Russell guadagna in un giro le tre posizioni perse per la penalità ed entra subito in zona punti, insidiando Perez.

Giro 5/19 – Hamilton non si arrende e cerca di rimanere vicino a Verstappen. Intanto Piastri sprofonda in classifica, probabilmente danneggiato da un contatto con Sainz dopo il via: l’australiano crolla 10° e fuori dalla zona punti. Russell, nello scavalcarlo, riceve una penalità di cinque secondi per aver compiuto il sorpasso qualche centimetro oltre il limite della pista.

Giro 11/19 – Sainz accusa il crollo delle gomme soft e in due giri viene sfilato da Norris e Perez alla staccata di curva 12: il ferrarista torna 6°, ma deve guardarsi le spalle da Russell. La leadership di Verstappen diventa rassicurante, con quattro secondi di vantaggio su Hamilton.

Giro 14/19 – Sorpasso e controsorpasso tra Russell e Sainz: ad avere la meglio nella bagarre in curva 1 è il pilota della Ferrari, che sfrutta la trazione per rimettere il muso davanti e tenere la posizione sul rivale fino al traguardo. Stroll è costretto al ritiro al 17° giro per un problema ai freni sulla sua Aston Martin.

Arrivo – Verstappen taglia il traguardo con oltre nove secondi di vantaggio su Hamilton, secondo. Leclerc riesce a mantenere il terzo posto mentre sta per sopraggiungere Norris alle sue spalle, che guadagna un secondo al giro nel finale. Poi Perez, Sainz e Russell che per la penalità scivola 8° dietro a Gasly, ma comunque in zona punti per appena tre decimi su Albon.

Lewis HAMILTON (Mercedes, 2°) - Coraggioso nei primi giri, per una piccola parte di gara riesce a tenere il passo di Verstappen, salvo poi dover arrendersi. Ma il sette volte iridato ottiene il massimo possibile e stacca Leclerc. Ottimi segnali in vista della corsa.

ASTON MARTIN (Alonso 13° e Stroll ritirato) - Fine settimana nero ad Austin per la scuderia, che tra meno di 24 ore potrebbe vedersi soffiare il quarto posto in classifica costruttori dalla McLaren, sempre più vicina. Nessuna posizione guadagnata per Alonso, che anzi subisce un sorpasso all'esterno dal rientrante Ricciardo; mentre Stroll viene fermato dai problemi all'impianto frenante irrisolti dalle prove libere.