Roland Garros: Kenin è in semifinale, Collins ko nel derby

Sofia Kenin è una giocatrice nata per i grandi palcoscenici. In virtù di questa dote, i precedenti contro Danielle Collins (3 sconfitte e 6 set persi su 6) vengono spazzati via sulla terra del Roland Garros.

A vincere è l'americana più costante, quella che commette meno errori e interpreta meglio il tennis sul rosso. La Collins - poco avvezza alla terra battuta nonostante i miglioramenti fatti affidandosi ad Almagro come coach - fatica a scivolare e paga il break subito nel quinto game del primo set.

La Collins vince il punto solo quando impone lei il gioco, la Kenin è invece in grado di difendersi e contrattaccare. La tennista cresciuta nel college, però, è una combattente e, pur trovandosi sotto di un break, riesce a ribaltare il secondo parziale crescendo sensibilmente in risposta. Il carattere alla semifinalista degli Australian Open 2019 non manca e lo dimostra ancora una volta facendo cambiare posto in tribuna al fidanzato per scaramanzia.

E' l'ultimo ruggito di Danielle Collins che paga un problema fisico, forse anche per la giornata passata sulla graticola lunedì con tanta attesa e l'impossibilità di giocare contro Jabeur a causa della pioggia. Dopo quattro battaglie su cinque finite in tre set e il giorno di riposo in meno, la 26enne crolla con uno 0-6 ingeneroso e inframezzato da un medical time-out sullo 0-4.

Sofia Kenin, che l'anno scorso a Bois de Boulogne aveva sorpreso una certa Serena Williams, si gode così l'accesso in semifinale, a suon di rovesci incrociati: giovedì affronterà Petra Kvitova per una sfida tra campionesse Slam che varrà un posto in finale contro la vincente del match tra Podoroska e Swiatek, rivelazioni del torneo. Insomma, l'occasione di lasciare il segno è davvero ghiotta e la 21enne nata a Mosca ci arriverà forte di un bottino da 15 vittorie e una sconfitta nei major in questo pazzo 2020.