LIVE! GTWC Brands Hatch: aggiornamenti in diretta e live streaming, Valentino Rossi 8° in gara-2 di Sprint Cup

Il circuito britannico di Brands Hatch ospita il secondo appuntamento del GT World Challenge Europe, campionato automobilistico in cui da quest’anno milita Valentino Rossi. Impegnato nella sua nuova avventura coi motori passando dalle due alle quattro ruote coperte, il “Dottore” ha esordito con un 17° posto nella 3 Ore di Imola, nel quale si è reso sfortunato protagonista di un errore ai box. Diverso il format di questo secondo round di GTWC, che prevede due gare sprint della durata di un’ora ciascuna con cambio pilota obbligatorio.

Vedremo dunque in scena Valentino Rossi in entrambe le manche sulla sua Audi R8 LMS Evo II numero 46 alternarsi con il belga Frederic Vervisch, con cui ha condiviso il volante anche durante la precedente prova endurance sul tracciato imolese. In questa prima tappa della Sprint Cup sono presenti 26 equipaggi, di cui dodici di categoria Pro. L’obiettivo della coppia del Team WRT è quello di agguantare la top-10, piazzamento per la quale lo stesso Rossi stava combattendo prima del disguido in pit lane. Al termine delle qualifiche l’equipaggio ha ottenuto il 17° posto in griglia in gara-1 e l’11° piazzamento in vista di gara-2. Di seguito tutti gli aggiornamenti delle due corse, con il via di gara-1 previsto alle 12:25 e gara-2 alle 17:45.

Grandissimo il Dottore, che riesce a difendersi dagli attacchi del francese Thomas Drouet e porta la sua Audi #46 del Team WRT in ottava posizione. Prima gara a punti per Valentino Rossi e Frederic Vervisch, che arriva già alla seconda apparizione (terza gara, se dividiamo le due sprint) della leggenda di Tavullia in GT World Challenge.

Dominio assoluto di Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy che vincono per dispersione gara-2 della Sprint Cup di Brands Hatch. Alle loro spalle i campioni in carica Vanthoor e Weerts, che riescono a tenere dietro l'altra Mercedes AKKODIS dei francesi Pla e Gounon. Questo dunque il podio.

Ultimi cinque minuti infuocati! Non solo la battaglia tra Rossi e Drouet, ma anche una bagarre per il secondo gradino del podio tra l'Audi di Weerts e la Mercedes di Gounon. Il team AKKODIS vuole la doppietta, mentre Boguslavskiy si sta incamminando verso la vittoria. Il Team WRT invece è sotto attacco su tutti e due i fronti.

Ora Valentino Rossi è sotto attacco del francese Thoomas Drouet. Il Dottore deve difendersi dagli attacchi della Mercedes #87, che si fa notare lampeggiando.

Contatto tra i due principali inseguitori di Valentino Rossi! Ha la peggio Simmenauer, che viene colpito dalla Mercedes di Drouet e finisce in testacoda, scivolando così dal 9° al 14° posto.

Boguslavskiy, Weerts, Gounon, Gachet, De Pauw, Panis, Drudi, Rossi,Simmenauer, Drouet. Questa la top-10 a 15 minuti dal termine della corsa. Tra questi c'è battaglia per il sesto posto tra Aurelien Panis e il riminese Mattia Drudi.

Valentino Rossi rimane in ottava posizione dietro ad uno scatenato Mattia Drudi che ha un passo troppo veloce rispetto al Dottore, ma davanti di un secondo e mezzo rispetto al compagno di team Simmenauer. Il pilota di Tavullia ha bisogno di cambiare passo per assicurarsi questo piazzamento, dato che il francese si sta avvicinando.

Una gara da grande slam per la Mercedes AKKODIS #89: dopo la pole position e il giro veloce di Marciello che ha preso ampio margine sugli avversari, il pilota di origini milanesi ha lasciato il volante a Timur Boguslavskiy, che riparte con quasi 10 secondi di vantaggio. Se la sono presa comoda durante il pit stop.

Anche stavolta Valentino Rossi e Frederic Vervisch guadagnano posizioni al pit stop, segno di un cambio pilota molto rapido. Nonostante siano stati superati dall'Audi Tresor by Car #12 di Mattia Drudi, Valentino Rossi sta guidando in ottava posizione, rispetto alla decima di Vervisch prima della giostra delle soste ai box.

Eccolo il cambio pilota che tutti si aspettavano. Vervisch si concede un paio di minuti in più per tentare l'overcut, poi entra ai box per dare il cambio al Dottore. Escono in 12ª posizione, ma un paio di piloti devono ancora rientrare.

Si apre la finestra del pit stop obbligatorio e Niederhauser entra subito ai box, lasciando strada libera a Vanthoor che lo inseguiva francobollato. Tra pochi minuti sarà anche il momento di Valentino Rossi.

Gran bagarre tra Audi per la seconda posizione: Patrick Niederhauser (Sainteloc Junior Team #25) si sta difendendo egregiamente dagli attacchi di Dries Vanthoor (Team WRT #32), i due sono attaccatissimi. Il campione in carica si dimostra nettamente più veloce, ma gli manca ancora lo spunto in una pista in cui sorpassare è difficile.

A parte Raffaele Marciello, che però gareggia con licenza elvetica, gli italiani in gara in questo momento sono fuori dai primi 10. Luca Ghiotto si è fatto sorprendere in partenza dal compagno di equipaggio di Rossi, mentre Andrea Bertolini segue al 12° posto. Ricordiamo che Valentino Rossi deve ancora entrare in pista.

Pista che ormai può dirsi asciutta, Raffaele Marciello sta facendo un'altra gara rispetto agli altri, ha già 7 secondi di vantaggio dopo il primo quarto d'ora, rifilando 7-8 decimi a giro. Intanto arriva il primo ritiro della corsa: si tratta della Lamborghini Dinamic Motorsport #54 di Engelhart, ma di fatto non cambia nulla in classifica.

Doppietta elvetica al comando al momento, con l'originario milanese Marciello che precede Niederhauser di oltre 4 secondi. Poi il campione in carica Vanthoor, Pla, Haase, Jean (trionfatore in gara-1), Mies, Klien, Marschall, Vervisch. Questa la top-10 dopo i primi dieci minuti di gara.

Scappa via Raffaele Marciello (Mercedes AKKODIS #89), che ha già due secondi e mezzo di vantaggio dopo tre tornate. Da segnalare un super avvio dell'ex pilota di F1 Christian Klien, da 12° a 8° con la sua McLaren JP Motorsport #111. Frederic Vervisch porta l'equipaggio di Rossi al 10° posto grazie al sorpasso in partenza su Luca Ghiotto.

Soltanto un sorpasso da segnalare nelle posizioni di vertice, con il francese Pla (Mercedes AKKODIS #88) che supera l'Audi di Haase per conquistare la quarta posizione. Raffaele Marciello mantiene saldamente il comando. C'è stato un contatto al primo giro tra la Lamborghini #18 e la Mercedes #26, due vetture della categoria Silver.

INIZIA UFFICIALMENTE GARA-2! Ottimo spunto di Vervisch (compagno di squadra di Valentino Rossi), che guadagna una posizione.

È partito il cronometro ed è dunque iniziata l'ora di gara, ma la giuria ha optato per un giro di formazione in più, in modo da riscaldare le gomme in una situazione così particolare. Ricordiamo che la pista è umida e le gomme da asciutto fanno fatica a riscaldarsi.

Le vetture scattano dalla griglia per il giro di formazione. Raffaele Marciello, pilota di passaporto elvetico ma nato in Italia, guida il gruppo per la partenza lanciata. Tra poco scatta gara-2!

Questa volta dovremo aspettare un po' per vedere Valentino Rossi all'opera. Se in gara-1 ha gareggiato per la prima metà della corsa, in gara-2 darà il cambio a Vervisch per disputare l'ultima mezz'ora. La partenza è quindi affidata al belga, che dovrà saper gestirsi su un tracciato leggermente umido per la pioggerella scesa nel pomeriggio. Tanti tifosi del Dottore anche in Inghilterra: già da stamattina abbiamo visto tanto giallo nelle tribune.

Ecco la configurazione di partenza di gara-2. Ricordiamo che l'ordine è diverso rispetto a quello della prima manche, dato che il giorno precedente vengono disputate due sessioni di qualifica diverse. Ad esempio, l'equipaggio di Valentino Rossi scatta dall'undicesima casella anziché dalla diciassettesima del mattino.

1. Timur Boguslavskiy, Raffaele Marciello (AKKODIS ASP Team, Mercedes #89)
2. Aurelien Panis, Patric Niederhauser (Sainteloc Junior Team, Audi #25)
3. Charles Weerts, Dries Vanthoor (Team WRT, Audi #32)
4. Simon Gachet, Christopher Haase (Tresor by Car Collection, Audi #11)
5. Jules Gounon, Jim Pla (AKKODIS ASP Team, Mercedes #88)
6. Alex Malykhin, Ben Barker (Barwell Motorsport, Lamborghini #78)
7. Ulysse De Pauw, Pierre Alexandre Jean (AF Corse, Ferrari #53)
8. Pieter Schothorst, Dennis Marschall (Attempto Racing, Audi #66)
9. Jean-Baptiste Simmenauer, Christopher Mies (Team WRT, Audi #33)
10. Mattia Drudi, Luca Ghiotto (Tresor by Car Collection, Audi #12)
11. Valentino Rossi, Frederic Vervisch (Team WRT, Audi #46)

Raffaele Marciello è il pilota che ha meglio impressionato nella mattinata, con due sorpassi che gli hanno permesso di conquistare meritatamente il terzo posto per la Mercedes AKKODIS ASP #89. Partirà dalla pole position, per poi darsi il cambio con Timur Boguslavskiy. Dietro di loro tre Audi di tre team diversi, tra cui i detentori del titolo Weerts e Vanthoor, secondi nella prima manche. I vincitori di gara-1 Jean e De Pauw partono dalla sesta casella e difficilmente saranno favoriti per il successo.

Il momento topico che ha visto protagonista Vale è avvenuto in partenza, quando il Dottore ha dovuto schivare una carambola in curva 1. Ha chiuso la sua metà di gara al 15° posto con un finale in crescendo, prima di lasciare il volante a Vervisch.

Le previsioni della domenica davano tempo nuvoloso e probabilità di pioggia. Nella prima manche tuttavia è addirittura spuntato il sole, come nelle qualifiche del sabato. Nel pomeriggio è scesa una leggera pioggia, il tracciato quindi è leggermente umido ma resta ancora abbastanza probabile una corsa con gomme da asciutto.

Dopo il 13° posto di gara-1 scattando dalla diciassettesima casella, l'Audi Team WRT #46 di Valentino Rossi e Frederic Vervisch può puntare più in alto. Piazzamento migliore in griglia (11° posto) e buone chance per il Dottore di entrare tra i primi dieci per la prima volta, dopo aver accarezzato il sogno nella 3 ore di Imola.

Torna in scena la GT World Challenge Europe a Brands Hatch. Sullo storico tracciato inglese è tutto pronto per la seconda gara sprint di giornata. Gara-1 è andata in archivio con l'impresa della Ferrari del Team AF Corse #53. Ora la testa è tutta rivolta alla prossima gara: nuova griglia di partenza e nuove ambizioni per i piloti.

La Ferrari 488 del team AF Corse di De Pauw e Jean conquista gara-1! Un grandissimo risultato da parte dell'equipaggio di classe Silver, che chiude la gara davanti ai "Pro" Weerts/Vanthoor e Boguslavskiy/Marciello.

13° posto per Valentino Rossi e Frederic Vervisch, quattro posizioni guadagnate rispetto alla partenza.

Scaduta l'ora e quindi è iniziato l'ultimo giro di gara-1 della Sprint Cup. La Ferrari vola verso la vittoria, ma gli occhi sono tutti sul secondo posto.

Il campione in carica Vanthoor riesce ancora a difendersi dalla minaccia di Marciello per la seconda posizione. Intanto Vervisch (compagno di equipaggio di Rossi) si avvicina molto alla dodicesima posizione di Rob, ma non riesce ancora a superarlo.

Ultimi dieci minuti prima della bandiera a scacchi e c'è ancora la Ferrari di Pierre-Alexandre Jean al comando, che mantiene un passo rassicurante per conquistare una vittoria sorprendente. Dietro è ancora lotta tra Vanthoor e Marciello per la seconda posizione, l'elvetico ha perso terreno finendo largo, ma poi si è rifatto sotto. Sempre al quarto posto Jim Pla dopo lo sfortunato cambio gomme che gli ha fatto perdere una probabile leadership.

Mantiene la 13ª posizione il compagno di squadra di Valentino Rossi sulla vettura numero 46, distante un secondo dalla Jota #38 guidata da Rob Bell. Un piazzamento che vale momentaneamente il nono posto tra le vetture della categoria Pro.

18 minuti alla fine della corsa. Ecco le prime tre posizioni: al comando c'è ancora la Ferrari 488 #53 con un secondo abbondante di vantaggio, dietro è bagarre per il primo posto nella classe Pro tra Vanthoor e Marciello.

Cambio pilota veloce tra Valentino Rossi e Frederic Vervisch, infatti i due del Team WRT numero 46 guadagnano due posizioni al termine della finestra del pit stop. Al momento sono tredicesimi, con il belga alla guida.

Entra ai box la vettura #88 dei francesi Jules Gounon e Jim Pla, in quel momento al comando della gara. Problemi nel montaggio della posteriore destra sulla Mercedes del team AKKODIS, che costa secondi preziosi alla coppia transalpina. Pla esce in terza posizione, ma viene subito incalzato da Marciello, autore di un altro magnifico sorpasso che vale il podio provvisorio.

Inizia alla grande gara-1 per Raffaele Marciello, appena salito al volante: sorpasso da urlo ai danni di Luca Ghiotto, compagno di squadra di Mattia Drudi della Tresor by Car (era 3° prima del cambio pilota). Sale in quinta posizione l'elvetico di origini italiane della Mercedes Akkodis ASP.

Entra ai box anche l'equipaggio leader della prima metà di gara, con Ulysse De Pauw che lascia spazio al compagno di squadra Pierre-Alexandre Jean. Sale al comando la Mercedes di Gounon.

Si apre la finestra del pit stop e subito Valentino Rossi lascia spazio al compagno di squadra Frederic Vervisch. Termina qui il debutto in una gara sprint del Dottore: 15° posto, due posizioni guadagnate rispetto alla partenza, anche se si conta il sorpasso subito da Wilkinson. Prima dell'ingresso ai box si stava riavvicinando al britannico.

Mentre De Pauw continua ad allungare in testa, dietro è lotta tra Gounon e Drudi per la seconda posizione (e primo posto nella classe Pro). Il distacco è di sette decimi, con il pilota italiano dell'Audi Tresor by Car Collection che si sta avvicinando minacciosamente.

Si cominciano a preparare i piloti ai box per il cambio, ormai imminente dato che mancano 38 minuti alla bandiera a scacchi. Brivido per Chales Weerts, che va leggermente lungo e alza tanta sabbia, ma riesce a mantenere il quarto posto.

Ottimo avvio anche per il leader della gara e pole sitter Ulysse De Pauw, alla guida della Ferrari 488 del team AF Corse. Ha già due secondi di margine su Gounon, che è il migliore tra le vetture di categoria Pro.

Prime bagarre della gara al primo passaggio vero e proprio sul rettilineo di partenza. La McLaren Jota di Wilkinson va subito all'attacco di Valentino Rossi, completando il sorpasso in staccata alla prima curva. Il Dottore scivola quindi in 15ª posizione. Gran avvio del britannico: addirittura 7 posizioni guadagnate.

Ripartiti quando mancano esattamente 47 minuti al termine della prima delle due gare sprint di giornata. Tutti in fila indiana su un tracciato molto stretto. La Ferrari di De Pauw deve difendersi subito dalla minaccia di Gounon.

Sono passati i primi 10 minuti di gara quasi totalmente dietro alla safety car per il grosso incidente alla partenza, ma tra poco dovrebbe tornare la bandiera verde. Facciamo quindi il punto: al comando c'è ancora la Ferrari di De Pauw davanti alla Mercedes di Gounon e all'Audi dell'italiano Drudi. Alle sue spalle il campione in carica Weerts, mentre Valentino Rossi è salito al 14° posto.

Ed ecco il replay dell'incidente dal punto di vista di Valentino Rossi. Il compagno di monoposto Vervisch, intervistato dai box: "È stata una bella sveglia per il Dottore".

Come si può notare dal replay, la vettura giallonera di Valentino Rossi vede davanti a sè il contatto che porta all'uscita di scena di tre vetture. Rischio incredibile per Vale in partenza, bravo a mantenere il sangue freddo.

Posizioni quasi invariate nelle prime posizioni rispetto alla partenza, da segnalare soltanto il sorpasso di Charles Weets (Team WRT #32) su Timur Boguslavkiy (AKKODIS ASP Team #89) per la quarta posizione. Rossi approfitta dell'incidente per risalire al 14° posto.

INIZIA GARA-1 A BRANDS HATCH! E subito un incidente alla prima curva abbastanza grosso, tale da chiamare la safety car in pista. Diverse vetture a contatto e ben tre sono rimaste ferme nella sabbia, due Audi del Team WRT (compagni di squadra di Valentino Rossi) e una Porsche della Dinamic Motorsport. Valentino Rossi evita il contatto per pochissimo!

Giro di ricognizione e poi sarà partenza lanciata! Questo l'ordine di partenza:

1. Ulysse De Pauw, Pierre Alexandre Jean (AF Corse, Ferrari #53)
2. Jules Gounon, Jim Pla (AKKODIS ASP Team, Mercedes #88)
3. Mattia Drudi, Luca Ghiotto (Tresor by Car Collection, Audi #12)
4. Timur Boguslavskiy, Raffaele Marciello (AKKODIS ASP Team, Mercedes #89)
5. Charles Weerts, Dries Vanthoor (Team WRT, Audi #32)
6. Aurelien Panis, Patric Niederhauser (Sainteloc Junior Team, Audi #25)
7. Gilles Magnus, Nicolas Baert (Sainteloc Junior Team, Audi #26)
8. Pieter Schothorst, Dennis Marschall (Attempto Racing, Audi #66)
9. Simon Gachet, Christopher Haase (Tresor by Car Collection, Audi #11)
10. Thomas Drouet, Casper Stevenson (AKKODIS ASP Team, Mercedes #87)
…
17. Valentino Rossi, Frederic Vervisch (Team WRT, Audi #46)

Cominciate le procedure di partenza, i primi piloti sono entrati nell'abitacolo e i motori sono accesi. Valentino Rossi è in griglia: disputerà la prima metà di gara, per poi cambiarsi con Frederic Vervisch.

Tracciato storico quello di Brands Hatch, situato nella contea del Kent in Gran Bretagna. Circuito breve (meno di 4 chilometri di lunghezza) ma molto particolare, che presenta soltanto 9 curve ma ricco di insidie e punti ciechi. Sarà la prima volta che Valentino Rossi gareggerà su questo tracciato, fino a due giorni fa provato solamente al simulatore. Aspetto penalizzante per il Dottore.

La doppia gara di oggi apre la stagione 2022 di Sprint Cup. Per quanto riguarda la classifica generale, al comando tra i piloti impegnati nella giornata odierna troviamo i campioni in carica Charles Weerts e Dries Vanthoor (26 punti), vincitori della 3 ore di Imola. Subito dietro ai compagni di team di Rossi, ecco Jules Gounon e Raffaele Marciello (18 punti), che però nella sprint gareggiano su due equipaggi differenti.

Se la giornata precedente è stata caratterizzata dal sole, il meteo è completamente diverso per le due gare sprint: cielo coperto e probabili pioggie tra il pomeriggio e la sera. Possiible gara-2 su pista bagnata?

Non solo Valentino Rossi, vale la pena ricordare che il GTWC da sempre parla molto italiano, sia per i team e le vetture presenti, ma anche per i piloti all'opera. Dei 52 che scendono in pista oggi (26 equipaggi di due piloti ciascuno), sette sono italiani, senza considerare chi come Raffaele Marciello corre con un diverso passaporto nonostante le sue origini milanesi.

Nella categoria Pro troviamo una coppia tutta italiana, l'Audi del team Tresor by Car Collection #12 composta da Mattia Drudi e Luca Ghiotto, che partirà dalla terza piazza in gara-1 e dalla decima in gara-2. Sempre tra i Pro è presente Giorgio Roda (Porsche Dinamic Motorsport #56). Infine, due piloti per la categoria Pro-AM (Hugo Delacour e Andrea Bertolini) e uno in Silver Cup (Eddie Cheever).

Facciamo un passo indietro e ritorniamo a quasi un mese fa, quando Valentino Rossi debuttò in GT World Challenge a Imola: il "Dottore" lottò per le posizioni a ridosso della top-10, prima di non vedere la piazzola di sosta per effettuare il cambio pilota, una sventura che costò al suo equipaggio oltre dieci posizioni. Al di là dell'errore, in quello scorcio di gara si è potuto notare che Rossi e i suoi compagni di team fossero in grado di restare tra i migliori dieci, nel mirino dunque la possibilità di conquistare un piazzamento del genere, che sarebbe di rilievo per la leggenda di Tavullia. Ricordiamo infatti che Vale si presenta con i gradi di rookie in questo campionato, e dovrà accumulare esperienza in un format di gara come questo, a lui inedito.

Amiche ed amici di Eurosport benvenuti alla DIRETTA SCRITTA del secondo evento in calendario del GT World Challenge Europe 2022! Siamo nello storico circuito britannico di Brands Hatch, nel quale oggi si disputeranno due gare cosiddette "sprint" della durata di un'ora. Tra 45 minuti scatterà la prima delle due gare, con Valentino Rossi 17° in griglia.

Nella giornata precedente si sono disputate due sessioni di qualifiche che hanno determinato le diverse griglie di partenza di gara-1 e gara-2. A partire in pole position nella prima delle due manche è, a sorpresa, la Ferrari 488 di Ulysse de Pauw e Pierre Alexandre Jean (equipaggio della Silver Cup); in gara-2 partirà dalla posizione al palo la Mercedes di Timur Boguslavskiy e del pilota di origini italiane Raffaele Marciello.

Valentino Rossi e Frederic Vervisch hanno fatto più fatica sulla loro Audi numero 46. In entrambi i casi sono giunti noni nella classifica riservata alle vetture Pro, ma nel computo totale scatteranno rispettivamente dalla 17ª e 11ª casella.

Il GT World Challenge è un campionato suddiviso in quattro continenti (America, Asia, Australia, Europa) che si disputa su vetture da corsa GT3, prototipi di auto di serie. I numerosi team presenti appartengono a nove costruttori diversi: Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Ferrari, Lamborghini, McLaren, Mercedes e Porsche. Il calendario del GTWC Europe prevede 10 date suddivise equamente nei suoi diversi format di gara (endurance e sprint) e il sistema di punteggio varia in base al tipo di evento. Come in questo caso, negli appuntamenti della Sprint Cup ogni equipaggio è composto da due piloti che disputano due gare da un’ora con cambio pilota obbligatorio. Nelle gare endurance invece la prova è unica, ma con tre piloti che si alternano.