Classifica piloti e classifica costruttori Mondiale Formula 1 2023: Quanti punti hanno Ferrari Leclerc e Sainz?
Aggiornato 26/11/2023 alle 16:43 GMT+1
FORMULA 1 2023 - Chi è in testa alla classifica piloti del Mondiale di Formula 1 2023? Ferrari e non solo, scopri tutte le classifiche e le statistiche e curiosità anche del Mondiale costruttori. Il Mondiale si chiude con i titoli in anticipo di Max Verstappen e la Red Bull, che sbaragliano la concorrenza. Il Cavallino Rampante termina terzo in graduatoria alle spalle della Mercedes
La nuova stagione del Mondiale Formula 1 2023 volge nel segno della Red Bull e del bicampione del mondo Max Verstappen. Il fuoriclasse olandese ha dominato il GP del Bahrain stravincendo la prima gara della stagione e tenendo la testa dalla prima curva sin alla bandiera a scacchi infliggendo distacchi oceanici a tutti i rivali, mentre Fernando Alonso trascina l’Aston Martin sul terzo gradino del podio a 41 anni. Domenica da incorniciare per la Red Bull anche nel secondo Gran Premio della stagione con l'ennesima doppietta in Arabia Saudita, dove stavolta a vincere è Sergio Perez davanti a Verstappen e Russell, terzo sub-iudice dopo la penalità inflitta ad Alonso, ancora una volta il migliore dietro alle Red Bull. A Melbourne in una gara pazza con tre bandiere rosse (mai successo nella lughissima storia della Formula 1) e tanti ritiri e colpi di scena, a far festa ancora una volta è Max Verstappen che coglie il primo successo nel GP d'Australia chiudendo davanti a due campioni del mondo come Hamilton (al primo podio stagionale con la Mercedes) e Fernando Alonso (che dopo 10 anni inanella un filotto di 3 gare sul podio). Ferrari grande sconfitta di inizio stagione, mancando il podio nei primi tre GP dell'anno: dopo il quarto posto di Sainz e il ritiro di Leclerc a Sakhir e il sesto e settimo posto a Jeddah, nel terzo round stagionale matura un 12° posto con Sainz, retrocesso per una penalità nella rocambolesca ripartenza, e un ritiro di Leclerc per un contatto con Stroll al primo giro. Dopo tre settimane di pausa il Mondiale riparte da Baku, dove Leclerc e la Ferrari si riscuotono con una doppia pole position nell'inedito format del weekend, ma in gara è ancora la Red Bull a dominare con Perez sia nella sprint race sia nella corsa di 51 giri, tenendo accesa la battaglia in casa per la leadership della classifica piloti con Verstappen. A Miami l'olandese è autore di una grande rimonta partendo dalla nona casella, regalando la quarta doppietta Red Bull su cinque gare, mentre è dominio dal primo all'ultimo giro sia tra i muretti di Monte Carlo in una gara resa pazza dalla pioggia, sia a Barcellona dove precede le Mercedes di Hamilton e Russell. L'incidente in Q1 a Monaco e l'eliminazione in Q2 nel GP di Spagna sono errori nelle qualifiche che costano caro al messicano, perdendo terreno in classifica sul compagno di squadra, solido leader. Prosegue la stagione deludente della Ferrari, nemmeno gli sviluppi portati sul circuito di Montmelò cambiano il destino di Sainz e Leclerc ancora fuori dal podio, con quest'ultimo vittima di una disastrosa qualifica e costretto a partire dalla pit lane. Segnali di svolta in Canada - dove Max Verstappen raggiunge il leggendario Ayrton Senna per numero di vittorie e regala il successo numero 100 nella storia della Red Bull - e in Austria, dove la rossa di Maranello torna sul podio sia nella Sprint Race che in gara, prima con Carlos e poi con Charles. Brutto passo indietro in Gran Bretagna dove la Ferrari ha rimediato un 9° e 10° posto allontanadosi dai diretti concorrenti in classifica: intanto a Silverstone rinasce la McLaren con il sorprendente secondo posto di Norris e il quarto del rookie Piastri. In Ungheria - dove Lewis Hamilton torna in pole position dopo un anno e mezzo - la Red Bull realizza il nuovo primato di vittorie consecutive con l'ennesimo dominio dal primo all'ultimo giro dell'olandese bicampione in carica, il team color papaya si conferma seconda forza mentre la Ferrari offre un'altra prestazione incolore. Il filotto di successi di Verstappen prosegue anche a Spa-Francorchamps, con la Red Bull che chiude la prima parte di stagione tornando a realizzare una doppietta, mentre la Ferrari arriva alla pausa estiva col mezzo sorriso per il terzo podio stagionale conquistato da Leclerc.
Dopo la sosta estiva il Mondiale riprende sempre all'insegna della Red Bull. Davanti al proprio pubblico in Olanda Max Verstappen domina il caos maltempo, mentre la Ferrari soffre per tutto il weekend e accusa il ritiro di Leclerc. Il Cavallino Rampante tenta il miracolo a Monza davanti ai propri tifosi e sogna in grande dopo una strepitosa pole di Carlos Sainz, tuttavia la Red Bull è troppo forte e in Italia Max Verstappen entra nella leggenda, conquistando la decima vittoria consecutiva e superando il precedente primato di Vettel. Per la Ferrari arriva comunque un buon terzo e quarto posto rispettivamente con Sainz e Leclerc, che permette alla scuderia di Maranello di scavalcare l'Aston Martin come terza forza del Mondiale. Il colpo di scena arriva a Singapore, dove la serie di 15 vittorie consecutive della Red Bull viene interrotta dalla Ferrari con Carlos Sainz, partito dalla pole per il secondo GP consecutivo e trionfatore al termine di una corsa di enorme intelligenza in un finale ad altissima tensione: per la prima volta Max Verstappen finisce giù dal podio. Ma il pronto riscatto della Red Bull arriva nel successivo GP del Giappone, dove il team si laurea campione del mondo con sei prove d'anticipo, record in Formula 1, grazie alla vittoria di Verstappen davanti alle McLaren di Norris e Piastri (primo podio in carriera).
Bisogna attendere appena due settimane per il secondo verdetto del Mondiale 2023 di Formula 1: il Mondiale piloti viene assegnato matematicamente a Max Verstappen al termine della Sprint Race in Qatar vinta da Piastri, approfittando dell'ennesimo weekend da dimenticare di Perez. L'olandese va a prendersi il giorno dopo anche la vittoria della gara davanti alle scatenate McLaren in questo finale di stagione, mentre la Ferrari deve leccarsi le ferite chiudendo il fine settimana con il forfait di Sainz per un problema alla SF-23 prima del via e il 5° posto di Leclerc dietro alla Mercedes: il Cavallino Rampante perde leggermente terreno dalle frecce d'argento per il 2° posto della classifica costruttori.
Il Mondiale di Formula 1 si sposta in seguito nelle Americhe, dove va in scena un altro weekend che comprende dalla Sprint Race e conquistato, in rimonta, dal solito Verstappen, al 50° successo in carriera e battendo il record di punti di sempre in una sola stagione. Sempre ad Austin Leclerc torna in pole position, ma la Ferrari non riesce a materializzare il risultato: per il monegasco oltre al danno di una strategia che ha compromesso la gara anche la beffa della squalifica dalla classifica finale per un'irregolarità al fondo della SF-23. Nonostante ciò, la Ferrari accorcia comunque sul 2° posto della classifica costruttori grazie alla squalifica di Hamilton per lo stesso motivo che fa salire sul podio Sainz. In Messico non basta l'impresa di una prima fila tutta rossa per fermare Max Verstappen, che migliora il proprio record di vittorie in una singola stagione: Leclerc torna sul podio davanti a Sainz, ma con il secondo posto di Hamilton il distacco dalla Mercedes non varia. Qualche punto viene rosicchiato dalla rossa in Brasile, nell'ultimo weekend di gara con la Sprint Race, nonostante il clamoroso ritiro di Leclerc nel giro di ricognizione. A Interlagos Verstappen supera Prost per numero di successi e diventa il quarto pilota più vincente di tutti i tempi.
Il campione olandese trionfa anche nel nuovo Gran Premio di Las Vegas, dove il weekend non era cominciato nel migliore dei modi per la Ferrari - con la vettura di Sainz danneggiata da un tombino nelle libere - ma alla fine terminato a testa alta per la rossa e per Charles Leclerc, 2° in mezzo alle Red Bull e protagonista di una magia all'ultimo giro su Sergio Perez. Il Cavallino Rampante si gioca tutto per il "titolo" di seconda forza del Mondiale contro la Mercedes nel gran finale di Abu Dhabi: il 2° posto con cui Leclerc chiude la stagione tuttavia non è sufficiente per scavalcare le frecce d'argento, siccome il compagno di squadra non va a punti dopo una disastrosa qualifica e finisce il campionato alle spalle del monegasco in classifica generale.
Scopriamo dunque l'intensissima stagione con le tante novità tecniche, la classifica piloti e quella costruttori. Max Verstappen riuscirà con la sua Red Bull a difendere il titolo conquistato nel 2022? La Ferrari tornerà a vincere un Mondiale e riuscire a fare quello step ulteriore che è mancato l’anno passato?
La classifica piloti Formula 1 2023
1 - Verstappen Max (RED BULL) - 575 punti
2 - Perez Sergio (RED BULL) - 285 punti
3 - Hamilton Lewis (MERCEDES) - 234 punti
4 - Alonso Fernando (ASTON MARTIN) - 206 punti
5 - Leclerc Charles (FERRARI) - 206 punti
6 - Norris Lando (MCLAREN) - 205 punti
7 - Sainz Carlos (FERRARI) - 200 punti
8 - Russell George (MERCEDES) - 175 punti
9 - Piastri Oscar (MCLAREN) - 97 punti
10 - Stroll Lance (ASTON MARTIN) - 74 punti
11 - Gasly Pierre (ALPINE) - 62 punti
12 - Ocon Esteban (ALPINE) - 58 punti
13 - Albon Alexander (WILLIAMS) - 27 punti
14 - Tsunoda Yuki (ALPHATAURI) - 17 punti
15 - Bottas Valtteri (ALFA ROMEO) - 10 punti
16 - Hulkenberg Nico (HAAS) - 9 punti
17- Ricciardo Daniel (ALPHATAURI) - 6 punti
18 - Zhou Guanyu (ALFA ROMEO) - 6 punti
19 - Magnussen Kevin (HAAS) - 3 punti
20 - Lawson Liam (ALPHATAURI) - 2 punti
21 - Sargeant Logan (WILLIAMS) - 1 punto
22- De Vries Nick (ALPHATAURI) - 0 punti
La classifica costruttori Formula 1 2023
1 - Red Bull - 860 punti
2 - Mercedes - 409 punti
3 - Ferrari - 406 punti
4 - McLaren - 302 punti
5 - Aston Martin - 280 punti
6 - Alpine - 120 punti
7 - Williams - 28 punti
8 - AlphaTauri - 25 punti
9 - Alfa Romeo - 16 punti
10 - Haas - 12 punti
IL CALENDARIO COMPLETO DELLA F1 2023: 23 GP
- Domenica 5 marzo, ore 16:00: GP Bahrain, Sakhir - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 19 marzo, ore 18:00: GP Arabia Saudita, Jeddah - Vincitore Sergio Perez
- Domenica 2 aprile, ore 07:00 – GP Australia, Melbourne - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 30 aprile, ore 14:00 – GP Azerbaigian, Baku - Vincitore Sergio Perez
- Domenica 7 maggio, ore 21:30 – GP Miami - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 21 maggio, ore 15:00 – GP Emilia Romagna, Imola - cancellato
- Domenica 28 maggio, ore 15:00 – GP Monaco, Montecarlo - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 6 giugno, ore 15:00 – GP Spagna, Barcellona - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 18 giugno, ore 20:00 – GP Canada, Montreal - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 2 luglio, ore 15:00 – GP Austria, Spielberg - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 9 luglio, ore 16:00 – GP Gran Bretagna, Silverstone - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 23 luglio, ore 15:00 – GP Ungheria, Budapest - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 30 luglio, ore 15:00 – GP Belgio, Spa-Francorschamps - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 27 agosto, ore 15:00 – GP Paesi Bassi, Zandvoort - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 3 settembre, ore 15:00 – GP Italia, Monza - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 17 settembre, ore 14:00 – GP Singapore, Marina Bay - Vincitore Carlos Sainz
- Domenica 24 settembre, ore 07:00 – GP Giappone, Suzuka - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 8 ottobre, ore 16:00 – GP Qatar, Losail - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 22 ottobre, ore 21:00 – GP Stati Uniti, Austin - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 29 ottobre, ore 20:00 – GP Messico, Mexico City - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 5 novembre, ore 19:00 – GP Brasile, Interlagos - Vincitore Max Verstappen
- Sabato 18 novembre, ore 07:00 – GP Las Vegas - Vincitore Max Verstappen
- Domenica 26 novembre, ore 14:00 – GP Abu Dhabi, Yas Marina - Vincitore Max Verstappen
In origine dovevano essere 24 GP con quello in Cina, che però è stato annullato per cause legate al Covid. La Formula 1 ha deciso di non sostituire la data asiatica mantenendo il calendario a 23 eventi, diventati in seguito 22 a causa della cancellazione dell'appuntamento di Imola causa alluvione in Emilia-Romagna. Le sei Sprint Race, invece, andranno in scena a Baku (GP d’Azerbaijan), Spielberg (GP d’Austria), Spa-Francorchamps (GP del Belgio), Losail (GP del Qatar), San Paolo (GP del Brasile) e Las Vegas (GP di Las Vegas).
I PILOTI E I TEAM DELLA STAGIONE 2023 DI F1
TEAM | PILOTI |
Red Bull | Max Verstappen + Sergio Perez |
Ferrari | Charles Leclerc + Carlos Sainz |
Mercedes | Lewis Hamilton + George Russell |
Alpine | Esteban Ocon + Pierre Gasly |
McLaren | Lando Norris + Oscar Piastri |
Alfa Romeo | Valtteri Bottas + Guanyu Zhou |
Aston Martin | Fernando Alonso + Lance Stroll |
Haas | Kevin Magnussen + Nico Hulkenberg |
AlphaTauri | Yuki Tsunoda + Nyck De Vries** |
Williams | Alexander Albon + Logan Sargeant |
N.B.: in grassetto i piloti nuovi o che hanno cambiato scuderia
**Daniel Ricciardo sostituisce De Vries dal GP Ungheria al GP Olanda e dal GP Stati Uniti; Liam Lawson sostituisce Ricciardo dal GP Olanda al GP Qatar
F1 2023, DOVE VEDERLA IN TV E IN LIVE STREAMING
Sky avrà l'esclusiva per tutti i 23 GP presenti in calendario. Ogni weekend sarà trasmesso in diretta per intero, dalle libere alla gara, su Sky Sport F1 (207) e i Gran Premi anche su Sky Sport Uno (201). Il tutto sarà quindi anche in streaming su Sky Go e su NOW. Su TV8 in chiaro andranno in onda in diretta cinque GP: Imola, Barcellona, Budapest, Monza e quello in Messico. Per tutte le altre 18 gare sullo stesso canale sarà garantita la differita integrale, circa tre ore dopo la conclusione dell'evento.
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