Serie A1 - Show di Antropova e Pietrini, Scandicci travolge 3-1 Milano in gara-1 delle semifinali

Gara-1 di semifinale playoff Scudetto praticamente senza storia, quella che va in scena sul taraflex di Palazzo Wanny. La Savino Del Bene Scandicci domina per oltre due set e mezzo, travolgendo 3-1 una Vero Volley Milano irriconoscibile nelle frazioni centrali e troppo imprecisa nel finale di ultimo set. La squadra allenata da Massimo Barbolini beneficia dell'abbacinante show di Ekterina Antropova ed Elena Pietrini. L'opposta classe 2003 chiude con 30 punti e risulta ingiocabile a 360°, facendo malissimo anche dai nove metri (3 ace) e a muro (4).

La schiacciatrice Azzurra contribuisce invece con 17 punti, tantissima qualità nell'attacco di palla alta - con diagonali tanto strette quanto incredibili - e grande tenuta anche in ricezione, tornando a mostrare tutto quel talento che ci aveva ammaliati tra i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e i trionfali Europei 2021. Le rosablu di coach Marco Gaspari faticano invece in qualsiasi fondamentale, sciogliendosi come neve al sole dal 2° set e ritrovando un po' di smalto solo coi tardivi ingressi di Edina Begic e Dana Rettke. Domenica 30 aprile, dalle ore 20:30 sul taraflex dell'Arena di Monza, gara-2.

A inizio stagione, Daniele Santarelli l'aveva definita quale squadra favorita per la vittoria dello Scudetto. Sicuramente un po' di pre-tattica, visto il rinnovamento estivo della sua Prosecco Doc Imoco Conegliano, ma ripensando a questa partita non si può dargli poi così tanto torto. Scandicci aggredisce Milano in qualsiasi fondamentale, spingendo tantissimo in battuta, murando molto di più nei momenti chiave e beneficiando della straordinaria prestazione di Pietrini. L'Azzurra chiude infatti col 45% di ricezione positiva e un sontuoso 13/19 in attacco (68% di eccellenza), mettendo a terra diagonali assurde e confermandosi sublime attaccante di palla alta, oltre che particolarmente ispirata nel murare a uno le fast delle centrali avversarie. Come di consueto, Alessia Orro gioca spesso veloce al centro, venendo però ripagata solamente da Raphaela Folie (7/12 in 1° tempo, 3 muri). Il feeling con Jovana Stevanovic, mancato per quasi tutta la stagione salvo rari exploit, non viene trovato neppure stasera, mentre l'ingresso di Rettke è forse un po' troppo tardivo. La centrale statunitense è comunque grande protagonista nel 4° set, trascinando le rosablu al +5 (11-16) con 5 punti in rapida successione, ma la Vero Volley non riesce a capitalizzare quel buon margine e cade sotto i colpi di Antropova, oltre che per propri errori gratuiti.

Dall'altra parte della rete, alla Savino Del Bene riesce praticamente tutto alla perfezione, perfino in una serata in cui la fenomenale Zhu Ting si prende il lusso di sbagliare qualcosa in attacco e di chiudere con "soli" 16 punti. Seppur bersagliata dal servizio avversario, al pari di Pietrini, la schiacciatrice cinese tiene però bene in seconda linea e consente a Isabella Di Iulio di variare al meglio tra gioco veloce e aperture in 2 o 4. La palleggiatrice di Scandicci è, ancora una volta, tremendamente efficace dai nove metri, con interminabili turni in battuta che mandano in tilt la ricezione milanese dalla metà del 1° set. Al resto, ci pensa ovviamente Antropova. 23/44 in attacco, con 0 errori non forzati e soltanto 2 murate subite. In questi numeri, serie impressionanti di mani-fuori, colpi ad altezze siderali e davvero poche difficoltà anche quando la sua palleggiatrice si trova in P1 e lei è allora costretta ad attaccare da zona 4. Gara di sostanza infine per Yvon Belien, poiché la centrale orange invade tanto e bene a muro, oltre a risultare esiziale in 1° tempo. Prova di forza indiscutibile di Scandicci, in una serie che si preannunciava invece molto combattuta. Milano possiede tuttavia le carte in regola per vincere gara-2 davanti al pubblico amico dell'Arena, a patto di cambiare completamente marcia in ogni fondamentale e di trovare qualità maggiore dalle titolari di posto 4, visto che oggi Myriam Sylla si ferma a un 2/22 in attacco e Jordan Larson soffre molto in ricezione.