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Calciomercato, Fiorentina, torna Prandelli; Barella piace al Barcellona

Davide Bighiani

Aggiornato 08/11/2020 alle 08:52 GMT+1

Si gioca in Serie A e in tutti i campionati del mondo ma nulla vieta di parlare un po' di calciomercato: ormai in dirittura d'arrivo il primo cambio di panchina in Serie A, con Prandelli pronto a prendere il posto di Iachini, poi Barcellona che addocchia Nicolò Barella e Real Madrid su Haaland (ma in prospettiva).

Edicola, Prandelli verso il ritorno alla Fiorentina

Credit Foto Eurosport

Fiorentina: pronti per il Prandelli bis?

Secondo tante fonti, non ultima Alessandro Alciato di Sky, la decisione sulla panchina della Fiorentina sarebbe già stata presa: via Beppe Iachini, dentro Cesare Prandelli. La decisione dovrebbe essere presa già entro le prossime 48 ore.
  • La nostra opinione: Era il 10 giugno 2005 quando Cesare Prandelli prese in mano la Fiorentina per la prima volta: da molti tifosi viola è considerato il tecnico che è riuscito a valorizzare di più la rosa a disposizione, migliorandola poi nel quinquennio avuto a disposizione. Due quarti posti, una semifinale di Europa League persa ai rigori con i Rangers e gli ottavi di finale di Champions League parlano per lui. Certo ora il compito di Prandelli, se davvero sarà ufficializzato sulla panchina viola (si parla di al massimo 48 ore) sarà diverso: prima di tutto dare un'identità a una squadra che di talento sembra averne ma va assolutamente sistemata, come dimostra anche lo scialbo 0-0 di Parma. Prandelli non allena da più di un anno (addio al Genoa nel giugno 2019), sicuramente non vede l'ora di tornare in panchina.

Occhio Inter: Barella piace al Barcellona

Secondo il Mundo Deportivo, il Barcellona avrebbe messo gli occhi su Nicolò Barella: per questo ma non solo i nerazzurri sarebbero intenzionati a prolungare il contratto del centrocampista ex Cagliari fino al 2025.
La nostra opinione: Quando uno è bravo è difficile che altri non se ne accorgano: questo è ciò che accade attorno a Nicolò Barella, autore per altro di un tacco clamoroso in occasione del gol di Lautaro al Real Madrid in settimana. Tanta quantità quindi ma anche qualità quando serve: Barella ha dimostrato già nella prima stagione in nerazzurro tutto il suo valore (con 4 gol e 6 assist in 41 partite), ma in questo primo scorcio di campionato (e Champions) si è ulteriormente confermato, con prestazioni di valore assoluto, risultando quasi sempre il migliore della linea mediana dell'Inter. Ora l'interesse del Barcellona ma l'Inter difficilmente si farà scappare Barella: rinnovo di contratto in arrivo fino al 2025, si dice. Intanto il suo valore sta prendendo il volo: come abbiamo analizzato in altra sede, dai 25 milioni di tre anni fa siamo già a un valore di 50 milioni di euro, e se le cose dovessero andare ancora così bene si potrà tranquillamente arrivare a 70 in breve tempo. Serve un portafogli ben fornito per prendere uno dei gioielli del calcio italiano del nostro tempo.

Haaland: futuro al Real Madrid, ma solo dal 2022-23

"As" ha lanciato la notizia, ripresa poi da tutta la stampa spagnola: il futuro di Erling Haaland sarà nella Liga, con la maglia del Real Madrid, non l'anno prossimo ma quello dopo ancora. Non si sanno ancora le cifre dell'affare, ma si parla di non meno di 100 milioni di euro.
La nostra opinione: "Erling Haaland vestirà la maglia del Borussia Dortmund fino al termine della stagione 2021-2022, poi verrà nella Liga": l'idea di "As" è molto precisa, con il Real Madrid che sarebbe disposto ad aspettare ancora più di un anno e mezzo prima di poter abbracciare il suo nuovo attaccante. Secondo quanto appurato da "Sport Bild" il Borussia Dortmund avrebbe stipulato una clausola di 75 milioni di euro, inserita nel contratto fino al 30 giugno 2024, che permetterebe al giocatore di lasciare il club ma solo dopo la stagione 2021-2022. Per Haaland naturalmente c'è la fila, e non potrebbe essere altrimenti viste le sue prestazioni: da quando è in Germania ha segnato 27 gol in 29 partite e non sembra aver intezione di fermarsi, vista anche la rete dell'1-2 nel Klassiker di sabato con il Bayern.
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