Ciclismo, Tour de France 2021 - Altro show di Pogacar che stacca tutti! Vince Ben O'Connor, Cattaneo 2°, Colbrelli 3°
Aggiornato 05/07/2021 alle 05:24 GMT+2
TOUR DE FRANCE - Altra tappa di alta montagna, con i corridori che arrivano a Tignes. Carapaz mette a tirare il compagno di squadra Geraint Thomas, diventato gregario, ma non c'è ancora storia. Pogacar lo salta con facilità e stacca tutti. Arriva in porto la fuga con il successo di Ben O'Connor davanti a Mattia Cattaneo e Sonny Colbrelli.
Si chiude ufficialmente la prima settimana del Tour de France e abbiamo già preso nota di qualche disastro. In giornata gli addii di Roglic e van der Poel, ma Pogacar ha fulminato ancora la concorrenza grazie alla lunga salita di Tignes. Allo sloveno dell'UAE Emirates, quest'oggi in maglia gialla, è bastato uno scatto per lasciarsi alle spalle la compagnia. Si lotta solo per il 2° posto e si deve ancora capire chi sia meglio tra Uran, Carapaz e Vingegaard. Ancora peggio Gaudu e Kelderman che perdono ulteriore terreno. Pogacar ha ora 5'18'' su Rigoberto Uran (il rivale più credibile, guardando la classifica) e sembra davvero difficile trovare anche un solo motivo per sfilargli la maglia gialla da qui a Parigi. Intanto, gli italiani continuano a far bene nelle fughe registrando le azioni di Mattia Cattaneo e, addirittura, Sonny Colbrelli, rispettivamente 2° e 3° di giornata. Peccato che c'era un certo O'Connor: dopo aver vinto a Madonna di Campiglio al Giro 2020, l'australiano fa un altro numero a Tignes conquistando la sua prima tappa al Tour. Con lui c'erano Quintana (indosserà comunque la maglia a pois) e Sergio Higuita, completamente esplosi per tenere il suo ritmo. Tappa dura e ben 7 corridori sono finiti fuori tempo massimo: tra questi anche Démare e Coquard. Considerando il ritiro di Merlier, sono rimasti pochissimi velocisti ormai.
La nuova classifica generale
Corridore | Tempo |
1. Tadej Pogacar | 34h11'10'' |
2. Ben O'Connor | +2'01'' |
3. Rigoberto Uran | +5'18'' |
4. Jonas Vingegaard | +5'32'' |
5. Richard Carapaz | +5'33'' |
6. Enric Mas | +5'47'' |
7. Wilco Kelderman | +5'58'' |
8. Alexey Lutsenko | +6'12'' |
9. Guillaume Martin | +7'02'' |
10. David Gaudu | +7'22'' |
Classifiche e risultati
Il Tour è già finito?
Colbrelli e Cattaneo in fuga: Quintana per la maglia a pois
Come al solito si parte a fuoco per cercare la fuga di giornata. Scappano via dal gruppo 43 corridori e c'è grande bagarre al traguardo volante, che viene vinto da Colbrelli con un'altra volata perfetta su Michael Matthews. In ogni caso, con Cavendish e gli altri velocisti dietro, sia il campione nazionale italiano che l'australiano tornano minacciosi per la classifica a punti.
All'attacco anche corridori come Fuglsang, Guillaume Martin, Teuns, Kuss, Alaphilippe, Cattaneo, ma il Col des Saisies fa la differenza. Restano davanti 6 corridori a giocarsi la tappa e il discorso maglia a pois. Passa per primo Poels (Bahrain Victorious), con lui ci sono anche Quintana (Arkéa Samsic), Woods (Israel), O'Connor (AG2R Citroën), Lucas Hamilton (BikeExchange) e Sergio Higuita (Education Nippo). Poi c'è il Col du Pré, primo GPM hors catégorie di questo Tour, che fa altra selezione e in testa restano solo Quintana, Higuita e Ben O'Connor, che è anche maglia gialla virtuale visto il ritardo del gruppo maglia gialla (più di 8 minuti).
O'Connor se ne va: bravi Cattaneo e Colbrelli sul podio di tappa
In gruppo, sul Col du Pré, perde contatto van Aert, ma anche la Ineos perde pezzi con Porte e Geoghegan Hart che si staccano. Resiste invece Vingegaard, anche lui da solo, con i Jumbo Visma che danno manforte a van Aert. Davanti i colombiani provano ad andarsene in discesa, ma O'Connor riesce a rientrare. Comincia la salita di Tignes e Quintana si spegne letteralmente. C'è quindi il duello tra Higuita e O'Connor, con l'australiano che parte all'attacco a 17,3 km dal traguardo. È una cavalcata vincente quella del corridore dell'AG2R Citroën che non mostrerà mai segni di cedimento in salita, anzi. Per lui è la seconda vittoria in un Grande Giro, dopo il successo di Madonna di Campiglio al Giro 2020. Anche ad Higuita si spegne la luce e da dietro rimontano Mattia Cattaneo, che giunge al traguardo 2°, e Sonny Colbrelli, che trova un fantastico 3° posto e 15 punti buoni per la sua classifica.
Pogacar risponde a Carapaz e se ne va
Formolo e Rui Costa non sono performanti come nella tappa precedente, ecco che gli Ineos rimasti si mettono in testa in previsione di un attacco di Carapaz. Lavorano alla grande Castroviejo e Geraint Thomas, ora in versione gregario, per un attacco dell'ecuadoriano. Parte Carapaz e solo Pogacar è in grado di seguirlo. Passano 200 metri, però, ed è lo sloveno a partire in contropiede e lasciarsi alle spalle Carapaz, anche oggi. Cavalcata vincente anche del corridore dell'UAE Emirates che chiude in maniera pressoché definitiva la corsa alla maglia gialla. Nessuno riesce a resistergli. Si gioca solo per il podio e Carapaz verrà addirittura raggiunto dagli altri 'big' arrivando con 32'' di ritardo da Pogacar, mentre perdono ulteriore terreno Gaudu e Lutsenko.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Ben O'Connor | 4h26'43'' |
2. Mattia Cattaneo | +5'07'' |
3. Sonny Colbrelli | +5'34'' |
4. Guillaume Martin | +5'36'' |
5. Franck Bonnamour | +6'02'' |
6. Tadej Pogacar | +6'02'' |
7. Richardo Carapaz | +6'34'' |
8. Jonas Vingegaard | +6'34'' |
9. Eric Mas | +6'34'' |
10. Rigoberto Uran | +6'34'' |
13. Wilco Kelderman | +6'47'' |
14. David Gaudu | +7'32'' |
15. Alexey Lutsenko | +7'36'' |
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