VNL - Jordan Larson annuncia il ritorno nel Team USA di coach Kiraly. Obiettivo i Giochi di Parigi 2024?

L'annuncio è di quelli importanti e arriva dai social network. Con un post su Instagram, Jordan Larson ha infatti comunicato il suo imminente ritorno nella nazionale degli Stati Uniti d'America. "The Governor" sarà sicuramente protagonista nella serie di finali Scudetto della Serie A1 2022-23, che vedrà di fronte la sua Vero Volley Milano e le campionesse d'Italia in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano, ma poi non potrà riposare granché. La schiacciatrice statunitense dovrebbe infatti rientrare nel giro delle convocazioni di coach Karch Kiraly già dalla Volleyball Nations League femminile 2023.

Il torneo mondiale itinerante, giunto alla quinta edizione e vinto per ben tre volte consecutive da Team USA, avrà quest'anno il proprio epilogo nelle Final Eight in programma ad Arlington (Texas) verso la metà di luglio 2023. Quale miglior occasione per rivedere all'opera Larson anche con la nazionale, in un'ottica peraltro di ampio respiro. La decisione di "The Governor" potrebbe infatti essere quella di puntare già da ora ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, torneo in cui la nazionale statunitense, se qualificata, si presenterebbe da squadra detentrice del titolo olimpico. Per Larson, cambierebbero così anche gli scenari futuri della sua carriera coi club.

Nelle ultime due stagioni, Larson ha deciso di difendere i colori di Monza/Milano da metà stagione, spezzando sostanzialmente in due l'annata sportiva come già era successo nell'anno dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. In quell'occasione, la schiacciatrice a stelle e strisce aveva cominciato nella lega cinese, con lo Shanghai, per poi passare nel campionato di Athletes Unlimited. Per quanto il roster della Vero Volley dovrebbe essere molto rivoluzionato dal prossimo mercato estivo, con gli arrivi praticamente certi di Brenda Castillo e Paola Egonu, oltre ad altri innesti di rilievo, non si può escludere un nuovo accordo tra il club rosablu e l'eterna Larson. La quale intanto continua a dominare i taraflex e non pare affatto soffrire l'impressionante ricambio generazionale.